da Grottammare

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“Buoni cittadini crescono”, iniziativa Scout
I “Castori” del gruppo San Pio V al lavoro per abbellire le aiuole del lungomare

 

 

Lascia il mondo migliore di come l’hai trovato e dopo le nubi splenderà di nuovo il sole: questo il principio che ha animato la recente iniziativa dei giovanissimi Scouts del gruppo parrocchiale San Pio V, autori della sistemazione della grande aiuola rotonda del tratto pedonale del Lungomare DeGasperi, nell’ambito del progetto che gli stessi hanno voluto intitolare “Buoni cittadini crescono”.

 

Il gruppo, formato dai “castorini” (bambine e bambini di età compresa tra i 5 e 7 anni), ha abbellito con sassi e fiori l’area verde, con l’aiuto del giardiniere comunale Giorgio Marozzi e dei loro accompagnatori. L’iniziativa ha ottenuto il plauso dell’assessore all’Ambiente Alessandra Biocca e del consigliere delegato alle Manutenzioni Bruno Talamonti.

Nell’ambito di un’attività parallela al progetto, i “Castori” hanno espresso anche le loro emozioni. Ecco alcuni pensieri:

-“Noi Castori siamo tutti insieme. Adesso è primavera e piantiamo l’aiuola per la bellezza della nostra città. Come ci insegnano i genitori, la scuola, gli scout per diventare buoni cittadini”;

“La scuola finisce in primavera, quando le aiuole tornano ad essere fiorite e sono di una bellezza unica. E noi Castori, tutti insieme, per la nostra città realizzeremo un’aiuola come buoni cittadini”.

 

“I giovani sono la chiave di un futuro sostenibile perché sono gli adulti di domani – affermano i due amministratori -. Sostenibilità significa che le generazioni attuali e future hanno le stesse opportunità e possibilità di quelle che le hanno precedute.  Questo è un gran bel lavoro di squadra che permette all’Amministrazione di raggiungere l’ obiettivo importante di rafforzare l’impegno dei giovani nel diventare cittadini attivi e responsabili insieme alle famiglie, alle scuole e tutte le realtà educative della città”.

25.05.2021

 

“Esodi” sull’inchiesta spezzata di Pasolini Domani sera in diretta Facebook, interviene la giornalista Simona Zecchi

 

“In morte di un poeta. L’inchiesta spezzata di Pier Paolo Pasolini” è il titolo che annuncia il tema del prossimo incontro in diretta Facebook, organizzato dalla pagina “Esodi residenze digitali” per la Città di Grottammare.

Ospite sarà la giornalista Simona Zecchi, che, grazie al suo minuzioso lavoro di cronista giudiziaria e di inchiesta, ha ricostruito la vicenda della morte del poeta e regista, assassinato nel 1975 al Lido di Ostia, con minuziosa passione nel recente libro “L’inchiesta spezzata di Pier Paolo Pasolini” e nel precedente volume “Pasolini, massacro di un poeta”, che gli valse il Premio Marco Nozza 2016 per il giornalismo investigativo. L’appuntamento è per giovedì 27 maggio , DOMANI, alle ore 21. La partecipazione è aperta a tutti e gratuita.

 

Ne “L’inchiesta spezzata”, l’autrice riprende il filo delle serrate indagini che Pasolini negli ultimi tempi svolgeva sulla strage di Piazza Fontana e sui piani eversivi della destra e, grazie a documenti inediti e nuove testimonianze, ricostruisce l’accerchiamento politico e criminale che ne causò la morte: da quando il poeta, due settimane prima, ricevette un dossier sulla DC – fin qui sconosciuto – la cui pubblicazione avrebbe fatto saltare tutto il Palazzo, fino al crudele massacro dell’Idroscalo di Ostia. . Un lavoro di anni, quello della Zecchi, che alla ricostruzione del come e del chi dell’agguato affianca finalmente la rivelazione del perché.

 

Durante gli anni 2014-2017 Simona Zecchi si è occupata anche del Caso Moro e alcuni suoi lavori sono stati acquisiti dalla nuova Commissione parlamentare d’inchiesta istituita nel 2014.

 

26.05.2021

 

 

Comune in blu per il 30° dell’Unicef

Il rispetto dei diritti dell’infanzia nell’agenda politica locale, proposta al vaglio del Consiglio

 

 

Nella serata di giovedì 27 maggio, DOMANI, torna a colorarsi di blu l’atrio di Palazzo Ravenna. L’occasione è legata all’ iniziativa “Lunga vita ai diritti”, con cui l’Unicef Italia ricorda il trentennale della ratifica della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e promuove un’azione di sensibilizzazione che coinvolge diversi interlocutori nazionali e locali.

