dall’UniUrb

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CodyTrip a Firenze, in cima ai monumenti e dietro alle quinte dei libri scolastici
Un’inedita avventura online nel mondo dell’editoria offerta a tutte le scuole italiane

Come nascono i libri scolastici? Chi li progetta, chi li scrive, chi li illustra, chi li produce e come arrivano nelle scuole? Il 21 e il 22 marzo CodyTrip sarà a Firenze, ospite di Giunti Editore, per seguire in diretta tutte le fasi della produzione di un libro, dalla decisione editoriale al suo utilizzo in classe.

Si tratta di un’intensa esperienza formativa online, organizzata come una gita scolastica di due giorni per tenere alta l’attenzione e accrescere il coinvolgimento. Come in ogni edizione di CodyTrip, il tema principale, che in questo caso è l’editoria scolastica, viene sviluppato in modo originale e interdisciplinare, cogliendo ogni opportunità di apprendimento e scoperta offerta dai luoghi e dalle persone. Durante la gita a Firenze i Codytripper passeggeranno in compagnia della storica dell’arte Gloria Fossi, saliranno sulle terrazze della Cattedrale e sulla torre di Arnolfo e visiteranno Palazzo Vecchio guidati da Florinda Nesticò di MUS.E, avranno l’opportunità di visitare l’archivio storico della Giunti a Villa La Loggia, di giocare con l’Edizione Nazionale dei taccuini di Leonardo da Vinci, di vedere l’edizione originale di Pinocchio e i bozzetti di Walt Disney, di scoprire il coding che fa funzionare la logistica, di fare attività laboratoriali, di contribuire al disegno delle copertine dei nuovi libri e di produrre risorse digitali collettive che entreranno a fare parte dei libri stessi.

Abbiamo sviluppato una piattaforma digitale semplicissima, chiamata ActiveViewer – dice Alessandro Bogliolo, responsabile del progetto – che ci consente di offrire esperienze interattive in diretta senza porre limiti al numero di partecipanti. Bambine e bambini di tutta Italia possono partecipare attivamente con compagni, insegnanti e famiglie, prendere decisioni condivise, giocare, rispondere a domande e conquistare punti e attestati.

Gli iscritti sono già più di 15.000 ma le iscrizioni gratuite sono ancora aperte e lo rimarranno fino al giorno della gita.

Il programma

Il programma inizia alle 9:00 del 21 marzo, in un luogo sorprendente da cui partirà la prima passeggiata per Firenze. Dalle 10:45 alle 13:00 CodyTrip sarà nella sede operativa di Giunti Scuola, per incontrare la direttrice editoriale Barbara Cunsolo e tutte le figure coinvolte nel progetto e nella realizzazione dei nuovi libri scolastici e per seguire i laboratori condotti da Carlotta Cubeddu. I Codytripper realizzeranno un taccuino, parteciperanno al disegno di una copertina, di cui sceglieranno il titolo e il lettering e metteranno in musica i contenuti di un libro.

Alle 14:15 la diretta riprenderà da Villa La Loggia, sede storica del gruppo Giunti, con le sfide di coding di Alessandro Bogliolo, la visita all’archivio storico in compagnia di Aldo Cecconi e il laboratorio di Gloria Fossi sui taccuini di Leonardo.

Alle 17:30 CodyTrip tornerà a Firenze, per una passeggiata serale che ci accompagnerà fino all’albergo partendo dalle terrazze della Cattedrale.

La prima giornata si concluderà con le letture della buona notte, dalle 21:30 alle 22:00.

Il 22 marzo la gita si sposterà presso la sede di Giunti Editore a Prato, dove i Codytripper verranno guidati da Gianluca Pocceschi durante il risveglio muscolare, visiteranno la tipografia in compagnia di Claudio Terrazzi e Francesco Di Cicco e vedranno come Leonardo da Vinci realizzava la legatura dei suoi taccuini.

