Interventi di sostegno alla realizzazione di investimenti produttivi innovativi sul territorio della Regione Marche, in attuazione della L.R. n. 53 del 31 dicembre 2020
La Regione Marche intende promuovere interventi di rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo favorendo il potenziamento di investimenti idonei a sviluppare l’indotto ed agire da volano per la crescita del tessuto imprenditoriale locale, in grado di:
- favorire l’insediamento di imprese mediante il recupero di fabbricati dismessi ubicati in aree artigiane ed industriali;
- recupero di fabbricati dismessi;
- produrre significativi effetti occupazionali diretti ed indiretti;
- favorire la creazione di nuove imprese giovanili;
- spingere i processi di aggregazione di imprese ed il rafforzamento delle filiere di fornitura;
- riqualificare gli edifici esistenti e limitare il consumo di suolo.
I beneficiari dell’intervento sono le PMI artigianali e industriali, in forma singola, o aggregata.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto in conto capitale, nelle misura del 50% con un limite massimo di € 50.000,00 di contributo concedibile.
ATTI:
- DGR N. n. 1170 del 04 ottobre 2021 – L.R. n. 53 del 31 dicembre 2020 – Criteri e modalità per la concessione dei contributi alle imprese al fine di favorire investimenti – anno 2021
- DDS N. 589 del 12 ottobre 2021 – Approvazione bando 2021 – termini e modalità operativeper la presentazione delle domande e relativa modulistica
AUTUNNO IN NATURA. NUOVO CALENDARIO DI EVENTI PER I CEA DELLE MARCHE
Con “Autunno in Natura” tornano gli eventi nella natura organizzati dai Centri di educazione ambientale delle Marche. Saranno 22 gli appuntamenti proposti gratuitamente a giovani e adulti: escursioni a piedi nelle aree protette regionali, passeggiate in MTB accompagnati da un botanico, laboratori sulla biodiversità, bird-watching, incontri di approfondimento su argomenti specifici come l’alimentazione sana e la gestione sostenibile degli ambienti fluviali. Si comincia questo fine settimana, precisamente il 16 ottobre, con l’iniziativa “Amico asino” al Bosco dei Folletti (Urbania); sempre il 16 e anche il 17 ottobre, “I care my path – Le giornate dei sentieri”, al Parco naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. Il 17 ottobre altri due appuntamenti, “L’anello della valle nascosta – Castelluccio di Norcia” e “Il mondo che vorrei…” a Cessapalombo. Il calendario prosegue fino al 28 novembre. Da sottolineare gli appuntamenti dedicati “Alla scoperta del Metauro”, organizzati nell’arco delle due settimane che vanno dal 14 al 27 novembre.
Sull’onda del successo delle passate edizioni (settembre 2020 e giugno 2021), gli appuntamenti coinvolgeranno giovani e adulti in un’iniziativa a contatto con la natura per sensibilizzarli sui temi e gli obiettivi dell’Agenda 2030 sottoscritta dalle Nazioni Unite: “Sono temi e obiettivi – commenta l’assessore regionale all’Ambiente, Stefano Aguzzi – che per le Marche, grazie a un ampio processo di coinvolgimento di portatori di interesse economici, del terzo settore e dei cittadini, si stanno traducendo nella Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile”.
Organizzatori degli eventi sono i Centri di Educazione Ambientale – CEA delle Marche: grazie al sostegno economico del Ministero per la transizione ecologica e al coordinamento della Regione Marche, la partecipazione agli eventi è gratuita.
