IL VOLTO DELLE CITTÀ NELLA GRANDE TRASFORMAZIONE
Spazi urbani, sociali e culturali tra gli anni ’60 e gli anni ’80
Venerdì 27 agosto, Job Centro per l’impiego, via Luca della Robbia 4
Pesaro – Dopo un anno di pausa causa Covid, riprende in presenza la Scuola estiva di storia contemporanea, gratuita e aperta a tutti, che quest’anno si svolgerà in un’unica e intera giornata, venerdì 27 agosto, presso la sede Job, Centro per l’impiego, via Luca della Robbia. Ideata e progettata da due docenti di Storia contemporanea dell’Università di Urbino Carlo Bo, Anna Tonelli e Amoreno Martellini, nonché direttori scientifici degli istituti promotori, l’iniziativa è organizzata dall’Istituto Storia Marche e dall’ISCOP, in collaborazione con la Biblioteca Archivio Vittorio Bobbato e il sostegno di CISL Marche e CGIL Marche. Una scuola molto seguita ed apprezzata che dimostra come si possa fare e produrre cultura anche in piena estate.
Il tema scelto è quello della trasformazione delle città nel periodo compreso fra gli anni ’60 e gli anni ’80, che hanno visto un cambiamento radicale degli assetti urbani, dell’utilizzo del territorio, delle politiche amministrative, delle stagioni culturali, del ruolo delle donne e dei giovani, dei consumi, anche con gli effetti nefasti provocati dal terrorismo e dalla violenza e dal dilagare della droga.
A riflettere su questo lungo e complesso fenomeno saranno sei relatori e studiosi, provenienti da diversi atenei, che si alternano nei due panel del mattino e del pomeriggio, presieduti dai direttori scientifici Tonelli (ISCOP) e Martellini (Istituto Storia Marche).
A partire dalle 10, la prima sessione si sofferma su giovani, consumi e politiche culturali. Alessia Masini si occupa de “Il governo delle città e le politiche giovanil” mentre Barbara Montesi degli spazi del consumo “Dai mercati delle città alle città mercato”. A concludere la mattinata Marco Gualtieri con “Roma vs Milano: due modelli di politiche culturali” che metterà a confronto le estati nicoliniane e la Milano da bere.
Il pomeriggio, a partire dalle ore 16, verte sul rapporto fra politica e società. Maria Pia Casalena introduce il tema centrale della presenza delle donne “Dalla casa alla piazza (e ritorno?): donne e città” mentre gli altri due relatori delineano gli effetti deleteri di emergenze quali terrorismo e droga: Andrea Baravelli “I territori dell’estremismo. Il campo di battaglia urbano” e Matteo Pasetti “Le città dell’eroina: il consumo di stupefacenti”.
È previsto un numero programmato di partecipanti in presenza. L’iscrizione è obbligatoria: inviare e-mail a iscop76@gmail.com indicando cognome e nome, istituto di appartenenza (per i docenti), numero di cellulare, luogo di residenza. E’ prevista la diretta streaming, il link verrà inviato agli iscritti a distanza.
Agli insegnanti che ne faranno richiesta verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. Gli istituti promotori sono enti formatori accreditati dal Miur.
A seguito del DL 23 luglio 2021, n.105, l’accesso all’evento è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass).