Macerata – Un ciclo di lezioni nell’ambito del progetto degli studenti per il bando “Università per la legalità” della Fondazione Falcone.
Work in progress per il progetto “Tra le macerie. Sfruttamento lavorativo e infiltrazioni criminali nei cantieri Sae”, organizzato nell’ambito del bando “Università per la legalità” della Fondazione Falcone dagli studenti dell’Università di Macerata, in partnership con Libera Macerata, Elsa Macerata e Officina Universitaria
Obiettivo è la realizzazione di un video-documentario che accenda un faro sulla vicenda dei subappalti illeciti e del caporalato nella ricostruzione post-sisma del territorio della provincia maceratese. La presentazione del docufilm sarà anticipata da un ciclo di lezioni interdisciplinari tenute da docenti dell’Università di Macerata e dell’Università Sapienza di Roma.
Gli incontri seminariali sono fissati per venerdì 18 marzo a partire dalle ore 15 e venerdì 25 marzo dalle ore 10, entrambi nell’Aula Dante Alighieri di Palazzo Ugolini e fruibili anche in streaming nella pagina docente della professoressa Lina Caraceni su Microsoft Teams. Il primo seminario verrà tenuto dai docenti Stefano Villamena e Raffaella Coppier, sul tema “Ricostruzione post-sisma, chiaroscuri nelle procedure di appalto”. Il secondo seminario si intitola “Sottopadrone, uno sguardo al moderno caporalato” e vedrà gli interventi dei docenti Ninfa Contigiani, Marco Omizzolo e Roberto Acquaroli. La partecipazione è aperta a tutti gli interessati
Gli studenti potranno partecipare a una competizione di scrittura sulle tematiche trattate nei due seminari. Il miglior elaborato sarà scelto da Stefano Villamena e Ninfa Contigiani e verrà pubblicato da un quotidiano locale.
Il video-documentario è in corso di realizzazione sotto la supervisione di Lina Caraceni. L’obiettivo del lavoro sarà quello di indagare i casi di sfruttamento lavorativo, cosiddetto caporalato, denunciati da lavoratori edili che hanno fatto emergere casi di impiego in nero che vedevano gli operai lavorare sette giorni su sette senza ferie, né malattie né tutele nell’ambito della sicurezza, costretti a vivere in baracche in condizioni igienico-sanitarie disumane.
Una parte del video si concentrerà invece sulle modalità attraverso le quali le organizzazioni criminali si riescono ad infiltrare all’interno degli appalti pubblici tramite il meccanismo dei subappalti, dei consorzi e delle reti di imprese. Si concluderà con una visione positiva e propositiva, individuando e analizzando gli strumenti di prevenzione e contrasto alle pratiche illecite. Per informazioni: www.unimc.it.