dalla Regione Marche

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venerdì 12 febbraio 2021  14:03

Progetto pilota per una nuova produzione vitivinicola cofinanziato dalla Regione: 15,7 milioni investiti da Moncaro, Apra, Brunori e Politecnica delle Marche

Un investimento di 15,7 milioni di euro, capace di assicurare 56 nuovi occupati (di cui 26 laureati) in un triennio e altri 410 nell’indotto, puntando sulla sostenibilità della produzione vitivinicola e sulla competitività internazionale delle aziende coinvolte. Sono gli obiettivi del progetto “Nuove tecnologie per il Food &Wine del Made in Italy”, finanziato dal Ministero dello sviluppo economico e dalla Regione Marche rispettivamente con 5,3 milioni e con 473 mila euro. Le aziende e le istituzioni del territorio coinvolte vedono come società capofila la cooperativa agricola “Terre Cortesi Moncaro” e la partecipazione delle aziende Apra Spa di Jesi, Prodotti alimentari Brunori S.r.l. di Montemaggiore al Metauro e l’Università Politecnica delle Marche.

“Insieme alla Regione daranno vita a un importante programma di investimento in ricerca e sviluppo per migliorare la qualità e la sicurezza del nostro sistema agroalimentare – commenta il vice presidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura – Verranno introdotte nuove soluzioni tecnologiche nel settore dell’agricoltura di precisione e sviluppati sistemi avanzati di produzione. Parliamo di processi che ricadono nell’ottica di Industria 4.0 e che prevedono l’utilizzo di tecnologie ad alta intensità di conoscenza. La strategia su cui stiamo lavorando, per l’agricoltura marchigiana, è la capacità di strutturare le aziende, sia dal punto di vista produttivo che finanziario, al fine di renderle forti e penetranti sui mercati. Il principio vale anche nel Biologico, dove rappresentiamo la prima regione d’Europa: occorre essere uniti per diventare forti; per questo motivo perseguiamo con tenacia la creazione del Distretto Unico del Biologico: valorizzare le peculiarità dei singoli, piccoli o grandi che siano, per ottenere la massa critica capace di affermarsi nel mondo. Il tema finanziario è altrettanto dirimente perché le nostre aziende soffrono di una fragilità intrinseca. Su questo abbiamo richiesto un’attenzione particolare da parte di Cassa Depositi e Prestiti e proprio ieri, in occasione dell’inaugurazione della sede CDP di Ancona, l’amministratore delegato Fabrizio Palermo ci ha confermato l’apertura di una importante linea di credito per far crescere e rafforzare il settore agricolo”.

La sostenibilità è un tema che, “più che essere enunciato, va perseguito con azioni concrete applicate quotidianamente in tutta la filiera produttiva, dal vigneto alla produzione e al consumo – commenta Doriano Marchetti, presidente di Moncaro – I consumatori devono avere certezza su cosa mettono a tavola. Moncaro da sempre ha cercato di migliorare sia il prodotto che il processo produttivo, attraverso una costante ricerca e sperimentazione finalizzata al rispetto dell’ambiente e di chi vi lavora. Con questo progetto intendiamo esaltare le eccellenze dei nostri territori meravigliosi, caratterizzando ancora di più i nostri vini con un’impronta green”.

