Osservatorio Jobpringing: le provincie marchigiane registrano retribuzioni inferiori alla media nazionale

Osservatorio Jobpringing: le provincie marchigiane registrano retribuzioni inferiori alla media nazionale

OSSERVATORIO JOBPRINCING SULLE RETRIBUZIONI

LE CINQUE PROVINCIE MARCHIGIANE REGISTRANO RETRIBUZIONI INFERIORI ALLA MEDIA NAZIONALE E SCENDONO NELLA CLASSIFICA ELABORATA.

Il Geography Index è il report annuale dell’Osservatorio JOBPRINCING.

Il Report analizza la situazione retributiva delle 20 regioni italiane e la graduatoria delle 107 provincie.

I dati di riferimento utilizzati sono il RGAL, ovvero la Retribuzione globale annua lorda ottenuta sommando la RALF, ovvero la Retribuzione globale annua lorda fissa e la RVE ovvero la Retribuzione variabile effettivamente percepita dai lavoratori.

Per le provincie si tiene conto della composizione della forza lavoro esistente su dati trimestrali.

Il 2020 è ovviamente un anno particolare poiché oltre alla crisi economica mondiale ci sono gli effetti del Covid-19 che ha fortemente ridotto le attività produttive, causa i vari lockdown, inoltre si sono modificate diverse modalità di lavoro (c’è una diminuzione degli occupati, meno 350.000 circa secondo l’Istat, crescita d’inattivi e disoccupati, lavoro agile, ricorso alla cassa integrazione, etc), con effetti diversi secondo le diverse aree produttive del paese, (ad es. il tasso di disoccupazione è in calo del 3%, quello d’inattività del 4% nella cd area centro del Paese).

Questi effetti si ripercuotono evidentemente sulle retribuzioni poiché nel periodo 2019/2020 abbiamo un RGAL in calo dell’1,8% dovuto alla crisi economica e al taglio del costo del lavoro; nonché al forte taglio della retribuzione variabile.

Le retribuzioni fisse risultano congelate, stagnanti quelle full time.

Il Data Base JOBPRINCING analizza, attraverso una indagine con le aziende e con i lavoratori, 450.000 profili retributivi di lavoratori dipendenti di aziende private, con contratto a tempo determinato e indeterminato, o di somministrazione nel periodo 2014/2020.

Sono esclusi le forme di stage, collaborazioni, contratti a progetto, partite Iva.

La Classifica 2020

Le Marche sono all’undicesimo posto, stessa posizione dello scorso anno poiché non c’è stata, secondo l’indagine, alcuna variazione della Retribuzione globale annua lorda, la stessa presenta una media di €.28.415, inferiore di €.1.639 sulla media nazionale. Analogo andamento si era registrato nell’anno 2019 (differenza di €.2.200).

Il calcolo Geography Index 2020:

come detto il Riferimento è il RGAL, Media Nazionale, 2020 (30.054 €.= 100) e il 2019 (il RGAL era 30.615 €.).

Provincia

RGAL Medio

in €.

Indice Geography Index

Classifica

2020

G.I.

Classifica

2019

G.I.

Delta

Ancona

28.828

95.8

50

38

-12

Pesaro U.

28.491

94.9

51

40

-11

Ascoli Piceno

28.049

93.3

57

57

0

Macerata

27.541

91.6

68

67

-1

Fermo

26.557

88.4

84

78

-6

Marche

28.415

100

11

11

0

IL COMMENTO

Risulta evidente che le cinque provincie marchigiane registrano retribuzioni inferiori alla media nazionale e scendono nella classifica elaborata.

Questa situazione, apparentemente stagnante, rischia molto probabilmente di aggravarsi nel corso del 2021, quando verrà meno il blocco dei licenziamenti disposto dal governo e gli effetti del Covid sull’economia reale inizieranno a farsi sentire più pesantemente: aziende in crisi, attività commerciali e turistiche a rischio riapertura, lavori che rischiano di scomparire per il cambio del paradigma dettato dallo Smart working. La cartina tornasole di tutto ciò è naturalmente rispecchiata anche dal tasso di inflazione, ormai a zero se non negativo, inchiodato da anni ai suoi minimi anche e soprattutto per effetto delle retribuzioni stagnanti, con tutte le conseguenze del caso.

2021-01-13, DI GUIDO BIANCHINI UIL ASCOLI PICENO

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