Reddito / Pensione / Cittadinanza e Reddito di Emergenza – Feb 2021

Reddito / Pensione / Cittadinanza e Reddito di Emergenza – Feb 2021
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Sono oltre un milione le famiglie che hanno percepito il reddito di cittadinanza, a febbraio, con 2,3 milioni di persone coinvolte e 564 euro medi a nucleo. Sono i dati dell’Osservatorio dell’Inps che sono stati rielaborati con un’analisi sulla nostra realtà.

REDDITO DI CITTADINANZA – RDC; PENSIONE DI CITTADINANZA – PDC; REDDITO DI EMERGENZA- RDE 

 

Nelle MARCHE, nel Mese di Febbraio 2021, 24.202 persone, hanno percepito, nel totale, il RDC/PDC con un importo medio euro 483.77 (inferiore al dato nazionale che è di €.564.22).

In dettaglio:

  • RdC22.755 persone coinvolte, con un importo medio mensile di 512.36 euro (media nazionale euro 591.01);
  • PdC: 1.447 persone coinvolte, con un importo medio mensile di 256.96 euro (media nazionale 274.96 euro).

A 524 nuclei è stato revocato il diritto e a 1.665 sono decaduti dal diritto.

gennaio 2020 i percettori erano 35.056 (di cui 5.191 nella provincia picena). Pertanto i percettori sono diminuiti di 10.854 unità. 

ASCOLI PICENO 

Le persone che hanno percepito le prestazione nel mese di Febbraio 2021 sono state 3.664 di cui:

  • RdC: 3.460 persone coinvolte, importo medio mensile 486,72 euro (media nazionale 564.22 euro);
  • PdC: 204 persone coinvolte, importo medio mensile 262,78 euro (media nazionale 274.46 euro).

Le persone che hanno percepito le prestazione nel mese di Febbraio 2020 erano state 5.191. Quindi con una diminuzione di 1.527 unità. 

 

REDDITO DI EMERGENZA – RDE 

Si ricorda che è entrato in vigore con l’art. 82 del DL n. 34 del 19 maggio 2020, (cd Decreto Rilancio). 

MARCHE 

  • Accolte 11.018 richieste (come da DL n.34, 104 e 137/2020);
  • In lavorazione 114 richieste;
  • Respinte cancellate 13.127 richieste.
  • Totale 24.259 
  • I Percettori di reddito di Emergenza con almeno un pagamento.
  • DL n.34/2020 persone 11.812, importo medio mensile €. 539.40 (dato nazionale 558.67 €.);
  • DL n.104 e 137/2020 persone 9.387, importo medio mensile €. 530.78 (dato nazionale €. 550.42);
  • DL n.137/2020 – art.14 – persone 2.765, importo medio mensile €. 501.04 (dato nazionale €. 519.69).

ASCOLI PICENO 

I Percettori di Reddito di Emergenza con almeno un pagamento:

  • persone 1.612, importo medio mensile €. 546.46 (dato nazionale €. 558.67) – DL n. 34/2020;
  • persone 1.350, importo medio mensile €. 541.84 (dato nazionale €. 550.42) – DL n. 104 e 137/2020;
  • persone 359, importo medio mensile €.507.68 (dato nazionale  €.519.69) – DL n. 137/2020 – art.14.

Commento: 

Ci troviamo difronte ad una diminuzione del numero dei nuclei e delle persone rispetto al mese precedente. Questo calo dipende dell’aggiornamento della dichiarazione sostitutiva unica (DSU), indispensabile per poter proseguire con l’erogazione del beneficio, che può essere stata presentata in ritardo o aver provocato la decadenza del beneficio.  

Tutti gli importi medi percepiti sia a livello aggregato regionale, sia provinciale sono inferiori a quelli nazionali. 

Com’è noto il valore del RDC dipende dall’ISEE (per il C.A. valgono i redditi 2019) e dai valori patrimoniali e immobiliari. 

Quindi coloro che nel 2019 avevano delle entrate queste sono confluite nell’ISEE riperquotendosi sul sussidio mensile. 

Da considerare poi, che per il nucleo familiare mono componente, se non si paga mutuo o affitto per l’abitazione, l’importo massimo spettante è di 500 euro mensili ma solo per chi ha ISEE uguale a zero, quindi in presenza di redditi bassi nel 2019, si può arrivare anche ad un RDC di soli 200 euro al mese. 

Tra gennaio e febbraio 2021, è stato revocato il beneficio a oltre 2.000 nuclei, con conseguente sospensione e azione di recupero del pregresso: la causa prevalente di revoca (33%) è stata la titolarità di autoveicoli o motoveicoli da parte di qualche componente del nucleo, chiaro effetto dei controlli generati grazie alla convenzione attivata da Inps con ACI.  

Altre cause di revoca sono state le dichiarazioni non conformi rispetto al patrimonio mobiliare (20%) e ai redditi da attività lavorativa (18%). 

Si ricorda che chi non ha presentato nei termini previsti la DSU può comunque rimediare poiché il RDC/PDC vengono infatti solo sospesi fino a quando non si rinnova l’ISEE 2021. Una volta che il soggetto beneficiario provvede a presentare una nuova dichiarazione, gli importi spettanti gli verranno nuovamente riconosciuti. 

Gli interessati possono rivolgersi al patronato e CAF della UIL di Ascoli Piceno per controlli e istruzione e regolarizzazione. 

Infine si significa che qualcosa è già cambiato per il reddito di cittadinanza poiché il cd DECRETO SOSTEGNI 2021 ha previsto un finanziamento di un miliardo e l’aumento della platea.  

Anche il reddito di emergenza verrebbe allargato inserendo anche un parziale ristoro per l’affitto, e si discute di un sussidio analogo per i soggetti ai quali è scaduta la Naspi che dovrebbe essere prorogata di due mesi per le richieste e per i primi mesi del corrente anno. 

Potrebbe rientrare nel decreto anche la possibilità per i percettori del Reddito di cittadinanza di lavorare temporaneamente, sospendendo il beneficio del sussidio, senza subire la perdita o la riduzione dell’assegno. 

– DI GUIDO BIANCHINI UIL ASCOLI PICENO 

 

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