dalla Regione Marche

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venerdì 4 marzo 2022  17:20

Quattordici aziende marchigiane al “Premiere Classe” di Parigi. Carloni: “Vetrina prestigiosa in un difficile contesto internazionale”

 

Sono 14 le aziende marchigiane che, coordiniate dalla Regione, parteciperanno, dal 4 al 7 marzo, a “Premiere Classe”, l’unico appuntamento europeo dell’accessorio di moda. “È l’imperdibile salone della moda della Paris Fashion Week. Da 30 anni l’evento presenta le tendenze accessorie della prossima stagione e i giovani creatori che stanno creando la moda di domani – evidenzia il vicepresidente Mirco Carloni – Un contesto internazionale a cui non potevamo mancare, dato che il sistema moda è al centro della strategia di Innovazione della Regione Marche in quanto rappresenta uno dei sette settori produttivi di specializzazione individuati come strategici per lo sviluppo del nostro territorio e su cui  concentrare importanti risorse regionali e soprattutto sul POR FESR 2021-27”.

E il mercato francese rappresenta un fondamentale sbocco per le produzioni marchigiane del settore moda: nel secondo trimestre del 2021 ha assorbito ben il 20,6% del totale delle esportazioni marchigiane del tessile e dell’abbigliamento (con un aumento rispetto allo stesso periodo del 2020 pari al 57%). Per le esportazioni della Regione, con riferimento al settore delle calzature e pelletterie, invece, la Francia si colloca al secondo posto, subito dopo la Germania. “Non dimentichiamo che nelle Marche il sistema del fashion, se si includono anche le attività terziarie a esso direttamente o indirettamente collegate, coinvolge circa 80 mila occupati (di cui oltre 21.000 nel settore delle calzature), corrispondenti a circa il 18% degli occupati nelle imprese marchigiane”, sottolinea Carloni. Ma la scelta di sostenere le aziende marchigiane nella partecipazione a “Premiere Classe”, rimarca Carloni, “non è solo una scelta naturale dettata dal fatto che questa fiera rappresenta una prestigiosa vetrina internazionale che si svolge durante la fashion week di Parigi ma, oggi più che mai, rappresenta una scelta di opportunità a cui la nostra Regione intende puntare con forza per intensificare gli scambi e le relazioni con le capitali mondiali della Moda. Il conflitto scoppiato tra Russia e Ucraina, oltre a rappresentare una enorme minaccia in termini di sicurezza per i paesi europei, costituisce anche un serio problema in termini economici per le ricadute negative che le sanzioni adottate nei confronti della Russia potranno avere per l’Italia e in particolare per la nostra regione che intrattiene importanti scambi commerciali con queste due realtà nel settore della moda. Occorre quindi cogliere ogni opportunità offerta dal mercato internazionale, valorizzando le eccellenze che abbiamo nell’ambito delle più prestigiose vetrine esistenti”.

Queste le aziende partecipanti: ARRHE STUDIO Fano – ATUM Srl Massa Fermana – CALZATURIFICIO BEPPE Porto Potenza Picena – CALZATURIFICIO BRUNO TROTTI Monte Urano – DUCANERO SRL Monte San Giusto – FALC SPA Civitanova Marche – FAUZIAN JEUNESSE Porto Sant’Elpidio – FRU.IT Porto Sant’Elpidio – GIORGIO GRATI Camerano – KING TARTUFOLI SRL Civitanova Marche – MAPE FASHION SRL Civitanova Marche – PELLETTERIA VALENTINO ORLANDI Corridonia – STRATEGIA SRL Civitanova Marche – COMPLIT S.R.L. Montappone.

Soprintendenza Marche Sud, pubblicato l’interpello per la nomina del nuovo direttore

Assessore Latini: «Ringrazio il ministero per essersi attivato tempestivamente. A poche ore dalla rinuncia di Moriconi mi sono recata a Roma per discutere la questione»

Pubblicato l’interpello per la nomina del nuovo Soprintendente Marche Sud (province di Ascoli, Fermo e Macerata). La scadenza è fissata per venerdì 11 marzo. Il nuovo responsabile prenderà il posto di Pierluigi Moriconi. L’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini, esprime soddisfazione. «Ringrazio il Ministero per essersi attivato tempestivamente. Poche ore dopo la rinuncia del dottor Moriconi mi sono recata a Roma per incontrare il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni con la quale ho avuto modo di discutere anche di questo – afferma -. Il suo interessamento era già stato in passato essenziale: sia perché il Ministero scegliesse Ascoli per la nuova sede della Soprintendenza, sia per dare avvio alla procedura amministrativa per la nomina del direttore. Ora l’auspicio è che si possa ripartire con maggiore serenità. Stiamo attraversando una fase complessa della ricostruzione e il ruolo della Soprintendenza è fondamentale».

venerdì 4 marzo 2022  17:49

Emergenza Ucraina, le Marche si organizzano per accogliere i profughi. Partito un primo Tir della Protezione civile con aiuti sanitari

Emergenza Ucraina, le Marche si organizzano per accogliere i profughi. Partito un primo Tir della Protezione civile con aiuti sanitari

È partito dalle Marche, destinazione Avezzano, un Tir di aiuti sanitari della Protezione civile regionale per l’Ucraina. La città abruzzese è il luogo di raccolta dei soccorsi per il centro sud dell’Italia. Il carico è composto da medicinali e dispositivi sanitari messi a disposizione del sistema sanitario regionale (Asur, Inrca e Aziende ospedaliere di Ancona e Marche Nord).

“Uno sforzo organizzativo collettivo che, come sistema regionale, stiamo gradualmente allestendo per affrontare l’emergenza in corso e risultare immediatamente operativi per ogni richiesto di aiuto e accoglienza”, evidenzia l’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi. Impegnato in una serie ininterrotta di riunioni e tavoli tecnici, l’assessore sottolinea la grande partecipazione e disponibilità che le istituzioni e le associazioni stanno mostrando per “essere pronti a ogni evenienza. C’è molto fermento da parte di tutti. Richieste operative specifiche non sono arrivate dal Governo nazionale. Flussi ucraini di profughi stanno giungendo, nelle Marche, in maniera occasionale e in ambito familiare, ma siamo pronti a gestire ogni scenario possibile”.

Aguzzi riferisce che è in corso un confronto con l’associazione degli albergatori marchigiani per disporre, “con un brevissimo preavviso, di stanze diffusamente ripartite sul territorio, da mettere a disposizione dei profughi che dovessero arrivare”. Si sta lavorando anche per fronteggiare eventuali necessità sul fronte del Covid-19. Per la durata del mese di marzo è operativo il Covid Hotel di Gabicce Mare. Al cessare dello stato di emergenza pandemica, i profughi che dovessero risultare positivi al loro arrivo o che necessitassero di una quarantena verranno ospitati in un’altra struttura alberghiera che verrà individuata a breve. Lunedì 7 marzo, anticipa l’assessore Aguzzi, la Giunta regionale insedierà poi il Comitato organizzativo regionale che coordinerà la gestione dell’emergenza. Sarà composto dalle prefetture, dall’Anci, dai dipartimenti della Regione coinvolti (Protezione civile, Salute, Sociale, Bilancio). Comprenderà anche quello del Lavoro per supportare ogni esigenza occupazionale richiesta.

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