VENERDÌ 26 MARZO
ore 18.30 | in diretta su Facebook e su Youtube
Amnesty International Award
A Corto di Diritti – Short on Rights
Premiazione e incontro di approfondimento
con Riccardo Noury, Tina Marinari, Fabio Burattini, Fabio Sorgoni
Modera Pierfrancesco Curzi
Amnesty International Marche, nell’ambito della programmazione nazionale del progetto “Arte e diritti umani”, promuove dal 2012 il Concorso “A Corto di Diritti”, diventato dal 2019 la sezione internazionale di Corto Dorico Film Festival. La sezione presenterà al pubblico 7 cortometraggi, tra i 165 arrivati da tutto il mondo, selezionati da un Comitato composto da 28 attivisti e simpatizzanti di Amnesty International provenienti anche da fuori regione. Il Premio sarà assegnato dalla Giuria di Qualità, composta da Pierfrancesco Curzi (giornalista e scrittore), Riccardo Noury (Portavoce Amnesty International Italia), Laura Petruccioli (ref. Progetto Arte e Diritti Umani di AI Italia) e da un delegato del gruppo Amnesty Ancona. Al fianco della Giuria di Qualità, anche quest’anno la Giuria Giovani, costituita da studenti delle scuole superiori della città coordinati dai loro insegnanti, che dopo un percorso formativo sul cinema e i diritti umani sceglieranno il film con maggiore impatto sulle generazioni di domani.
22nd of April – Cesare Maglioni
Braids – Ismail Dairki
Marta – Benoit Verdier e Julien Verdier
Rebel – Pierre-Philippe Chevigny
The Visit – Azadeh Moussavi
XY – Anna Karín Lárusdóttir
La Historia de Mateo – Mateo’s Story – Malona P. Bandelt
dalle ore 00:01 del 26 Marzo | disponibile per 24h su Mymovies.it
Evento Speciale – Amnesty International
PJ Harvey: A Dog Called Money di Seamus Murphy
con il patrocinio di Amnesty International Italia
A Dog Called Money è un viaggio unico e intimo attraverso l’ispirazione, la scrittura e la registrazione dell’ultimo disco di PJ Harvey. Alla ricerca di un’esperienza diretta sui paesi di cui voleva scrivere, Harvey accompagna il pluripremiato fotografo Seamus Murphy in alcuni dei suoi viaggi in giro per il mondo: Harvey raccoglie le parole, Murphy le immagini. Di ritorno dai viaggi le parole diventano poesie, le poesie canzoni e, insieme, vanno infine a comporre un album che viene registrato nella Somerset Hause di Londra con un esperimento artistico senza precedenti: il pubblico è infatti invitato a guardare il processo di composizione dell’album come fosse una scultura sonora dal vivo. Il tutto per una durata di 5 settimane. |