Alle 10:45 verranno accompagnati da Leonardo di Renzo durante la visita dei magazzini e della rete di distribuzione e scopriranno il coding nella logistica.

La gita si concluderà alle 13:00 dopo una passeggiata dedicata alla visita di Prato e alla produzione di contenuti digitali.

CodyTrip a Firenze, dietro le quinte dei libri di testo” è un’iniziativa di DIGIT srl e Giunti Scuola, in collaborazione con l’Università di Urbino e con CampuStore, resa possibile grazie alla partecipazione di Giunti Editore, Opera di Santa Maria del Fiore, Museo di Palazzo Vecchio e Associazione MUS.E, Lito Terrazzi SRL, Eurostars Florence Boutique e Antica Trattoria “Il Barrino”.

Alle precedenti edizioni di CodyTrip hanno preso parte più di 130.000 bambini e bambine da più di 2000 città italiane. In virtù dell’impatto che ha dimostrato di avere in termini di contrasto alla povertà educativa, di educazione civica digitale e di dialogo intergenerazionale, l’iniziativa gode del patrocinio di Save the Children, Fondazione Mondo Digitale, Grey Panthers e Telefono Azzurro.

Per informazioni e iscrizioni gratuite:

https://codemooc.org/codytrip-2022-filib

Comunicato originale

https://digit.srl/comunicato-codytrip-2022-filib

Giovedì 24 marzo il seminario di Michele Camerota su Copernico e la Bibbia

Giovedì 24 marzo alle ore 17, nell’Aula Magna del Rettorato in Via Saffi, 2 Urbino (nel rispetto delle norme anti-covid) il professor Michele Camerota (Università degli Studi di Cagliari), Professore distaccato presso il Centro Linceo, terrà un Seminario, nell’ambito delle Conferenze del Centro Linceo, sul tema ESEGESI COPERNICANA. I COPERNICANI DI FRONTE ALLA BIBBIA. L’incontro è organizzato dal Dipartimento di Scienze Pure e Applicate (DiSPeA) – Corso di Laurea in Filosofia dell’Informazione, Teoria e Gestione della Conoscenza dell’Università di Urbino.

Tra i problemi più delicati che la cosmologia copernicana si trovò ad affrontare fin dalla sua prima elaborazione vi fu certamente quello della conciliabilità con il testo scritturale. Numerosi ed inequivocabili sono, infatti, i passi biblici che affermano la centralità e immobilità della Terra, come pure il moto del Sole.

I seguaci di Copernico (da Rheticus a Bruno, a Kepler, a Galileo, per citarne alcuni) discussero approfonditamente la questione, e tentarono di risolverla appellandosi ad un principio esegetico (noto con il nome di accomodatio) secondo il quale, nelle espressioni concernenti gli eventi naturali, la Bibbia si adegua al senso comune, recependo il punto di vista della moltitudine piuttosto che dar voce alle acquisizioni della scienza più avanzata.

Fino ad oggi la disputa sull’eterodossia eliocentrica è stata prevalentemente esaminata in riferimento a tale comune strategia ermeneutica. Poca attenzione si è invece prestata allo scenario delle contrastanti opzioni epistemologiche entro cui si inscriveva il richiamo (condiviso) alla tesi dell’“accomodamento”.

Individuare l’impatto nel dibattito delle diverse immagini della scienza intrattenute dai copernicani consentirà di spiegare le non trascurabili differenze delle loro posizioni, facendo emergere i tratti innovativi (quando non dirompenti, come nel caso di Galileo) di alcune di esse.

Link Zoom:

https://uniurb-it.zoom.us/j/89867490847?pwd=UWpONjI0MG5NWU9TenhHUnNJUURldz09

ID riunione: 898 6749 0847 Passcode: 887944

Per maggiori informazioni contattare Giovanni Macchia: giovanni.macchia@uniurb.it

 

 

 

Le Formelle del Palazzo Ducale di Urbino nell’epoca della loro riproducibilità tecnica

  • Le tecnologie in 3D, un nuovo e straordinario strumento di supporto al restauro delle opere d’arte, presentate sabato 19 marzo –

Giunge all’appuntamento numero nove il ciclo di incontri sul Fregio dell’arte della guerra. 

