Eum presenta il volume sulle migrazioni attraverso l’Adriatico 

Eum presenta il volume sulle migrazioni attraverso l’Adriatico 
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Martedì 28 giugno alle 17, l’incontro con gli autori in diretta social organizzato dalla casa editrice dell’Università di Macerata.   

 

Nell’ambito de “i Colloqui eum” organizzati delle edizioni dell’Università di Macerata, martedì 28 giugno alle 17 sarà presentato il libro “Migranti di ieri e di oggi. Movimenti di popolazione tra le due sponde dell’Adriatico in età moderna e contemporanea” a cura di Emanuela Costantini e Paolo Raspadori. Con i curatori dialogheranno il presidente della casa editrice Luca De Benedictis insieme agli allievi della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” Lorenzo Bertolone e Letizia Conte. Sarà possibile seguire l’incontro sui canali YouTube e Facebook dell’Università di Macerata. Per informazioni: eum.unimc.it.

 

Un tema molto dibattuto e studiato negli ultimi anni come quello delle migrazioni viene affrontato relativamente allo spazio adriatico. Questo bacino è una barriera o una zona di interscambi profondi di culture, pratiche e saperi? Nei saggi che compongono il volume, l’accento è stato posto sui protagonisti delle migrazioni, sulle dinamiche che hanno accompagnato il loro spostamento e sui luoghi di partenza e di arrivo. L’Adriatico fa da sfondo e il riconfigurarsi continuo dell’assetto politico degli Stati sulle sue rive è chiave di lettura essenziale per comprendere i flussi di esseri umani. Il profilo culturale e politico dell’area ha condizionato sempre la migrazione: in età moderna per la presenza della Repubblica di Venezia e dell’Impero ottomano; in età risorgimentale per congiungere due penisole interessate da processi di costruzione degli Stati nazionali; durante la Guerra Fredda perché segnava il limite tra sfera di influenza occidentale, sfera dei non allineati e blocco orientale; negli ultimi trent’anni come rotta privilegiata dalle comunità dei Balcani occidentali per il passaggio verso l’Unione Europea.

 

Emanuela Costantini e Paolo Raspadori sono ricercatori in Storia contemporanea dell’Università di Perugia. La prima ha incentrato i suoi temi di ricerca sui processi di costruzione dello Stato nazionale nell’area balcanica; il secondo si occupa da anni di storia del lavoro e dell’impresa industriale in Italia.

 

Il libro propone contibuti di Ada Alvaro, Riccardo Caimmi, Tullia Catalan, Emanuela Costantini, Fabio Fatichenti, Markenc Lorenci, Gabriele Morettini, Marco Moroni, Paolo Raspadori, Filippo Maria Troiani, Antonio Violante, Alessandro Vitale.

 

Il volume è accessibile gratuitamente online nel sito eum.unimc.it. La locandina del Colloquio

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