Le Marche alla decima edizione della Savoia Cup e del Premio Sportivo Letterario ‘Scoiattolo d’Oro’. Latini: “Una bella vetrina per mettere in mostra le nostre eccellenze”
Le Marche sono presenti come main partner alla decima edizione della Savoia Cup e del Premio Sportivo – Letterario “ Scoiattolo d’Oro, appuntamento di sport, spettacolo e cultura che si sta svolgendo a Cortina (dal 19 al 22 agosto).
“Una bella vetrina per mettere in mostra le nostre eccellenze – ha detto l’assessore allo Sport, Giorgia Latini, che ha fatto visita al Club delle Balette in occasione della partecipazione della Regione insieme al consigliere regionale Carlo Ciccioli – la nostra regione ha potuto scegliere il ‘palcoscenico’ del Tennis Country Club Cortina per promuovere il proprio territorio con le sue ricchezze: un mix di eventi sportivi, cultura e turismo, con ampio spazio riservato all’enogastronomia.
C’è anche ‘l’Angolo del Gourmet’ allestito ad hoc per la degustazione di prodotti marchigiani insieme a quelli veneti. Una bella alchimia di sapori, tradizioni e colori da far conoscere ai tanti visitatori”.
E’ presente con le sue eccellenze, tra cui spiccano i “Diamanti neri”, anche Amandola, la suggestiva cittadina racchiusa dai Monti Sibillini, simbolo di resilienza per la capacità di reazione dalle ferite del terremoto del 2016.
La “Savoia Cup“ è da un decennio appuntamento atteso nella conca ampezzana; le sfide sui campi da Tennis & Padel che si sono succedute hanno incoronato noti campioni della racchetta tra cui, per citarne alcuni, Filippo Volandri (neo capitano di Coppa Davis e capace di battere Roger Federer al Foro Italico), Simone Bolelli (top player e vincitore del torneo di doppio nel Grand Slam di Melbourne), Adriano Panatta, ma anche campioni dello sport italiano come Riccardo Patrese (pilota F1), Igor Cassina (medaglia d’oro olimpica alla sbarra) , Kristian Ghedina (sci alpino).
Per l’edizione 2021 si tengono sfide tra due squadre composte da esponenti di spicco del mondo dello sport e dello spettacolo, della cultura e della politica. Spazio viene dedicato ad eventi collaterali, come il Premio Scoiattolo d’Oro che viene insignito a personalità della cultura e dello sport nella condivisione dei valori etici che lo sport sa promuovere e che sono a fondamento della società civile.
Inoltre, la presentazione del Club delle Balette che sigla l’amicizia tra il Club di Cortina e il Club marchigiano di Jesi. La “baletta” è il termine coniato da Gianni Clerici per indicare le primordiali palle da tennis del ‘500. Il Club unisce le tre città di Jesi, Mantova e Urbino e si occupa di divulgazione storica, archeologico-sportiva. E’ in mostra al Country una “baletta” del 1500, antesignana delle odierne palle da tennis. Mission del Club, tra l’altro, è riportare in Italia la Pallacorda, oggi Real Tennis.
Consolidare e ampliare la rete dei servizi educativi per l’infanzia a titolarità pubblica e privata convenzionata e in particolare nei territori in cui sono carenti scuole dell’infanzia statali, riqualificare edifici scolastici di proprietà pubblica, già esistenti e sottoutilizzati, promuovere la costruzione di nuovi edifici di proprietà pubblica, sostenere la qualificazione del personale educativo e docente e promuovere i coordinamenti pedagogici territoriali. Sono queste le principali finalità, tra le altre, a cui si atterrà il nuovo Programma regionale degli interventi per la promozione del sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione dalla nascita a 6 anni di età.
La giunta regionale nei giorni scorsi ha, infatti , approvato gli indirizzi e i criteri regionali finalizzati alla predisposizione del Programma per il 2021 . Il Fondo nazionale ha assegnato alle Marche una prima quota di 5 milioni e 553 mila euro che saranno ripartiti tra i Comuni per interventi di nuove costruzioni, ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo, riqualificazione funzionale ed estetica, messa in sicurezza meccanica e in caso di incendio, risparmio energetico e fruibilità di stabili di proprietà delle amministrazioni pubbliche. Inoltre , per il finanziamento di spese di gestione dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia, nonché per interventi di formazione continua del personale educativo e docente e promozione dei coordinamenti pedagogici territoriali.
“Il Programma regionale – evidenzia l’assessore regionale all’Istruzione, Giorgia Latini – è uno strumento utile a dare continuità al percorso educativo e formativo e ad assicurare pari opportunità di educazione, istruzione, cura, relazione e gioco, superando disuguaglianze e barriere territoriali, economiche, etniche e culturali. L’altro elemento che vorrei sottolineare riguarda la conciliazione tra tempi di vita, di cura e di lavoro dei genitori: attraverso il sistema integrato, non solo aiutiamo la crescita armonica dei ragazzi, ma anche le famiglie attraverso un servizio capillare e distribuito omogeneamente sul territorio. Abbiamo seguito un percorso di ascolto e confronto con gli stakeholders, in primis le esigenze di educatori, insegnanti e operatori dei servizi educativi, delle scuole statali e delle scuole dell’infanzia paritarie e private. Il tema centrale è quello dello sviluppo delle potenzialità di tutti i bambini. Al fondo , quindi, c’è l’assumersi una responsabilità pedagogica e a questi obiettivi devono concorrere gli assetti organizzativi e tecnici”.
Nella suddivisione delle risorse si terrà conto anche del distacco dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla regione Marche e aggregazione alla regione Emilia-Romagna e della fusione per incorporazione del Comune di Monteciccardo nel comune di Pesaro.
Nuovo programma regionale degli interventi per la promozione del sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione dalla nascita ai 6 anni. Il Fondo nazionale assegna alle Marche 5 milioni e mezzo