dalla Regione Marche

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Dal 2 luglio 2021, i Centri per l’impiego della Regione Marche inizieranno la revisione delle liste:
gli inattivi da oltre 24 mesi avranno 90 giorni di tempo per aggiornare il proprio status. Aguzzi: “Resteranno in elenco solo quelli attivi nella ricerca di lavoro”

 

Da venerdì 2 luglio verrà aggiornata la banca dati dei disoccupati. La revisione sarà curata dal Servizio regionale “Attività Produttive, Lavoro e Istruzione – P.F. Gestione del mercato del lavoro e dei servizi per l’impiego (pubblici e privati)”. Lo scopo è quello di valorizzare i comportamenti attivi delle persone alla ricerca di lavoro, cancellando coloro che, nel corso degli anni, si erano iscritti, presso i Centri per l’impiego, per motivi diversi dall’effettiva disponibilità al lavoro (ad esempio per ottenere ticket sanitari accesso a benefici sociali). Nella banca dati resterà inserito, come “disoccupato”, chi, negli ultimi 24 mesi, si è attivato, attraverso i servizi offerti dai Centri, nella ricerca di un lavoro o in percorsi di formazione o riqualificazione professionale. Gli “inattivi” da più di 24 mesi decadranno dall’iscrizione, perdendo la condizione di disoccupato e la relativa anzianità di disoccupazione (come previsto dalla normativa vigente: D.lgs 150/15 (e successive modificazioni e integrazioni) e Delibera di Giunta regionale 1019/21). I disoccupati che perdono lo “status” avranno, in ogni caso, la possibilità di re-iscriversi. “La revisione della banca dati permette ai Centri per l’impiego regionali di ottimizzare risorse e servizi nei confronti di coloro che siano alla effettiva ricerca di una occupazione”, evidenzia l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi. Gli elenchi degli “Inattivi”, sono pubblicati sul sito regionale al seguente link: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Descrizione-dei-servizi-dei-CPI. La pubblicazione ha valore di notifica.  L’elenco è anche affisso nelle bacheche dei Centri per l’Impiego della Regione Marche. Ai fini del rispetto della Privacy, nell’elenco i dati relativi a nome e cognome sono sostituiti dal corrispondente codice identificativo assegnato a ciascuno dal gestionale JobAgency. (ID SIL)

 

giovedì 1 luglio 2021  17:55

Soggetto Aggregartore: Somministrazione di lavoro – le Amministrazioni non sanitarie della Regione Marche possono aderire alla Convenzione stipulata dal Soggetto aggregatore regionale

Soggetto Aggregartore: Somministrazione di lavoro - le Amministrazioni non sanitarie della Regione Marche possono aderire alla Convenzione stipulata dal Soggetto aggregatore regionale

La Stazione Unica Appaltante della Regione Marche, in qualità di Soggetto aggregatore, in data 01/07/2021 ha provveduto a stipulare, per i due lotti di gara, la Convenzione relativa alla procedura di affidamento del “Servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato per le Amministrazioni non sanitarie della Regione Marche – N. GARA SIMOG 8042966”.

Il servizio in questione comprende le attività di ricerca, selezione, formazione, somministrazione, gestione amministrativa e giuridica dei prestatori di lavoro, nonché il governo di tutte le attività correlate alla gestione del servizio da parte del Fornitore individuato dalla SUAM.

La Convenzione avrà scadenza il 01/07/2024 ed entro tale data, le Amministrazioni della Regione Marche che intendano aderirvi, potranno emettere Ordinativi di fornitura ossia stipulare, con il Fornitore, i singoli contratti attuativi della Convenzione stessa.

La procedura di adesione alla Convenzione si articola come segue:

1) CONFERMA DI ADESIONE: documento mediante il quale l’Amministrazione contraente conferma alla SUAM (tramite PEC) la sua intenzione di aderire alla Convenzione;

2) NULLA OSTA ALLA CONFERMA DI ADESIONE: con questo atto, che la SUAM invia tramite PEC all’Amministrazione contraente, viene accantonata la quota parte di massimale necessaria a soddisfare il fabbisogno dell’Amministrazione e quest’ultima viene autorizzata a contattare direttamente il Fornitore ai fini della sottoscrizione dell’Ordinativo di fornitura;

3) ORDINATIVO DI FORNITURA: contratto attuativo della Convenzione che il Comune deve caricare su GT-SUAM ed inviare al Fornitore. All’ordinativo di fornitura dovrà essere allegato il RIEPILOGO ADESIONE, generato attraverso la piattaforma GT-SUAM.

4) RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA: la richiesta con la quale l’Amministrazione contraente, dopo aver sottoscritto l’Ordinativo di fornitura con il Fornitore, chiede a quest’ultimo la trasmissione del preventivo opportunamente articolato in base alle esigenze manifestate dall’Amministrazione stessa ed un elenco di nominativi composto da almeno il triplo del numero di candidati per ogni singolo profilo professionale ricercato e i relativi curricula vitae.

Al fine di guidare le Amministrazioni contraenti nel processo di adesione alla Convenzione, la SUAM ha predisposto, la “GUIDA ALLA CONVENZIONE”, un “MANUALE OPERATIVO PER L’ADESIONE ALLA PIATTAFORMA GT SUAM” ed una serie di allegati, alcuni dei quali sono utili nella fase precedente all’emissione dell’Ordinativo di fornitura e preordinati all’emissione stessa, come ad esempio l’allegato “CONTATTI FORNITORI”, altri invece utili nella fase di esecuzione della prestazione/i, come ad esempio i Modelli per la contestazione e l’applicazione delle penali da parte delle Amministrazioni contraenti.

Il suddetto materiale è consultabile al seguente link:

https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Profilo-del-committente-Soggetto-Aggregatore-SUAM/Somministrazione-di-lavoro

 

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