Il programma verrà realizzato, da Moncaro, nelle sedi di Montecarotto, Acquaviva Picena e Camerano. Apra spa coinvolgerà quella di Jesi, mentre Prodotti alimentari Brunori quelle di Montemaggiore al Metauro e Cartoceto. Si prevede lo sviluppo di una linea pilota per la produzione vitivinicola dove verranno sperimentati processi innovativi flessibili, intelligenti e integrati per incrementare l’efficienza produttiva. Si punterà sull’introduzione di un registro digitatale (blockchain) per la tracciabilità dei prodotti e una maggiore protezione da frodi, nonché su tecnologie 4.0 per la riduzione degli scarti e il riutilizzo delle materie prime, in un’ottica di economia circolare. L’investimento principale previsto, per oltre 7 milioni di euro, sarà realizzato da Terre Cortesi Moncaro. Riguarderà l’innovazione 4.0 del processo produttivo vitivinicolo, con l’inserimento di tecnologie sviluppate insieme ad Apra spa per altri 5,8 milioni. Alimentari Brunori impiegherà 1,4 milioni per l’applicazione delle tecnologie intelligenti nella produzione dei propri alimenti. La Politecnica delle Marche compartecipa al progetto con un investimento di 1,4 milioni per lo studio di nuove tecnologie di gestione del vigneto, tra loro interconnesse e capaci di limitare l’impatto ambientale.

 

 

 

LA REGIONE DESTINA AI COMUNI 3,1 MILIONI DI EURO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE FERMATE DEL TPL

Assessore Castelli:”Risorse per far scorrere la graduatoria e finanziare tutti gli interventi ammissibili”

La Regione Marche destina 3,1 milioni di euro ai Comuni per il miglioramento delle fermate degli autobus. Lo annuncia l’assessore ai Trasporti Guido Castelli che nei giorni scorsi ha proposto il provvedimento approvato dalla giunta.

“Lo scorso anno – spiega Castelli – è stato attivato un programma di finanziamenti, nell’ambito del Piano Investimenti 2019-2021, destinati ai Comuni ed alle Unioni dei Comuni marchigiani e finalizzati al miglioramento delle fermate del trasporto pubblico locale su gomma. L’iniziativa ha riscosso un notevole successo: sono state presentate istanze per un ammontare di oltre 5 milioni di euro a fronte della disponibilità pari a 2 milioni. Con gli oltre 3 milioni appena stanziati dunque, contiamo di far scorrere le graduatorie e finanziare in questo modo gli interventi giudicati ammissibili in graduatoria ma non ancora finanziati per carenza di fondi”.

Allo stato attuale risultano infatti assegnati finanziamenti, per l’ammontare disponibile di 2 milioni a 136 interventi su 397 ammissibili. Risultano invece ultimati 37 interventi su 37 finanziati per l’annualità 2020.

“L’atto – conclude Castelli – prevede inoltre che all’esaurimento della   graduatoria attuale, in caso di permanenza di disponibilità in bilancio, sia demandata al dirigente della P.F. Trasporto Pubblico Locale, Logistica e Viabilità la pubblicazione di un nuovo bando”.

 

PRONTA L’OFFERTA FORMATIVA DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE (I.F.T.S.): 10  CORSI GIÀ PUBBLICATI

“Nuove opportunità sono proposte dalla Regione Marche per la formazione e la riqualificazione del personale per affrontare le nuove sfide e favorire il reinserimento nel mondo del lavoro”: è l’assessore al Lavoro, Stefano Aguzzi, a comunicare l’avvio dei percorsi formativi altamente specializzanti a forte vocazione tecnica e tecnologica finalizzati al sostegno dei sistemi produttivi locali che pongono al centro della strategia formativa l’esperienza diretta e la prossimità con l’azienda.
Prendono il via dieci corsi di formazione che spaziano dalla programmazione di macchine e impianti automatizzati nei processi produttivi industry 4.0 alla filiera del travertino, dalla programmazione della produzione e della logistica in ambito portuale alla progettazione ed erogazione dei servizi turistici per la valorizzazione integrata e sostenibile del territorio, dalla gestione del business sui mercati esteri e nell’e-commerce nel settore moda alla metodologia BIM nella edificazione e gestione delle costruzioni, dalla raccolta e smaltimento dei rifiuti allo sviluppo di applicazioni informatiche per l’assistenza domiciliare.
Questo tipo di percorso formativo (800 ore, equivalente a circa 10/12 mesi di formazione, di cui almeno il 30% stage) è destinato a giovani e adulti, sia disoccupati che occupati. Viene realizzato da almeno quattro soggetti, un ente di formazione, un Istituto scolastico, l’Università e un’impresa, integrando i 4 mondi, formazione-istruzione-università-impresa, in un unico percorso formativo. Con l’avvio della nuova offerta formativa di I.F.T.S. nell’anno 2021 si pongono già le basi per la futura programmazione prevedendo uno stanziamento di risorse pari a  1.120.000 euro.
Per iscriversi ai corsi e avere tutte le informazioni è possibile consultare la pagina del sito regionale:

