dalla Regione Marche

dalla Regione Marche
lunedì 10 gennaio 2022  17:41

Emergenza Covid, oltre 14 milioni di contributi statali, a fondo perduto e destinazione vincolata, per il sostegno delle attività produttive e turistiche. Le misure presentate dal presidente Acquaroli e dagli assessori Carloni e Castelli

 

 

Oltre 14 milioni di euro di fondi statali e con destinazione vincolata: è la dotazione complessiva messa in campo dalla Regione per il sostegno alle attività produttive e turistiche a seguito dell’emergenza Covid. Si tratta di misure urgenti di indennità a fondo perduto, stanziate dallo Stato, a favore delle piccole e micro imprese di diversi settori colpiti dalla crisi pandemica e che sono state illustrate oggi nella prima conferenza dell’anno dal Presidente Acquaroli e dagli assessori Mirco Carloni e Guido Castelli. Presente all’incontro con la stampa, l’assessore Stefano Aguzzi.

Le linee di intervento riguardano, in particolare, la ricapitalizzazione delle imprese a cui viene destinata, attraverso Confidi, la somma di 6 milioni di euro; gli aiuti ai settori di intrattenimento e organizzazione di cerimonie (2 milioni e 880 mila euro); il trasporto turistico 592 mila euro; i parchi tematici e divertimento 592 mila euro. Le domande per accedere ai contributi partono dal 17 gennaio prossimo, con termine l’11 febbraio 2022.

Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli ha voluto sottolineare il buon lavoro svolto dal vicepresidente Carloni anche in veste di coordinatore delle attività produttive in seno alla Conferenza Stato-Regioni: “Un lavoro che si caratterizza anche per la qualità delle scelte e l’importante sforzo condotto: è la prima volta che si aiutano le imprese nella ricapitalizzazione e questo per ridare loro solidità e capacità competitiva. Ricordiamo tutti che le nostre imprese vengono da crisi ripetute: il sisma, quella degli istituti bancari e quindi la pandemia. Allora va dato uno spazio importante a queste misure che potremmo potenziare anche con la nuova programmazione europea per attuare le linee di indirizzo strategico che ci siamo dati e che verranno presto tradotte in leggi”. Il presidente, infine, ha augurato un buon 2022 ai giornalisti presenti alla prima conferenza stampa dell’anno “perché sia l’ultimo che ci vede così pesantemente condizionati”.

Le diverse misure sono state illustrate dal vicepresidente della Giunta regionale Mirco Carloni: “Abbiamo distribuito 10 milioni di euro di trasferimenti statali vincolati a favore delle categorie produttive che hanno subito non solo un danno vigente, ma che hanno patito le restrizioni imposte dalla gestione dell’emergenza Covid. A queste misure, per circa 4 milioni, abbiamo aggiunto una dotazione di 6 milioni di euro, a disposizione dei Confidi marchigiani, per assegnare un contributo a fondo perduto destinato alla ricapitalizzazione e patrimonializzazione delle imprese, anche quelle cooperative che deliberano un aumento di capitale. Una misura veloce e di semplice erogazione, dedicata al variegato mondo delle piccole e medie imprese che vogliono investire per ripartire, rafforzando la propria attività o migliorando il rating aziendale per accedere a ulteriori finanziamenti bancari”.

“Va sottolineato – ha detto l’assessore al Bilancio, Guido Castelli – che si tratta di risorse la cui destinazione è il frutto di una interlocuzione tra Governo e Regioni per individuare i settori maggiormente fragili. Al sostegno alle attività turistiche – ha poi spiegato – va aggiunto anche quello alle attività connesse agli impianti sciistici per un importo di ulteriori 4 milioni e 475 mila euro. Vale a dire in aiuto a tutte quelle attività che hanno subito perdite a causa del Covid localizzate nelle zone di turismo e sport invernale. Vi è anche uno specifico parametro di valutazione per le aree del cratere sismico”. Quindi Castelli ha definito l’impianto dei sostegni alla capitalizzazione “decisivo e determinante, strategico in un momento in cui vanno a scadenza le moratorie. Abbiamo cercato di creare un contesto – anche se è solo il primo passo – in cui le aziende si possono rafforzare, un sistema quasi di sorveglianza attiva del debito, da parte della Regione, che deve stare al fianco del nostro patrimonio produttivo fatto di piccole e piccolissime aziende”.

