La Regione all’ascolto dei territori per riscrivere il nuovo assetto della sanità marchigiana. Oggi Jesi.
Le Marche protagoniste in Cina. Firmato il protocollo che riserva alle Marche, per un intero anno, uno spazio dedicato all’interno della prestigiosa manifestazione “Hainan Design Week”
Realizzare una partnership strategica tra imprese e istituzioni della provincia cinese di Hainan e quelle della Regione Marche, in occasione della Settimana internazionale del Design di Hainan. A tale scopo è stato firmato questa mattina il Memorandum tra la Regione Marche e il Comitato organizzativo della Hainan Design Week. Un evento, quest’ultimo, culturale, creativo e internazionale su larga scala, che si svolgerà nel centro storico di Haikou, capoluogo di Hainan, e nato per promuovere gli scambi e accelerare la realizzazione di un centro di attrazione commerciale e turistico a livello internazionale.
A sottoscrivere il Memorandum, che si inserisce nell’ambito del Project Partner Program Country Italy, sono stati il vicepresidente e assessore regionale alle Attività produttive, Mirco Carloni, e Sun Qun, vicedirettore del Comitato organizzativo della Hainan Design Week & CEO Hainan Design Week Co., Ltd. Hanno partecipato, tra gli altri: Michele Brunello, architetto italiano e curatore del Progetto Partner Country, e Fausto Tatarella, Senior Consulente in Comunicazione, Slow Food.
“La firma di questo Memorandum – ha dichiarato Carloni – è strategica e di assoluto interesse. In Cina il Made in Marche, soprattutto nel settore, abbigliamento, mobile, food e outdoor, ha sempre avuto grande riscontro. Lo confermano i dati statistici che registrano, nel secondo trimestre 2021, una crescita congiunturale delle esportazioni marchigiane verso la Cina di un + 38,7% rispetto al 2020”.
“Si prevede, inoltre – ha continuato il vicepresidente – che il forte recupero dell’economia globale trainerà l’export italiano e, quindi, quello marchigiano che, grazie a un veloce rimbalzo e una ripresa solida, raggiungerà livelli più alti di quelli precedenti alla pandemia”.
Anche in Cina, nella prima parte del 2021 la bilancia commerciale è cresciuta oltre le più ottimistiche aspettative, registrando un surplus per 58,34 miliardi di dollari rispetto al precedente avanzo di 56,59 miliardi; dati che hanno superato con ampio margine le attese del mercato.
Il vicedirettore del Comitato organizzativo della Hainan Design Week, Sun Qun, che ha portato per l’occasione anche i saluti della Console generale d’Italia a Guangzhou, Lucia Pasqualini, ha evidenziato il trend di crescita che sta registrando negli ultimi anni il commercio tra Cina e Italia ed ha evidenziato altre due caratteristiche proprie dell’Italia molto attrattive per il mercato cinese, oltre ai prodotti nei settori in precedenza citati, ossia la tradizione di ospitalità e l’arte di vendere. Tutto ciò si inserisce pienamente nel programma governativo cinese, in cui – ha ricordato Sun Qun – Hainan sarà oggetto di una profonda riforma economica che la trasformerà in un importante Hub turistico internazionale.
Hainan è infatti un’isola tropicale, la seconda più grande della Cina dopo Taiwan. La Hainan Design Week viene considerata un’importante manifestazione per accelerare la realizzazione dell’Hub turistico internazionale e dell’Hainan International Design Island ed è inoltre un’iniziativa di promozione a sostegno del porto franco di Hainan, supportata dal Dipartimento dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica della Provincia di Hainan e co-organizzata dal Dipartimento del Turismo, Cultura, Radio, Televisione e Sport della Provincia di Hainan, dall’Ufficio dello Sviluppo Economico Internazionale della Provincia di Hainan e dal governo della Municipalità di Haikou.
Il Comitato organizzativo della Hainan Design Week ha scelto la Regione Marche quale partner privilegiato, accanto all’Ambasciata d’Italia in Cina, al Consolato Generale d’Italia a Guangzhou, a ICE_Agenzia e l’ENIT, e si impegna a promuovere le imprese marchigiane nelle loro attività di export e promozione del made in Marche con particolare riguardo ai settori dell’abbigliamento, mobile, food e outdoor, sia dando visibilità alla Regione Marche e, quindi, al sistema produttivo marchigiano, durante la settimana della Hainan Design, sia mettendo a disposizione delle imprese marchigiane uno spazio espositivo presso l’Italina Design Center di ben 400 mq sul quale si potranno realizzare nell’arco di un anno, una volta superato il periodo delle restrizioni dovute alla pandemia, specifiche manifestazioni fieristiche dedicate ai sistemi produttivi della Regione Marche, sia fornendo alle imprese marchigiane, presso l’Italian Design Center, tramite un “Brand DESK”, un servizio di promozione e marketing offline-online anche dopo la Design Week e per tutto il 2022.
La Regione Marche, da parte sua, si impegna a promuovere, insieme con le associazioni di categoria, il progetto presso le imprese marchigiane e a supportarle nello sviluppo commerciale in questo nuovo mercato.
L’assessore Castelli eletto componente permanente del Comitato europeo delle Regioni: “Le Marche daranno voce ai territori”. Domani a Urbino incontro di ascolto sulla nuova programmazione Ue 21-27
L’assessore Guido Castelli è stato nominato componente del Comitato europeo delle Regioni come membro permanente della delegazione italiana. La designazione è avvenuta ieri a Bruxelles nell’ambito del Consiglio dei ministri Ue dell’Ambiente che ha definito dieci nomine del nuovo assetto dei rappresentanti del nostro Paese (all’Italia sono riconosciuti 24 membri, in rappresentanza delle Regioni e degli Enti locali).
“È un incarico che assolverò con il massimo impegno e dedizione, rappresentando, il Comitato, un importante organismo europeo che ha voce in capitolo sugli sviluppi della legislazione comunitaria che incide direttamente sugli enti regionali e locali. Le Marche rivestiranno così un ruolo permanente per contribuire a orientare gli interventi europei verso le reali esigenze territoriali del nostro Paese”, ha commentato l’assessore Castelli. Intanto domani (venerdì 8 ottobre, alle ore 16.00), presso il Teatro Sanzio di Urbino, partirà la campagna di ascolto provinciale sulla nuova programmazione europea 2021-2027. “L’ottimale utilizzo delle risorse disponibili richiede il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti protagonisti della nostra comunità, anche a livello territoriale, per progettare assieme le priorità del Por (Programma operativo regionale) Marche del prossimo settennio”, evidenzia Castelli.
Istituito ufficialmente nel 1994, il Comitato europeo delle regioni (CdR) è un organo consultivo che ha l’obiettivo di dare voce agli enti locali e regionali dell’Unione europea. È composto da 329 membri titolari e 329 supplenti, proposti dalle amministrazioni locali e regionali e poi nominati dal Consiglio, per un mandato rinnovabile di cinque anni. Uno dei compiti principali del CdR è esprimere il proprio parere su qualsiasi legislazione europea abbia un impatto sulle regioni e sulle città, ossia su circa il 70% del corpo legislativo europeo. Il Comitato delle Regioni viene consultato, in particolare, su norme che coinvolgono materie come la sanità, l’istruzione, le politiche sociali, le politiche di coesione economica e sociale, i trasporti, l’energia e la lotta al cambiamento climatico.
A Roma inaugurata la mostra di Franco Fontanella. Presente il presidente Francesco Acquaroli e l’assessore Giorgia Latini.