Di seguito il programma degli eventi dal 16 ottobre al 28 novembre 2021. Per la conferma delle date e per informazioni di dettaglio sugli eventi, si rimanda alla pagina Facebook “Regione Marche Sostenibile” https://www.facebook.com/RegioneMarcheSostenibile/
Programma
16 ottobre 2021
“Amico asino” – CEA San Martino Bosco dei Folletti (Urbania)
16/17 ottobre 2021
“I care my path – Le giornate dei sentieri” – CEA Gola della Rossa (Parco naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi)
17 ottobre 2021
“L’anello della valle nascosta – Castelluccio di Norcia” – CEA dei Due parchi (Castelluccio di Norcia)
17 ottobre 2021 “Il mondo che vorrei…” – CEA Vallenatura di Cessapalombo – Il Giardino delle Farfalle (Cessapalombo)
23/24 ottobre 2021
“Di semi e di bacche d’autunno” – CEA Sergio Romagnoli (Riserva di Ripa Bianca – Jesi)
24 ottobre 2021
“La differenza la fai tu!” – CEA Giano di Offida (Teatro Serpente Aureo – Offida)
29 ottobre 2021
“In volo sulla collina” – CEA La Contea (San Benedetto del Tronto)
01/02 novembre 2021
“Storie e leggende nel Bosco dei Mazzamurelli” – CEA Sibilla (Montemonaco)
06/07 novembre 2021
“Il paesaggio racconta: foliage d’autunno” – CEA Fillide (Garulla)
07 novembre 2021
“La parola alla natura!” – CEA Parco del Conero (Centro visite Parco del Conero – Sirolo)
07 novembre 2021
“Trekking guidato da Ancona al Conero” – CEA del Conero (Portonovo)
10 novembre 2021
“Come uomini preistorici” – CEA La Contea (San Benedetto del Tronto)
14 novembre 2021
“BioDiVersi – Giornate di biodiversità” – CEA Giano Monterubbiano (Monterubbiano)
20 novembre 2021
“De-cicchizziamo il nostro territorio” – CEA Legambiente Il Pettirosso (Tolentino)
28 novembre 2021
“Lu Vurghe. Riflessioni eco-survey” – CEA ASA Speleoclub (Acquasanta Terme)
Novembre 2021 (giorno da definire)
“Alimentazione sana: si inizia da piccoli” – CEA Credia WWF (San Ginesio)
14 – 27 Novembre 2021
“Alla scoperta del Metauro”
· 14 novembre: “Escursione in MTB con il Botanico” – CEA Provincia di Pesaro e Urbino
· 21 novembre: “Visita guidata al Centro Ittiogenico regionale di Cantiano” per la cittadinanza – CEA Catria e Bosco di Tecchie)
· 24 novembre: “Escursione naturalistica” per gli studenti – CEA Casa Cecchi – Città dei Bambini
· 25 novembre: “Visita guidata al Centro Ittiogenico regionale di Cantiano” per gli studenti – CEA Casa Cecchi – Città dei Bambini”
· 27 novembre: “Bird whatching al Furlo e visita al Museo del Territorio della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo” per gli studenti – CEA del Furlo e CEA Casa Cecchi – Città dei Bambini
· 27 novembre: “Un’opportunità per una gestione integrata e sostenibile del fiume Metauro: il Contratto di fiume e le proposte per la promozione turistica e la tutela ambientale” conferenza aperta alla cittadinanza – CEA Nerone e Alpe della Luna
AUTUNNO ALL’INSEGNA DELLA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE, PRESENTATE DUE INIZIATIVE PER IL TURISMO Terza edizione della Borsa del turismo del centro Italia a Treia e 58a edizione della Fiera TTG Travel Experience
“Le Marche tornano protagoniste e lo sono anche grazie ad iniziative promozionali per il turismo come quelle che presentiamo oggi”: così il presidente della II Commissione consiliare Andrea Putzu, delegato dal presidente Francesco Acquaroli, alla presentazione di due eventi di grande rilevanza per il turismo marchigiano come la 58a edizione della Fiera TTG Travel Experience, che si terrà a Rimini da domani al 15 ottobre e la 3a edizione della Borsa del turismo del Centro Italia, che quest’anno farà tappa a Treia (MC), in due weekend all’insegna della promozione e valorizzazione di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo (MULA).