lunedì 10 gennaio 2022  16:23

Screening gratuito per gli studenti delle scuole superiori

Screening gratuito per gli studenti delle scuole superiori

Si è svolto questa mattina in videoconferenza l’incontro tra la Regione, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Asur e i rappresentanti delle Consulte provinciali degli studenti delle Marche.
Ai ragazzi, che hanno esposto le loro richieste e considerazioni, il Presidente Acquaroli e gli assessori Latini e Saltamartini hanno confermato lo screening gratuito per gli studenti delle superiori previsto per questo fine settimana, alla prima data utile da un punto di vista organizzativo con le risorse a disposizione, con date e sedi in via di definizione che saranno comunicati non appena possibile.
Si tratta di un grande sforzo organizzativo da parte di Asur e del personale sanitario, già impegnato nelle iniziative in essere e nella campagna vaccinale che, a gennaio, subirà un’accelerazione importante per somministrare il richiamo a oltre 400 mila cittadini marchigiani.
L’iniziativa della Regione Marche è unica in Italia e ha preso il via dalla fascia di età della scuola primaria e secondaria di primo grado, che risulta quella numericamente meno immunizzata. Gli studenti della scuola secondaria di secondo grado hanno aderito infatti al 90% alla vaccinazione nella fascia di età 14-18 anni. Si tiene a ricordare inoltre che la Regione inoltre è stata l’unica in Italia a stanziare risorse proprie per un progetto pilota di installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata e di aerazione nelle aule degli istituti scolastici, ponendosi in questo modo da apripista a livello nazionale.
Alla richiesta degli studenti delle Consulte di attivare la DAD fino alla data dello screening, la Regione ha precisato che le normative attualmente in vigore (dl 111/21) impediscono alle Regioni che non si trovino in zona rossa, che non siano in presenza di focolai o che non presentino un rischio elevato di diffusione del virus di procedere in questo senso, ricordando inoltre che recentemente anche il ministro Bianchi ha confermato la linea del Governo in ordine alla priorità della riapertura della scuola in presenza.

LUNEDÌ 10 GENNAIO 2022  13:51

Peste suina africana, la Regione Marche attiva l’Unità di crisi. Carloni: “Mercoledì la prima riunione di coordinamento”

Peste suina africana, la Regione Marche attiva l’Unità di crisi. Carloni:

La Regione Marche attiva l’Unità di crisi per l’emergenza della Peste suina africana (Psa), dopo i primi accertamenti del contagio in Italia, avvenuti in Piemonte e Liguria. La Giunta regionale ha approvato l’istituzione dell’organismo per coordinare le attività di monitoraggio della Psa e per segnalare, alla stessa Giunta, i provvedimenti da adottare. L’Unità di crisi sarà composta dai Dipartimenti regionali Salute, Sviluppo economico e Protezione civile e già mercoledì si riunirà per una prima riunione propedeutica di coordinamento. Componenti saranno l’Istituto zooprofilattico Umbria e Marche, i servizi veterinari regionale e Asur, il settore faunistico e la rete ecologica regionale, la Polizia provinciale e i Carabinieri forestali. È previsto anche il coinvolgimento delle categorie interessate (agricole, venatorie, ambientalistiche) e delle parti sociali coinvolte. Opererà in stretto collegamento con il ministero della Salute, in sintonia con i Piani Psa nazionale e delle Marche 2021 e il protocollo d’intesa Gestione cinghiali 2021.

“La Peste suina africana è una malattia virale altamente contagiosa che colpisce esclusivamente i suini e i cinghiali. Seppure non trasmissibile all’uomo, potrebbe avere pesanti ripercussioni economiche sul settore zootecnico e l’industria agroalimentare, con percentuali di letalità che possono arrivare al 90 per cento – ricorda Carloni – Appena giunta la segnalazione dal Ministero della Salute, venerdì 7 gennaio abbiamo immediatamente convocato il tavolo tecnico di emergenza per valutare il problema. Abbiamo anche inviato subito una nota informativa a tutti ai cacciatori, agli agricoltori e alle categorie sociali interessate per indicare la precauzioni da adottare e per segnalare eventuali avvistamenti di cinghiali morti o ammalati al Centro recupero animali selvatici”.

Un elemento chiave per contenere la diffusione della Psa, evidenzia il vicepresidente, “consiste nella rapida localizzazione dell’infezione nelle popolazioni animali, attraverso un monitoraggio passivo. Come Regione Marche avevamo già attivato azioni mirate per contenere la popolazione dei cinghiali. Continueremo su questo fronte, adottando contestualmente tutte le azioni di prevenzione e di contrasto della Psa”.

lunedì 10 gennaio 2022  13:36

Prorogata al 31 maggio 2022 la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di persistenza dei requisiti per il mantenimento del contributo di autonoma sistemazione

Prorogata al 31 maggio 2022 la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di persistenza dei requisiti per il mantenimento del contributo di autonoma sistemazione