L’iniziativa intende ribadire l’obbligo, da parte dello Stato italiano, di rispettare i diritti sanciti dalla Convenzione e la possibilità, per tutti, di essere parte attiva in tale processo, coinvolgendo le istituzioni nazionali e locali, affinché l’attenzione per l’infanzia e l’adolescenza sia un tema centrale nelle rispettive agende politiche.

 

L’anniversario, non a caso, approderà anche in Consiglio comunale: nell’ordine del giorno della seduta di venerdì 28 maggio, figura la proposta di aderire al Programma internazionale Città amiche dei bambini e degli adolescenti che mira a promuovere, attraverso l’elaborazione di adeguate politiche a livello comunale, il benessere dei minorenni, sulla base dei principi enunciati nella Convenzione ONU, tra i quali in particolare:

– il principio di non-discriminazione (art.2)

– il principio del superiore interesse del bambino e dell’adolescente (art.3)

– il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo (art.6)

– il diritto all’ascolto (art.12).

 

Il Programma Città amiche dei bambini e degli adolescenti è promosso dal Comitato Italiano per l’UNICEF – Fondazione Onlus. La proposta di adesione contiene l’invito di organizzare iniziative mirate ogni 20 novembre, in occasione della Giornata internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e di sostenere le campagne di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza promosse dal Comitato.

 

“A 30 anni da questa giornata, il Comune di Grottammare continua a impegnarsi in prima linea per i diritti dei più giovani e indifesi cittadini della nostra Città – dichiara l’assessore all’Inclusione sociale, Monica Pomili -. Oltre a illuminare di blu la sede del Comune come gesto simbolico, proprio in occasione di questa giornata, porteremo in Consiglio Comunale l’adesione di Grottammare alla rete delle città sostenibili amiche dei bambini e degli adolescenti.  Una città amica dei bambini è infatti una città impegnata nella piena attuazione della Convenzione sui Diritti dell’infanzia, e l’Amministrazione di Grottammare – come ha sempre fatto – continua a lavorare con e per i ragazzi, per costruire con loro e per loro un futuro sostenibile e di qualità”.

 

26.05.2021

 

 

 

I conti del 2020 in Consiglio comunale

I lavori in diretta streaming pubblica sul canale You Tube “Comune di Grottammare”

 

 

Modifiche al Regolamento edilizio comunale per rilanciare le attività del vecchio incasato: se ne parlerà nel prossimo Consiglio comunale, ma saranno i conti del 2020 a tenere vivo il dibattimento fino alla fine del 17 punti all’ordine del giorno della seduta, convocata per venerdì 28 maggio. I lavori inizieranno alle ore 14.30 e potranno essere seguiti in diretta streaming pubblica dal canale You Tube “Comune di Grottammare”.

 

E’ positivo il rendiconto finanziario dell’anno 2020. La gestione ha contribuito a migliorare il risultato complessivo di € 2.539.326,23, pertanto, l’avanzo di amministrazione dell’ente è di € 6.196.233,11. Di questi, € 4.310.617,15 dovranno essere accantonati nel fondo crediti di dubbia esigibilità, € 2.007.100,49 sono somme derivanti da finanziamenti vari da destinare a specifiche spese e € 181.576,85 confluiranno nell’avanzo destinato a spese di investimento. A fronte degli accantonamenti, la parte finanziaria disponibile diventerà negativa, in quanto risente degli effetti del cambio di contabilità degli enti locali avvenuto nel 2015 e che l’ente sta ripianando nei 30 anni previsti dalla legge.

Parte di questo avanzo sarà applicato al bilancio di previsione 2021 con la delibera di variazione pure all’ordine del giorno del Consiglio comunale di venerdì. In particolare, € 112.000 saranno destinati ad interventi di segnaletica, viabilità e sicurezza stradale, € 76.000 ad opere per il civico cimitero e € 82.800 ad investimenti vari, per un totale di € 270.800.

 

Il gruppo delle mozioni composto da 6 proposte aprirà la discussione dell’ordine del giorno coinvolgendo tutti e tre i gruppi consiliari di cui è composto il Consiglio cittadino. In programma, temi di natura locale (manutenzione del ponte sul Tesino, ultimazione palazzina Erap, accessibilità balneare e conflitti di interesse nella Polizia locale), ma anche argomenti che superano i confini comunali, come la proposta di concedere la cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki e di intitolare una via ai magistrati vittime della mafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

 

La modifica del Regolamento edilizio (art. 78) riguarda gli edifici siti nel centro storico di impianto medievale (realizzati antecedentemente all’entrata in vigore del DM Sanità 05/07/1975 e anche della Legge urbanistica fondamentale n. 1150 del 17.08.1942). In particolare, la proposta è di alleggerire i requisiti di progettazione e realizzazione dei sistemi che permettono di fruire in tutte le stagioni di aerazione adeguata alla destinazione di quegli immobili.

 

Nell’ambito della seduta di venerdì, si terrà anche la nomina dei componenti del consiglio di amministrazione dell’Istituzione Povera Costante Maria, seguita dall’elezione dei componenti del comitato di coordinamento della Consulta per la Disabilità.

