Tra risate, stupore e commozione in uno straordinario show si è concluso il 17° Clown e Clown Festival

Tra risate, stupore e commozione in uno straordinario show si è concluso il 17° Clown e Clown Festival

Premio Clown nel Cuore ad Andrea Bocelli

 

Clown&Clown – Festival Internazionale di Clownerie e Clownterapia

Dal 26 settembre al 3 ottobre 2021 a Monte San Giusto (MC)

www.clowneclown.org

 

IN BREVE:

 

La 17^ edizione del Festival che dal 2005 si fa messaggero del valore universale e terapeutico della risata si è conclusa con lo straordinario e coinvolgente grande show finale intitolato “Ci vorrebbe una magia!” in una piazza gremita in tutti i suoi posti disponibili.

Mattatori della serata i comici Enzo Polidoro e Didi Mazzilli che insieme al mago e illusionista Francesco Scimemi hanno condotto un varietà di grande qualità è impatto spettacolare ed emotivo con divertentissime animazioni, il commovente ricordo del compianto Gabriele Aliberti, le performance dell’incredibile mago degli ombrelli Ernesto Planas, un esperimento rischioso e mozzafiato di Igna Fire, e il video della consegna del Premio Clown nel Cuore a Andrea Bocelli.

 

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Il Clown&Clown, è il Festival Internazionale di Clownerie e Clownterapia di Monte San Giusto che dal 2005 diffonde il valore universale e terapeutico della risata. Nato da un’idea dei clown-musicisti sangiustesi Mabò Band con l’intento di unire le due anime della clownerie – quella artistica e spettacolare dei Clown-Artisti con quella volontaristica e sociale dei Clown-Dottori – ogni anno il Festival si svolge sotto l’organizzazione dell’Ente Clown&Clown, grazie al supporto di molti volontari sponsor privati, con il sostegno del Ministero della Cultura e del Turismo, della Regione Marche e del Comune di Monte San Giusto.

 

In un paese che è tornato a vestire gli abiti della Città del Sorriso, con addobbi meravigliosi e a tema clown in una grande opera di arredo urbano realizzata grazie alla collaborazione di numerosissimi cittadini, tutti gli spettacoli hanno registrato il sold out nei posti a sedere che l’organizzazione ha allestito nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e di contenimento della pandemia.

 

L’ultimo atto del 3 ottobre 2021 è stato un grande show intitolato “Ci vorrebbe una magia!” in una piazza gremita in tutti i suoi posti disponibili. L’evento è iniziato con gli addetti alla comunicazione del Festival, Chiara Bartolacci e Gigi Piga, che hanno salutato il pubblico e ricordato quali sono le caratteristiche e gli obiettivi principali della manifestazione invitando sul palco la presidente dell’Ente Clown&Clown, il sindaco Andrea Gentili e l’assessore Paolo Luciani.

 

Il posto è stato quindi lasciato ai mattatori della serata, i comici Enzo Polidoro e Didi Mazzilli che insieme al mago e illusionista Francesco Scimemi hanno condotto un varietà di grande qualità è impatto spettacolare ed emotivo.

 

Ernesto Planas, “International Master of Magic” e vincitore de innumerevoli premi nazionali e internazionali ha ammaliato, divertito e stupito il pubblico con degli straordinari numeri di illusionismo, trai i quali l’incredibile apparizione dal nulla di decine di ombrelli colorati e di varie dimensioni.

 

Enzo e Didi hanno a più riprese coinvolto il pubblico in divertenti interazioni come con il tormentone dell’edizione “spaziale” dedicata al viaggio cantato insieme al pubblico e creato sulle note di “La notte vola” di Lorella Cuccarini. Oppure quando hanno fatto distribuire fogli verdi, bianchi e rossi a tutto il pubblico per realizzare prima una grande e movimentata bandiera italiana fotografata dall’alto con un drone e facendo creare poi aeroplanini di carta che sono stati lanciati all’unisono mentre loro correvano nei corridoi della piazza tenendo in alto con le braccia delle frecce tricolori “fatte in casa”, aeroplani di polistirolo con fumogeni del tricolore.

 

Enzo e Didi sono stati anche i protagonisti di un momento molto toccante e commovente che insieme a tutta l’organizzazione hanno pensato per ricordare Gabriele Aliberti, prematuramente scomparso nello scorso mese di novembre all’età di 52 anni. Un uomo di grandissima generosità e moralità che manca a tutto il paese per l’amore, la passione e la gentilezza che metteva in tutto ciò che faceva, una delle principali colonne portanti del festival sin dalla sua prima edizione in qualità di volontario.

Sulle note di “Sempre per sempre” di De Gregori, Enzo e Didi hanno portato una enorme scatola di cartone in mezzo al pubblico dalla quale è uscito un grande palloncino giallo che, con il naso rosso e delle ali da angelo è salito in cielo spinto dagli applausi commossi di tutto il pubblico.

 

Un altro grande protagonista è stato Igna Fire, illusionista, escapologo e amante del pericolo.

Invitato sul palco da Enzo e Didi ha messo in scena due incredibili numeri che hanno lasciato a bocca aperta e senza fiato tutti i presenti.

Nella prima performance si è fatto legare al palo di una finta doccia con diversi metri di un grande nastro nero. E’ stata quindi invitata a salire sul palco Sonia Salvatelli che è stata invitata a chiudere la tenda della finta doccia e ad entrarci dentro insieme a Igna Fire. In soli 2 secondi Igra Fire è uscito completamente libero dalla tenda e Sonia si è ritrovata al suo posto legata al nastro di plastica che è stato quindi aperto con un taglierino per liberarla.

Nel secondo numero ha messo a rischio la sua vita con un esperimento mozzafiato!

È stato legato con una camicia di forza e incatenato a testa in giù al di sotto di una enorme ganascia dentata tenuta aperta da una corda alla quale è stato dato fuoco. In un solo minuto si è liberato dalla camicia ed è riuscito a gettarsi sul grande materasso che stava sotto di lui pochi istanti prima che la corda si spezzasse facendo chiudere di scatto e con forza la enorme ganascia.

Il pubblico è rimasto tutto il tempo senza fiato e con il naso all’in su, tributando al termine della performance un forte e lungo applauso.

Un altro momento importante è stato la consegna del Premio Clown nel Cuore ad Andrea Bocelli.

Per importanti impegni lavorativi il tenore di fama mondiale non è potuto essere presente a Monte San Giusto per questo evento finale del festival, promettendo all’organizzazione che farà tutto il possibile per poter venire di persona alla prossima edizione.

Sul mega schermo del palco è stato però proiettato il video della consegna del Premio che Mabò Band ed Ente Clown&Clown gli hanno consegnato di persona un mese fa a Macerata.

Il Premio Clown nel Cuore è un riconoscimento che in ogni anno il festival assegna a un personaggio illustre che si è distinto per aver unito la propria notorietà alla solidarietà o che, attraverso l’arte del proprio lavoro, ha saputo trasmettere la gioia di vivere. Negli anni sono stati insigniti del premio personaggi importanti come Giorgio Panariello, Enzo Iacchetti, Michael Christensen, Lino Banfi, Patch Adams, Giobbe Covatta, Don Luigi Ciotti, Enrico Brignano, Flavio Insinna, Andrea Caschetto, Dario Ballantini, Cesare Bocci, Neri Marcorè e Paolo Ruffini.

 

L’evento si è concluso con una standing ovation per i saluti finali in cui sono saliti sul palco i protagonisti e gran parte dell’organizzazione.

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