https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Istruzioni-Formazione-e-Diritto-allo-studio/IFTS-Istruzione-e-Formazione-Tecnica-Superiore#19739_Informazioni-corsi

Elenco dei corsi:
Area territoriale Ancona
Tecniche di industrializzazione del processo e del prodotto – esperto in programmazione e utilizzo macchine con particolare riferimento a macchine CNC. Tecniche per la programmazione della produzione e della logistica.
Area territoriale Ascoli Piceno
Tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy – specializzazione nella filiera del Travertino per la valorizzazione del prodotto e collocamento nei mercati.
Tecnico Superiore per la promozione di prodotti e di servizi turistici con attenzione alle risorse, opportunità ed eventi del territorio.
Area territoriale Fermo
Tecnico Superiore dell’organizzazione e del Turismo integrato (Tecniche per la promozione di prodotti e servizi turistici con attenzione alle risorse, opportunità ed eventi del territorio). Tecniche per l’amministrazione economico-finanziaria. Esperto nella commercializzazione, gestione del business sui mercati esteri e nell’e-commerce nel settore Moda.
Area territoriale Macerata
Tecnico Superiore per la progettazione 3D di metodologia BIM – Building Information Modeling. Edificazione e gestione delle costruzioni per mezzo di sotware. Tecnico Superiore per i sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti (Digital Waste Management).
Area territoriale Pesaro Urbino
Tecniche per l’amministrazione economico-finanziaria: Social Media Specialist.
Tecniche per la progettazione e lo sviluppo di applicazioni informatiche.

 

 

RIUNIONE DEL COMITATO REGIONALE DELLO SPORT

Aiuti alle attività colpite dall’emergenza, impiantistica sportiva e Conferenza regionale dello Sport

 

Giorgia Latini: “Mondo dello Sport, settore fondamentale per crescita comunità”

 

Si è svolta ieri pomeriggio in videoconferenza la riunione del Comitato regionale per lo Sport, convocata dall’assessorato allo Sport della Regione, per fare il punto della situazione su alcuni argomenti centrali e urgenti e condividere le scelte che l’amministrazione regionale dovrà adottare tra breve. Tra i temi all’ordine del giorno, infatti, gli aiuti alle attività colpite da emergenza COVID, l’impiantistica sportiva, la programmazione di una Conferenza regionale dello Sport, che i componenti –  CONI, CIP, ANCI, Ufficio scolastico regionale, la Federazione regionale dei Medici Sportivi, la Federazione regionale dei Laureati in Scienze motorie, l’Istituto di credito sportivo (ICS) – hanno esaminato avanzando alcune proposte.