“Il rilancio del turismo parte dai piccoli comuni che sono i nostri grandi attrattori – ha rilevato Putzu – la Regione, e il suo presidente Acquaroli che ha delega al Turismo, ci credono fortemente. Va in questa direzione la legge sui Borghi che presto licenzieremo, nata proprio per dare opportunità ai piccoli centri che si stanno spopolando con l’obiettivo di promuovere i borghi recuperando il patrimonio storico che va messo in rete e puntando sull’albergo diffuso. Così come crediamo nell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione per il rilancio sul mercato mondiale dei nostri straordinari prodotti oltre al nostro territorio”.
Focus dunque sul centro Italia, borghi e entroterra con Mula, il progetto nato per ridare ossigeno alle zone colpite dal terremoto che trova ad oggi una grande attualità vista la necessità della ripresa post-pandemia.
Presentata da Federico Scaramucci, presidente di Inside Marche Live (associazione dei tour operator delle Marche che promuove l’iniziativa e che rappresenta oggi una trentina di aziende in tutte le Marche), e dal sindaco di Treia Franco Capponi, la Borsa è un’occasione importante per fare sistema e capire insieme agli operatori la giusta via da intraprendere per creare nuove opportunità di ripresa.
Le attività si articoleranno in due fine settimana: il 15,16 e 17 ottobre spazio alla stampa nazionale ed estera per tre giorni di ‘press tour’ durante i quali i professionisti invitati potranno scoprire Treia e, più in generale, tutte le aree che appartengono al progetto.
“Sarà un momento importante per far conoscere le Marche e l’area del sisma, dai borghi, ai centri più grandi. Sarà dato ampio spazio al turismo esperienziale (cammini – bike) all’artigianato, all’enogastronomia per cui questi luoghi hanno una naturale predisposizione – ha spiegato Scaramucci – Far vedere un territorio, farne parlare, poterlo far scoprire, rientra nelle nostre attività ed è fondamentale per far conoscere le Marche”.
Nelle giornate del 21-22-23-24 ottobre sarà dato spazio ai tour operator nazionali ed esteri. Attraverso un educational tour e un incontro dedicato al business verrà fatta visitare Treia e saranno presentate le eccellenze delle quattro regioni coinvolte. Il programma prevede importanti momenti di confronto attraverso tavole rotonde che permetteranno di affrontare temi importanti per una valorizzazione e promozione coordinata e coerente dell’area di interesse: dalle attività outdoor, alle nuove strategie per il futuro per cui saranno coinvolte le scuole e le Università per parlare alle giovani generazioni, da eventi culturali in rete ad attività promozionali. Spunti e idee concrete per valorizzare Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. “Il progetto, arrivato alla 3° edizione vuole valorizzare le tipicità settoriali legate al mondo del turismo e dell’agro-alimentare – ha affermato il sindaco Capponi – Si vuole lavorare per diffondere un’immagine dell’area in linea con la sua identità, costruendo una rete attiva tra gli operatori locali dell’offerta e i diversi pubblici interessati (stakeholders)”. Obiettivo: uno sviluppo economico ed occupazionale delle strutture dell’accoglienza, della ristorazione, dell’agro-alimentare. Il progetto contribuisce in tal modo all’obiettivo generale di rilanciare l’economia dei territori colpiti dal sisma e poi dalla pandemia, grazie anche a questo evento annuale che permette un incontro concreto tra offerta dei territori e domanda da parte di operatori del settore dei viaggi organizzati nazionali e internazionali. Perché, rimarcano gli organizzatori, il turismo non è fatto solo di portali di prenotazione che, seppur importanti, non permettono di avere lo stesso rapporto umano e certo non lo stesso servizio che invece sono garantiti dagli operatori del settore che possono promuovere un’area importante puntando a una promozione territoriale destagionalizzata con la garanzia di sicurezza e professionalità.
Da domani a Rimini si svolge la Fiera TTG Travel Experience a cui parteciperà il presidente Acquaroli.