Sabato 19 marzo dalle 10 alle 11, Romeo Chebac, Pino Mascia e Massimo Tosello, docenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, terranno un seminario sul tema Scansione, formatura, riproduzione delle formelle eseguite da Ambrogio Barocci su disegno di Francesco di Giorgio Martini.

   Una nuova affascinante prospettiva di fruizione per il grande pubblico e di lavoro per gli specialisti, offerta dalle moderne tecnologie di riproduzione in 3D per il “Fregio dell’arte della guerra’, costituito da 72 formelle scultoree raffiguranti macchine antiche e moderne che originariamente decoravano la spalliera del sedile basamentale del Palazzo Ducale di Urbino.

Le tecnologie, sempre più sofisticate, ampliano molte caratteristiche e possibilità dell’uomo, nei settori artistici queste possono aumentare le capacità tecniche di progettazione, costruzione e riproduzione, perciò, in alcuni casi, possono essere osservate come un valore aggiunto al processo artistico.

Uno degli ambiti che può usufruire dei nuovi mezzi tecnologici in modo preciso e complementare è il restauro. In particolare, l’Accademia di Belle Arti di Urbino, fornita di un laboratorio apposito, integra al lavoro artistico lo studio e l’utilizzo degli strumenti tecnologici, che ha creato l’opportunità per intervenire sul restauro di due delle 72 formelle scultoree del fregio “dell’arte della guerra” (“Congegno per argano a trasmissione multipla” e “Mulino a doppia macina”). Si parlerà di come in questa occasione è stato allestito all’interno dello stesso palazzo Ducale uno studio fotografico adibito alla scansione fotografica delle due formelle scelte (con un grado di leggibilità diverso) e del processo di ricostruzione fotogrammetrico, attraverso specifici software, fino ad arrivare alla riproduzione in scala 1:1 grazie alle stampanti FDM e del successivo intervento di restauro basato sui disegni originali delle stesse formelle.

 

Link di accesso (valido per tutti i seminari):

https://uniurb-it.zoom.us/j/84941575392?pwd=dTZ3TjJvdTFnQ3Y0Q0NpNFpXZnE5QT09

Le registrazioni dei precedenti seminari sono disponibili alla pagina web:

https://urbinoelaprospettiva.uniurb.it/fregio-dellarte-della-guerra/

Informazioni: Davide Pietrini (davide.pietrini@uniurb.it).

 

 

Mercoledì 23 marzo incontro con il professor Mauro Magnani su “Aspetti etici nella ricerca scientifica”

Chi crede sa che il deserto può fiorire in una notte.
(Primo Mazzolari)

Stiamo assistendo al dolore lacerante dei popoli coinvolti in guerra e al dolore che la pandemia continua a seminare nel mondo, temi importanti anche sotto la luce della fede e in prospettiva scientifica.

L’incontro di mercoledi 23 marzo 2022 alle ore 18 è destinato a condividere momenti di riflessione anche in questo senso. Avremo il piacere di incontrare il prof. Mauro Magnani, prorettore dell’Università di Urbino che approfondirà gli “Aspetti etici nella ricerca scentifica”:

L’incontro si svolgerà in modalità mista:

In presenza presso circolo ACLI, Via santa Chiara, 19

mista: in presenza presso circolo ACLI

via Santa Chiara, 19

online: piattaforma google m

Sulla piattaforma Google Meet al seguente link:

ID riunione: meet.google.com/syn-qesv-sug

Numeri di telefono (

Per qualsiasi informazione potete contattare il nr watsapp 3420032644 oppure l’email: mariglena.gjoni@uniurb.it

I Coordinatori degli incontri

Sr Mariglena Gjoni
P. Luca Gabrielli

 

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