San Benedetto del Tronto, 2021-05-11 – Riceviamo da Italia Viva e pubblichiamo
<<Leggiamo dalla stampa le parole del consigliere di maggioranza Ballatore “lavori datati 2014” sulla questione “casotti della piccola pesca”. Ora che il progetto, che sta vedendo la luce in questi giorni, non abbia nulla a che fare con quello della giunta Gaspari 2 è facile da verificare. E’ sufficiente leggere gli atti, tutti pubblici e disponibili sul sito del Comune, che parlano chiarissimo: – approvazione progetto preliminare (delibera di giunta N. 187/2016) – approvazione PRIMO progetto esecutivo (determina dirigenziale N. 217/2019) – approvazione NUOVO progetto esecutivo (determina dirigenziale N. 332/2021) Maggiore chiarezza ed ulteriore conferma si trovano a pag.4 della determina N. 332/2021 che spiega perché si sia passati da un PRIMO PROGETTO a un NUOVO PROGETTO: · Dato il lungo tempo trascorso tra la progettazione, la procedura di appalto, la firma del contratto … si è ritenuto opportuno procedere ad una revisione del progetto esecutivo includendo quelle modifiche che … tenessero conto delle diverse condizioni produttive … nonché delle ulteriori richieste dell’Amministrazione. Ovvero non solo TUTTO l’iter del progetto ricade nell’amministrazione Piunti (1° progetto 2016 – amministrazione Piunti) ma nel 2021 l’amministrazione ha scelto di mettere nuovamente mano al progetto per farci della modifiche. Ora, visto l’intervento del Consigliere di Maggioranza (Ballatore), ci è parso utile dare a tutti i riferimenti per verificare se quanto dice il consigliere corrisponda al vero. Come abbiamo spiegato sopra, atto per atto, la risposta è NO. Le vere domande di interesse giornalistico a questo punto credo sarebbero: 1) Perchè Ballatore che è un consigliere dell’amministrazione Piunti finge di non sapere che il progetto dei casotti della piccola pesca è farina del sacco della sua amministrazione? 2) Perchè invece di rivendicare la bontà di un progetto che la sua amministrazione ha seguito dall’inizio alla fine si affretta a dire che il progetto lo aveva fatto qualcun altro? L’impressione è che come al solito i consiglieri di maggioranza non abbiano affatto seguito il lavoro della propria amministrazione ed oggi vista la risposta negativa dell’opinione pubblica rispetto all’impatto visivo dei casotti che stanno montando al porto abbia preferito provare a dare la colpa “a quelli di prima”, come al solito. Che lui ci provi è comprensibile, che i giornali non avessero avuto il tempo di verificare tutti gli atti pure. Ora però che il lavoro per mettere a disposizione “le carte” (che senza voler fare ironia sul sindaco, cantano) lo abbiamo fatto, ci piacerebbe che qualcuno si prendesse la briga di farci sapere le risposte di Ballatore alle domande di cui sopra. Tonino Capriotti, Coordinamento IV>>