“Vogliamo confrontare e concertare con voi – ha detto l’assessore Giorgia Latini introducendo i lavori – le migliori soluzioni per promuovere e agevolare le attività sportive, nonché in questa fase difficile, aiutare chi è stato colpito dalla crisi provocata dalla pandemia. In questo periodo in cui non ci siamo sentiti, non siamo stati fermi, anzi abbiamo portato avanti azioni e interventi per sostenere il mondo dello Sport che per me resta un settore fondamentale per la crescita della comunità, sia come servizio sociale, come pratica di prevenzione in tema di salute e come elemento di forte educazione ai valori. Abbiamo quindi cercato di finalizzare le risorse regionali verso interventi che riteniamo strategici, stanziando nel bilancio 2021-2023 una somma che incrementa la dotazione finanziaria dell’anno 2021 di 1,2 milioni di euro da destinare a contributi per supportare le organizzazioni sportive a fronteggiare l’emergenza COVID. Inoltre, sull’anno 2023 è stato previsto uno stanziamento di 2,5 milioni di euro per riprendere in modo strutturale e duraturo il finanziamento degli impianti sportivi.  Per il 2023 la Regione ha previsto uno stanziamento di 580 mila euro per la realizzazione di progetti territoriali in materia di Politiche Giovanili ed uno stanziamento di 1 milione di euro per la realizzazione di progetti territoriali in materia di Sport. Tra le cose che riteniamo importanti da sottoporre alla vostra attenzione anche l’organizzazione di una prossima Conferenza regionale dello Sport, pensata un po’ come una sorta di Stati generali dello Sport, che ci auspichiamo si possa organizzare a giugno, per poter programmare insieme la ripartenza di questo settore e con un particolare focus sulla valorizzazione anche attraverso lo Sport delle aree colpite dal sisma.”

“Per quanto riguarda gli aiuti alle attività in materia di emergenza Covid – ha poi spiegato l’assessore Latini – l’ipotesi è quella di suddividere tra i gestori degli impianti più energivori come le piscine, una quota di 250 mila euro e la parte restante (950 mila euro) alle altre organizzazioni sportive che non hanno beneficiato dei ristori nazionali riconosciuti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport.”

I criteri sono stati analizzati e approfonditi dal Comitato e verranno dettagliati in una riunione la prossima settimana.

Sull’impiantistica sportiva, con l’illustrazione dei principali aspetti da parte del dirigente regionale Giovanni Pozzari, l’assessore Giorgia Latini ha delineato le direttrici su cui vuole muoversi la Regione che ha intenzione di riattivare un ciclo di nuove progettualità per l’adeguamento degli impianti sportivi esistenti o per realizzarne di più moderni, con l’intenzione di far divenire strutturale tale intervento negli anni successivi.

Tra le altre iniziative in programma si è discusso anche di “Palestre della salute” su cui l’assessore Latini vuole puntare “per recuperare un ritardo nella loro realizzazione che la regione Marche sta scontando” e progetti di lotta al bullismo e alla droga attraverso lo Sport.

 

venerdì 12 febbraio 2021  09:23

Soggetto aggregatore: indetta la procedura aperta per l’affidamento della Fornitura di segnaletica stradale, di conglomerato bituminoso a freddo e di sali antighiaccio a basso impatto ambientale destinata alle Amministrazioni della Regione Marche

Soggetto aggregatore: indetta la procedura aperta per l’affidamento della Fornitura di segnaletica stradale, di conglomerato bituminoso a freddo e di sali antighiaccio a basso impatto ambientale destinata alle Amministrazioni della Regione Marche

Con Decreto n. 29 dell’ 11/02/2021 il Servizio “Stazione Unica Appaltante” della Regione Marche, in qualità di Soggetto aggregatore, ha proceduto all’indizione della procedura aperta, suddivisa in 7 lotti, finalizzata alla conclusione di una Convenzione ex art. 26 della legge 488/1999 per ciascun lotto, per l’affidamento della Fornitura di segnaletica stradale, di conglomerato bituminoso a freddo e di sali antighiaccio a basso impatto ambientale destinata alle Amministrazioni della Regione Marche, per un importo a base di gara pari ad € 10.215.086,70  e un Valore massimo stimato pari ad € 17.025.144,50.

