Camerino, 4 febbraio 2021 – Il Rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari, è stato il più votato tra i 6 nuovi membri eletti oggi all’interno della Giunta esecutiva della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università italiane.
Il prof. Pettinari ha ottenuto 34 voti su 82 votanti, il maggior numero di preferenze tra quelle espresse ai sette candidati in lista. Gli altri componenti eletti sono Paolo Andrei dell’Università di Parma, Giovanni Betta dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Raffaele Calabrò dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Francesco Cupertino del Politecnico di Bari, Giovanni Francesco Nicoletti dell’Università della Campani Luigi Vanvitelli.
“Sono molto orgoglioso di questo risultato – ha sottolineato il prof. Pettinari – che mi consentirà di rappresentare all’interno della Giunta CRUI le diverse anime degli atenei italiani che compongono la Conferenza. La situazione che stiamo vivendo, pur nella sua gravità, ci fornisce una grande occasione di cambiamento e sviluppo, che potremo cogliere solo se sapremo collaborare e, uniti, progettare percorsi virtuosi che non lascino indietro nessuno, che sappiano coniugare trasparenza e autonomia, qualità e crescita dei singoli Atenei. In questa fase occorre mettere in campo una strategia di “una diseguale pari opportunità” per permettere a tutti gli atenei di poter reagire secondo le proprie specificità e caratteristiche. Sono convinto, e credo lo siano anche i colleghi che hanno sostenuto la mia candidatura, che la CRUI debba rappresentare esigenze differenti riuscendo ad essere e fare sintesi fra tutte, ribadendo il suo ruolo di primo interlocutore nei confronti del Governo, del Parlamento e delle associazioni di categoria, abbattendo le contrapposizioni, aumentando le collaborazioni”.
L’elezione della nuova Giunta CRUI si è tenuta completamente online, grazie all’utilizzo della piattaforma open source Eligere, interamente sviluppata dal sistema universitario.
Completano la giunta i 5 membri ancora in carica: Ferruccio Resta del Politecnico di Milano, Francesco Adornato dell’Università di Macerata, Salvatore Cuzzocrea dell’Università di Messina, Rosario Rizzuto dell’Università di Padova, Maurizio Tira dell’Università di Brescia.