By San Benedetto del Tronto, 2022-07-02 – Riceviamo e pubblichiamo
<<Le sigle sindacali Ugl Salute e Nursing Up, sentiti i lavoratori del comparto appartenenti ai servizi suindicati, testimoniano alla comunità territoriale che la situazione non è cambiata e pertanto non risultano veritiere le comunicazioni dove si afferma che il Pronto Soccorso di San Benedetto è stato potenziato.
A scanso di equivoci, le necessità impellenti rappresentate per il buon funzionamento del servizio fanno rifermento alla presenza di almeno 2 infermieri 24 ore su 24 presso il triage; la definizione del personale da assegnare alla potes/118; la presenza di numero 2 unità infermieristiche ed 1 oss h 24, dedicate, presso il reparto covid posizionato sul piano del pronto soccorso.
Dopo l’errore di rimuovere il pre triage, vista l’impennata dei contagi a cui stiamo assistendo, l’asur5 e l’asur persistono nell’idea fattiva di gestire il reparto covid ubicato sul piano del pronto soccorso, con personale del Pronto Soccorso, gestire il triage e l’osservazione temporanea con personale del 118.
A nulla è servito l’incontro tecnico avuto una settimana fa tra la direzione asur5 e il personale del Pronto Soccorso.
Siamo a punto e a capo!!!
Ricordiamo pertanto alla Asur5 e all’asur, che va potenziato il servizio dove c’è maggiore necessità, cioè dove incide maggiormente la stagione turistica.
Siamo pertanto fortemente preoccupati vista l’assenza reale di risposte, che pensavamo fossero state programmate nei 6 mesi antecedenti l’estate.
I sottoscritti Sindacati ed i dipendenti del compatto chiedono pertanto all’asur risorse, al fine di garantire un servizio che sia responsivo alle necessita assistenziali.
Al perdurare della condizione critica le suddette sigle sindacali unitamente a cittadini e dipendenti del comparto rappresenteranno in piazza le istanze non risolte.
Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire.>>
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