  • Lotto 1: Segnaletica stradale orizzontale, Segnaletica stradale verticale, Segnaletica stradale complementare, Materiali per segnaletica temporanea, mobile, accessori vari
    per le Province di Ancona e Pesaro;
  • Lotto 2: Segnaletica stradale orizzontale, Segnaletica stradale verticale, Segnaletica stradale complementare, Materiali per segnaletica temporanea, mobile, accessori vari per le Province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno;
  • Lotto 3: Conglomerato bituminoso a freddo tradizionale per le Province di Ancona e Pesaro;
  • Lotto 4: Conglomerato bituminoso a freddo tradizionale per le Province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno;
  • Lotto 5: Conglomerato bituminoso a freddo prestazionale per le Province di Ancona, Pesaro, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno;
  • Lotto 6: Sale antighiaccio (salgemma e sale marino) per le Province di Ancona e Pesaro;
  • Lotto 7: Sale antighiaccio (salgemma e sale marino) per le Province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno;

Per una compiuta visione della documentazione di gara si rinvia al seguente link: https://appaltisuam.regione.marche.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/view.action&currentFrame=7&codice=G05227.

La durata della Convenzione è pari a 36 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione della stessa.
Resta inteso che per durata della Convenzione, si intende il periodo entro il quale le Amministrazioni contraenti possono emettere Ordinativi di fornitura, vale a dire, stipulare contratti con il Fornitore.

Gli Ordinativi di fornitura, emessi durante la validità della Convenzione, hanno durata massima di 36 mesi.
In seguito all’emissione degli Ordinativi di fornitura, le Amministrazioni contraenti hanno la possibilità di emettere Ordini di esecuzione mediante i quali richiederanno, in relazione ai propri fabbisogni, i prodotti di cui necessitano.

La scadenza del termine di presentazione delle offerte è fissata in data 18/03/2021 alle ore 17:00.

 

 

RIUNIONE TRA REGIONE E COMUNI INTERESSATI DA INCREMENTO DELL’INCIDENZA DEI POSITIVI SARS-CoV-2 NELLA PROVINCIA DI ANCONA

 

I dati della settimana in corso saranno analizzati con Ministero e ISS per valutare la necessità di eventuali provvedimenti

 

Si è tenuta questa mattina, in videoconferenza, una riunione convocata dal Presidente della Regione, Francesco Acquaroli, che ha presenziato assieme all’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, e alla dirigente del servizio Sanità, Lucia Di Furia, con la presenza delle principali città della Provincia di Ancona interessate in questo ultimo periodo da un incremento dell’incidenza dei positivi Sars-CoV-2. All’incontro ha partecipato anche la Prefettura di Ancona.

La riunione è stata utile per fare il punto della situazione rispetto all’andamento epidemiologico all’interno del territorio della provincia di Ancona, con particolare attenzione ai comuni che registrano un tendenziale di incremento  da Sars-CoV-2, a differenza degli altri territori provinciali marchigiani che registrano andamenti di leggera regressione della curva epidemica. Le analisi approfondite sviluppate nei comuni più coinvolti hanno rilevato la presenza della variante inglese, presente ancora in un numero limitato di casi, quindi di difficile associazione rispetto all’incremento rilevato nei comuni indicati. Chiaramente questi fattori costituiscono fonte di preoccupazione e richiedono la massima attenzione.

In accordo con i tecnici della regione e i sindaci coinvolti si è deciso di attendere le prossime 48 ore per poter avere una visione precisa e completa dei dati dell’intera settimana che, come concordato questa mattina dalla Regione e da tutti gli amministratori dei Comuni presenti, saranno inviati e valutati assieme al Ministero e all’Istituto Superiore di Sanità per una lettura più approfondita, con lo scopo di concertare l’eventuale e concreta necessità di adottare misure più restrittive a tutela della popolazione.

La Regione, la Prefettura e i Comuni si riuniranno nel breve tempo per confrontarsi e aggiornarsi sulla situazione. I Comuni coinvolti sono stati Ancona, Jesi, Falconara, Osimo, Senigallia, Fabriano, Loreto, Sassoferrato, Castelfidardo, Camerano, Castelplanio, Chiaravalle, Montemarciano e Sirolo.

 

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