All’attenzione del Consiglio, c’è anche la proposta di aderire al programma Unicef “Città amiche dei bambini e degli adolescenti”.

 

25.05.2021

 

 

Dal Vaticano due francobolli per celebrare Papa Sisto V

In occasione del V Centenario della nascita del Papa di origine picena

L’omaggio arriva grazie all’impegno del Vescovo Bresciani che ha richiesto alla Santa Sede l’importante riconoscimento in onore di Felice Peretti

San Benedetto del Tronto, 26/05/2021 – Due francobolli da 2,00 e 2,50 euro disponibili da martedì 25 maggio. È questo l’omaggio del Vaticano a Felice Peretti, Papa Sisto V, Pontefice marchigiano di cui nel 2021 ricorrono i 500 anni dalla nascita.

A dicembre 2020 è già stata presentata un’agenda a lui dedicata e da giugno saranno numerosissime le occasioni – tra eventi, pubblicazioni e mostre – per ricordare il V Centenario da quel 13 dicembre 1521, quando il “Papa tosto” nacque a Grottammare (AP) da una famiglia di Montalto delle Marche (AP). Le celebrazioni vedono il coinvolgimento diretto della Regione Marche – che è alla guida del Comitato promotore – dei Comuni di Grottammare e Montalto delle Marche, della rete dei Musei Sistini e dell’intera Diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto.

I preziosi francobolli in uscita dalla Santa Sede segnano in qualche modo una ripartenza delle Celebrazioni sistine – ferme nella prima parte dell’anno a causa della pandemia -, oltre a omaggiare un Papa che, in soli 5 anni (dal 1585 al 1590), ha agito in modo determinante e duraturo nelle Istituzioni ecclesiastiche, nella liturgia, nelle relazioni internazionali, nella riorganizzazione sociale ed economica dello Stato Pontificio, nella pianificazione urbanistica e nell’edilizia. Sisto V è ricordato con affetto e riconoscenza dalla sua terra d’origine, dove sono ancora tangibili i suoi interventi. Ma gli è riconosciuto un grandissimo valore anche al di fuori delle Marche, in particolare a Roma, il cui assetto urbanistico è stato visibilmente migliorato dal Pontefice. Solo a titolo di esempio, a Roma Sisto V fece completare la Cupola di San Pietro, demolire e ricostruire il Palazzo Laterano e, per unire simbolicamente i quattro angoli di Roma, fece erigere altrettanti obelischi: in piazza San Pietro, in piazza dell’Esquilino, in piazza San Giovanni in Laterano e in piazza del Popolo. E, solo per citare un altro tra i tanti interventi nella Capitale, fece costruire una cappella all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore, in cui ancora oggi riposano le sue spoglie.

Il Vaticano vuole quindi onorare il ricordo del Papa di umili origini picene, tanto rigoroso quanto visionario, che ha dato moltissimo a Roma e all’intero Stato Pontificio. E lo fa con due francobolli nominali da 2,00 e 2,50 euro. Tirati in trentacinquemila serie con fogli da dieci, propongono lo stemma in pietra del Pontefice situato sulla facciata di palazzo Lateranense e un ritratto del Papa, lo stesso già utilizzato per un francobollo risalente al 1985, quando a ricorrere era il IV Centenario dall’inizio del suo Pontificato.

E questi due francobolli rilasciati nel 2021 dal Vaticano arrivano grazie al grande impegno del Vescovo della Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, Carlo Bresciani. Il 27 gennaio 2020 è stato proprio il Vescovo Bresciani a recarsi in Vaticano, accompagnato dall’archivista diocesano Don Vincenzo Catani e dai sindaci di Grottammare Enrico Piergallini e Montalto delle Marche Daniel Matricardi, per formalizzare la richiesta del francobollo commemorativo e sottoporre all’attenzione della Santa Sede la rilevanza del V Centenario di Papa Sisto, subito condivisa e concretizzata poi con la stampa dei bolli.

Nel corso dei mesi, il Comitato promotore aveva chiesto all’artista sambenedettese prof Paolo Annibali di preparare il disegno per il bozzetto dei francobolli, che sono stati però realizzati in altra forma dagli Uffici Vaticani, date le complesse esigenze di grafica e internazionalizzazione della sua filatelia. Ma i bozzetti di Annibali saranno comunque visibili al pubblico presso il Polo Museale di Castignano (AP).

“Ricordare il V centenario della nascita di un papa ci riporta alle nostre radici che si sono alimentate della forza vivificante del Vangelo. Sisto V sarebbe incomprensibile se non si tenesse presente questo. La celebrazione dell’anniversario sarà occasione per ridare vigore alle nostre radici e a quella vita cristiana per la quale Sisto V ha dato la vita”, dichiara il Vescovo Carlo Bresciani.

 

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