Il soprano Lucia Casagrande Raffi e il mezzo soprano Elisabetta Pallucchi per l’inaugurazione del Camerino Festival

Il soprano Lucia Casagrande Raffi e il mezzo soprano Elisabetta Pallucchi per l’inaugurazione del Camerino Festival

AL VIA IL 16 AGOSTO LA 35^ EDIZIONE DEL CAMERINO FESTIVAL, CON UN CONCERTO NELLA BASILICA DI SAN VENANZIO

Partirà il 16 agosto prossimo il Camerino Festival, la rassegna internazionale di musica che si caratterizza, da ben 35 edizioni, per l’alta qualità dei programmi e la presenza di artisti di fama internazionale. Dall’edizione del 2020 la direzione artistica è affidata dal Comune di Camerino ai responsabili di Adesso Musica, Gioventù Musicale d’Italia e Musicamdo: Vincenzo Correnti, Francesco Rosati e Daniele Massimi.

L’edizione 2021, seguendo la volontà dell’assessore alla cultura Giovanna Sartori, entrerà nel cuore della citta? ferita. Tre piazze collocate lungo la via direttrice del centro storico (Cavour, Caio Mario e Garibaldi) e la Basilica di San Venanzio ospiteranno i concerti del fitto cartellone. La rassegna attraverserà più generi musicali: dalla classica al jazz, dal pop alla world music; il fil rouge di quest’anno sarà infatti la trasversalità, rompere i confini di genere con artisti in grado di muoversi agevolmente su più linguaggi.

Il festival festeggerà anche due importanti ricorrenze: i 100 anni dalla nascita di Astor Piazzolla, re inventore del tango argentino, e il 50° dalla morte di Igor Stravinskij. Del grande compositore russo verrà eseguita il 26 agosto L’Histoire du soldat, opera che sintetizza in modo emblematico il cartellone di quest’anno, essendo la partitura il frutto di varie esperienze musicali dell’epoca.

Fedele alla tradizione, la rassegna ospiterà alcuni big della scena internazionale: il chitarrista brasiliano Yamandu Costa (20 agosto), il fisarmonicista francese Richard Galliano (24 agosto), il mandolinista israeliano Avi Avital con il violoncellista Giovanni Sollima (27 agosto), il pianista jazz Danilo Rea (28 agosto); non mancheranno inoltre giovani talenti emergenti come il pianista russo Ivan Bessonov (22 agosto) e il Quartetto d’archi Tchalik (25 agosto).

Il concerto inaugurale, ad ingresso libero, si terrà lunedì 16 agosto nella Basilica di San Venanzio. Il programma, molto allettante, metterà a confronto il repertorio barocco italiano e inglese con alcuni estratti da capolavori quali il Messiah di Haendel e il Nisi Dominus RV 608 di Antonio Vivaldi. Protagoniste assolute della serata saranno il soprano Lucia Casagrande Raffi e il mezzo soprano Elisabetta Pallucchi, con un ensemble strumentale diretto dall’organista Maurizio Maffezzoli che eseguirà anche brani strumentali di Benedetto Marcello e Domenico Scarlatti sui due gioielli della Basilica: l’organo in cantoria in cornu Evangelii (Filippo Testa, 1712 – Domenico Fedeli, 1829 e 1853) e l’organo nella navata in cornu Epistolae (Giovanni Fedeli 1769).

Altri appuntamenti faranno da cornice alla rassegna. Dal 18 al 20 agosto si svolgerà una masterclass per strumenti a fiato e pianoforte organizzata dall’Accademia della Musica “Franco Corelli” di Camerino, con tanto di concerto finale degli allievi (21 agosto). Il 19 agosto ci sarà invece la performance del ballerino Valerio Longo, in dialogo con le opere di Ettore Frani le cui opere sono esposte in questi giorni a Camerino. Infine, tre incontri pomeridiani all’Orto Botanico impreziosiranno il Festival 2021: i temi scelti, in linea con il programma della rassegna musicale, saranno sviluppati da importanti relatori con la presenza di alcuni docenti dell’Università degli Studi di Camerino e del Rettore Claudio Pettinari, dello storico dell’arte Allesandro Delpriori e del musicologo Giacomo Sangiorgi.

La biglietteria del Camerino Festival è attiva presso il sottocorte village (apertura dal martedì al venerdì: 11:00-13:00 – 17:00-19:00); l’acquisto dei biglietti è possibile anche sul circuito ciaotickets. Per informazioni: 331.2233904, info@camerinofestival.comwww.camerinofestival.com).

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