Aurora Bottiglieri: “Sui problemi del Pronto Soccorso e dintorni il Sindaco intervenga!”

Aurora Bottiglieri: “Sui problemi del Pronto Soccorso e dintorni il Sindaco intervenga!”

San Benedetto del Tronto, 2022-06-21 – Riceviamo e pubblichiamo

 

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(ndr: quindi come ne usciamo da questo inferno? Oibò dimenticavo che dall’inferno non si esce, l’unico modo è evitarlo e forse siamo ancora in tempo! E il Sindaco che si Indigna e invita i cittadini a denunciare sui social? E’ lui la massima autorità sanitaria e la sua indignazione ci sembra quantomeno tardiva
Dal 15 giugno non doveva scattare il piano per il potenziamento dei Pronto soccorso nelle Marche. Istituita la figura del bed manager. Acquaroli e  Saltamartini: ”Rispondiamo ai bisogni dei cittadini”?  ) https://www.ilmascalzone.it/2022/06/scatta-il-potenziamento-dei-pronto-soccorso-nelle-marche-in-arrivo-il-bed-manager/?fbclid=IwAR3bD_B7C6jcvO3geRehHsqtJFDnEetQ-dGg8Nyq0xY_BZcVHuwY7iC27x0  

<<Solo qualche settimana fa è stato ulteriormente ridotto il personale al Pronto Soccorso del nostro ospedale: due infermieri del pre-triage oltre alla mancanza di nove medici su 19 previsti in organico, senza che il Sindaco abbia pronunciato alcuna parola. Anzi, come ricordato già da molti, si è dichiarato molto soddisfatto delle vacue promesse fatte dalla Giunta regionale durante il Consiglio comunale aperto.

 

Ulteriore dimostrazione della debolezza e inconsistenza dell’attuale Amministrazione si è manifestata anche nella vicenda della mozione presentata dalla Consigliera Bottiglieri che chiedeva il rilancio dell’ospedale e della medicina territoriale. Incapaci sia di approvarla che di respingerla.

 

Si addice al nostro primo cittadino il principio della rana bollita, un principio metaforico raccontato da un filosofo statunitense  per descrivere la pessima capacità dell’essere umano di adattarsi a situazioni spiacevoli e deleterie senza reagire, se non quando ormai è troppo tardi, ovvero bollita.

 

Allo stesso tempo, prendiamo atto che il Sindaco Spazzafumo, malgrado il colpevole ritardo, si sia finalmente reso conto della bontà della Mozione Consiliare presentata da Aurora Bottiglieri, e confidiamo altresì che voglia ora farla sua per sostenerla in tutte le sedi deputate.

 

Perciò il nostro auspicio è che il Sindaco, più che leone da tastiera, si faccia subito promotore di un incontro pubblico con le forze politiche e sociali per decidere le forme di protesta e dunque ottenere interventi ormai urgenti volti a garantire la funzionalità del Pronto Soccorso con il ripristino dei servizi e del personale necessario nei vari reparti. Di non secondaria importanza sarà poi la tematica della medicina territoriale, propedeutica ad alleggerire i flussi anomali nei reparti dell’Emergenza Urgenza.

 

E non ultimo raccogliere l’appello del Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Sergio Loggi che già alcune settimane fa, aveva chiesto inutilmente ai sindaci delle due principali città di Ascoli e San Benedetto di convocare una Conferenza dei Sindaci per affrontare appunto questa indifferibile problematica.>>

#maidiremai

 

 

 

Cons. Com. Aurora Bottiglieri

Partito Democratico

Articolo Uno

Nuovi Orizzonti Sambenedettesi

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Verso il disastro annunciato del Pronto Soccorso

Buondì,
quello che è successo stanotte al Pronto Soccorso di San Benedetto è inaccettabile. Punto.
E che cavolo… basterebbe solo il buonsenso per capire che San Benedetto – località turistica che da sola ha la più alta densità abitativa delle Marche e che in estate raddoppia le presenze – NECESSITA come minimo di veder rafforzato in modo massiccio il pronto soccorso!!
La situazione è veramente insostenibile, non è una situazione di urgenza ma di costanza e poi qui non è questione di campanilismo: nonostante i nostri continui solleciti ad occuparsi fattivamente delle problematiche inerenti il Madonna del Soccorso e soprattutto delle gravissime condizioni in cui sono costretti a lavorare gli operatori del pronto soccorso, ora mi trovo costretto ad usare la cassa di risonanza dei social per sensibilizzare e smuovere tutti i personaggi che sono stati incaricati ad affrontare la questione ospedale/pronto soccorso di SBT, perché la sanità non è esclusività di nessuna forza politica, ma dei cittadini.
Scusate se mi accaloro ma è inutile fare grandi proclami, cambiare i vertici e dire che “interverremo subito” se poi ci troviamo in situazioni come quelle della notte scorsa… e siamo ancora a Giugno: che succederà in piena estate? I pazienti del pronto soccorso ce li portiamo a casa in attesa che ci sia posto o personale in ospedale?
E qui il mio sfogo pubblico (per ora) si conclude ma vi prometto una cosa: utilizzerò tutti i mezzi a mia disposizione – comunicazione pubblica compresa – per cercare di risolvere quanto prima questa situazione irreale che da troppo tempo sta mettendo in difficoltà la città, i cittadini e noi dell’amministrazione che la amiamo.
Vi chiedo un grande sostegno: utilizzate in modo rispettoso e intelligente i vostri canali social per rimarcare ai vertici della politica le difficoltà che stiamo vivendo nella sanità del Piceno perché solo insieme possiamo cambiare in meglio le cose… altro che cenerentola!
A buon intenditor…vediamo cosa succede dopo questo post
2022-06-21

 

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