E’ la manifestazione italiana di riferimento per la promozione B2B del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo. Per tre giorni Rimini diviene occasione importante per 60 operatori marchigiani, ospitati nello stand della Regione Marche, che potranno incontrare, in una agenda fittissima, operatori turistici italiani e stranieri. E’ l’unica fiera italiana totalmente B2B che permette alle imprese, pubbliche e private, di incontrare le principali aziende di intermediazione turistica. Una formula ideale per valorizzare il turismo marchigiano che vive di mille sfaccettature da promuovere e scoprire.
E’ il luogo dove si incontrano gli operatori italiani ed esteri e si gettano le basi per la nuova stagione turistica. Le Marche sono presenti come sistema regionale per promuovere le novità, essere visibili nel panorama internazionale e rafforzare il settore turistico come secondo volano dello sviluppo regionale.
Credito d’imposta nel cratere, Castelli sollecita: «Rifinanziare la misura»
La misura agevolativa per le imprese al vaglio della Commissione Europea
Credito d’imposta sugli investimenti nelle aree colpite dal sisma, la Regione Marche chiede alla struttura commissariale di rifinanziare la misura. Lo fa attraverso le parole dell’assessore alla Ricostruzione Guido Castelli, su sollecitazione anche di Confindustria e Ance, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili. Al centro della richiesta, lo stato di attuazione dell’autorizzazione della misura agevolativa per le imprese, che viene fornita direttamente dalla Commissione Europea. «La Legge di conversione (numero 106 dello scorso luglio) del decreto “Sostegni bis” proroga al 31 dicembre 2021 il credito di imposta per le imprese che intendono investire nelle aree del cratere sismico del centro Italia – spiega Castelli – L’operatività della misura, però, è subordinata ad un’autorizzazione della Commissione Europea, concessa il 6 aprile 2018 ma scaduta lo scorso 31 dicembre 2020». Per la concreta attuazione del provvedimento, dunque, si deve attendere la proroga da parte della stessa Commissione. «Trattandosi di aiuto di Stato, l’autorizzazione in proroga da parte dell’Unione Europea costituisce condizione essenziale per poter fruire della misura – prosegue l’assessore – È infatti prevista la presentazione di una domanda specifica all’Agenzia delle Entrate da parte delle imprese che intendono investire nelle zone colpite dal terremoto, domanda che potrà essere accolta solo a seguito dell’autorizzazione». «Diventa dunque fondamentale, data la prossimità della scadenza, conoscere lo stato e i tempi del rilascio dell’autorizzazione da parte della Commissione Europea – conclude Castelli – Chiediamo quindi di poter avere tale informazioni e, al tempo stesso, di valutare la proroga dell’agevolazione al 31 dicembre 2022, in coerenza con le analoghe misure previste a sostegno del Mezzogiorno».
Progetto screening Covid-19, gli esiti del primo report nelle scuole sentinella delle Marche: un solo tampone positivo su 715 effettuati. Latini: “Monitoraggio per scongiurare la dad”
Un solo tampone positivo sui 715 effettuati nelle scuole sentinella delle Marche. È l’esito del primo report trasmesso dal servizio Sanità della Regione sugli istituti scolastici che fanno parte del Piano di monitoraggio nazionale di contrasto al Covid-19 con tamponi molecolari salivari. La campionatura è stata effettuata dal 13 al 26 settembre. “Un monitoraggio che proseguirà come programmato, per garantire la sicurezza negli istituti scolastici e la continuità didattica – rileva l’assessore all’Istruzione Giorgia Latini – Il nostro obiettivo è scongiurare la didattica a distanza, penalizzante per la qualità dell’istruzione e per la socialità dei ragazzi che sui banchi di scuola apprendono e si formano interagendo con la comunità scolastica”. Le scuole sentinella delle Marche sono complessivamente 93. Hanno la finalità di individuare tempestivamente eventuali cluster che potrebbero mettere a rischio la prosecuzione delle lezioni in presenza. Sono state individuate dall’Ufficio Scolastico regionale, con una distribuzione equa provinciale.