Sarà prorogata al 31 maggio 2022 la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di persistenza dei requisiti per il mantenimento del contributo di autonoma sistemazione.
“La disposizione – ha precisato l’assessore alla Ricostruzione, Guido Castelli – è contenuta  all’interno di un’intesa già approvata in cabina di coordinamento e che verrá formalmente sottoscritta tra il Commissario Straordinario, Giovanni Legnini, il Capo Dipartimento di Protezione Civile, Fabrizio Curcio, e i quattro Presidenti delle Regioni colpite dal Sisma 2016, Francesco Acquaroli (Marche), Marco Marsilio (Abruzzo), Donatella Tesei (Umbria), Nicola Zingaretti (Lazio). Lo scopo dell’intesa è quello di armonizzare le misure emergenziali di assistenza abitativa (CAS, utilizzo SAE, e restanti altre) con le misure e le attività di ricostruzione”.
Come noto, il presupposto per il proseguimento dell’assistenza è il rientro nell’abitazione inagibile una volta ripristinata e, come già disciplinato per il CAS, anche per coloro che usufruiscono delle altre forme di assistenza abitativa alternativa (SAE, immobili acquisiti ai sensi del convertito D.L. n. 8/2017, MAPRE, immobili realizzati ai sensi delle OCDPC n. 510/2018, 553/2018, 538/2018, 581/2019, immobili messi a disposizione dal Comune o da altri soggetti pubblici) la mancata presentazione entro il 30 giugno 2022 della domanda per la ricostruzione, comporta necessariamente la cessazione della relativa gratuità della misura assistenziale. Tale aspetto è già disciplinato dall’art. 2 dell’ordinanza commissariale n. 123 del 31 dicembre 2021.
Il Protocollo di intesa prevedrà anche la realizzazione e l’attivazione di una nuova piattaforma informatica, che sarà resa disponibile dalla struttura commissariale, con la quale si intende avviare l’armonizzazione delle misure assistenziali con le misure di ricostruzione, e sarà utilizzata, a pena di decadenza, anche per la presentazione delle dichiarazioni annuali concernenti il possesso dei requisiti per la fruizione dell’assistenza abitativa, secondo una modulistica uniforme, già condivisa in sede tecnica.
L’armonizzazione delle misure sarà inoltre regolata da ulteriori ordinanze commissariali e del Capo Dipartimento di Protezione Civile. Nell’attesa dell’adozione delle stesse e allo scopo di consentire la messa in opera della piattaforma informatica e di consentirne l’utilizzo da parte dei soggetti interessati, a cura delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, il termine di presentazione della dichiarazione viene prorogato al 31 maggio 2022.

SCREENING GRATUITO PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI

Confermata l’iniziativa nel fine settimana, durante l’incontro tra la Regione e gli studenti svoltosi questa mattina

Si è svolto questa mattina in videoconferenza l’incontro tra la Regione, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Asur e i rappresentanti delle Consulte provinciali degli studenti delle Marche.

Ai ragazzi, che hanno esposto le loro richieste e considerazioni, il Presidente Acquaroli e gli assessori Latini e Saltamartini hanno confermato lo screening gratuito per gli studenti delle superiori previsto per questo fine settimana, alla prima data utile da un punto di vista organizzativo con le risorse a disposizione, con date e sedi in via di definizione che saranno comunicati non appena possibile.

Si tratta di un grande sforzo organizzativo da parte di Asur e del personale sanitario, già impegnato nelle iniziative in essere e nella campagna vaccinale che, a gennaio, subirà un’accelerazione importante per somministrare il richiamo a oltre 400 mila cittadini marchigiani.

L’iniziativa della Regione Marche è unica in Italia e ha preso il via dalla fascia di età della scuola primaria e secondaria di primo grado, che risulta quella numericamente meno immunizzata. Gli studenti della scuola secondaria di secondo grado hanno aderito infatti al 90% alla vaccinazione nella fascia di età 14-18 anni. Si tiene a ricordare inoltre che la Regione inoltre è stata l’unica in Italia a stanziare risorse proprie per un progetto pilota di installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata e di aerazione nelle aule degli istituti scolastici, ponendosi in questo modo da apripista a livello nazionale.

Alla richiesta degli studenti delle Consulte di attivare la DAD fino alla data dello screening, la Regione ha precisato che le normative attualmente in vigore (dl 111/21) impediscono alle Regioni che non si trovino in zona rossa, che non siano in presenza di focolai o che non presentino un rischio elevato di diffusione del virus di procedere in questo senso, ricordando inoltre che recentemente anche il ministro Bianchi ha confermato la linea del Governo in ordine alla priorità della riapertura della scuola in presenza.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com