dalla Regione Marche

dalla Regione Marche
venerdì 16 settembre 2022  13:29

Il Presidente Acquaroli chiede al Governo lo stato di emergenza per il territorio marchigiano

 

 

“ Una tragedia di enormi proporzioni. ” Inizia così la lettera del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli , indirizzata al Capo del Dipartimento della Protezione civile Nazionale, Fabrizio Curcio per chiedere ufficialmente lo stato di emergenza nel territorio marchigiano, dopo gli eventi alluvionali della scorsa notte.

Il Presidente ricorda che l’eccezionale nubifragio – sono caduti in circa tre ore  420 millimetri di pioggia, la metà di quello che piove in un anno nella regione- si è principalmente riversato nelle provincie di Pesaro Urbino e Ancona causando numerose vittime e altre persone risultano disperse.

Quindi ricorda i Comuni più colpiti, oltre Senigallia, particolarmente feriti dalla furia dell’acqua  i Comuni dell’entroterra nel nord della Regione : in provincia di Pesaro Urbino,  Cantiano, Cagli, Frontone, Pergola, Serra Sant’Abbondio; in provincia di Ancona: Sassoferrato, Arcevia, Ostra, Serra de Conti, Barbara, Trecastelli, Corinaldo. In tutte queste località sono segnalati ponti crollati, strade interrotte o inagibili, auto inghiottite da fango e detriti e case allagate senza corrente elettrica.  La violenza del fenomeno  ha causato la tracimazione di numerosi corsi d’acqua del reticolo minore, oltre al fiume Misa.

“Lo straordinario sforzo operato dal sistema di protezione civile, volontariato, vigili del fuoco e forze dell’ordine sino a qui compiuto – rimarca il Presidente, Acquaroli- si sta rivelando tempestivo: si è attuato un massiccio dispiegamento di risorse umane e materiali anche con la collaborazione della Difesa, che ha messo a disposizione elicotteri con capacità operative nelle ore notturne. “

“L’ eccezionalità del fenomeno meteorologico e le sue ripercussioni sul territorio – prosegue Acquaroli –  sono state evidenti ed estese, la maggior parte dei Comuni marchigiani ha subito dissesti e numerose sono state le richieste di dichiarazione stato di emergenza pervenute.  La Regione Marche ritiene di aver posto in essere tutto quanto previsto dall’Art.7 comma 1 lett. b del D.Lgs 1/2018, e tuttavia le conseguenze e le ripercussioni sul territorio sono state tali da dover richiedere risorse e poteri straordinari di cui all’Art. 24 D.Lgs. 1/2018, come già anticipato per vie brevi. “

 

venerdì 16 settembre 2022  20:51

Maltempo Marche, Acquaroli con Draghi a Pianello di Ostra: “Lo Stato è presente”

Maltempo Marche, Acquaroli con Draghi a Pianello di Ostra: “Lo Stato è presente”

 

“Ore complicate e complesse dove però lo Stato ha fatto sentire la sua presenza”. È quanto ha commentato il presidente della Regione Francesco Acquaroli, al termine della vista del presidente del Consiglio Mario Draghi a Pianello di Ostra, devastata dal maltempo che ha colpito le Marche.

“La Regione ringrazia tutti i volontari, le forze dell’ordine e la protezione civile che da ieri sera hanno lavorato con abnegazione su tutto il territorio martoriato. Daremo la migliore risposta possibile alle comunità coinvolte e così duramente provate. Il nostro interesse è ripartire e non ci sarà ripartenza vera senza anche la riapertura della attività economiche compromesse. Da parte del presidente Draghi è venuto un impegno determinato e convinto”.

L’auspicio, ha concluso Acquaroli, è che “questo evento drammatico non venga ricondotto alle elezioni politiche perché questo è un momento molto particolare per la nostra comunità che già vive altri drammi in altre parti del nostro territorio. Le risposte che vogliamo dare ai cittadini coinvolti saranno all’insegna dell’efficienza e della tempestività”.

venerdì 16 settembre 2022  15:04

Il presidente della Regione Marche proclama due giornate di lutto regionale per le vittime dell’eccezionale nubifragio del 15 settembre

Il presidente della Regione Marche proclama due giornate di lutto regionale per le vittime dell’eccezionale nubifragio del 15 settembre

 

Bandiere della Regione a mezz’asta, nelle Marche, nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 settembre. Il presidente Francesco Acquaroli ha proclamato il lutto, su tutto il territorio regionale, oggi (venerdì 16) e domani (sabato 17 settembre 2022) per le vittime dell’eccezionale nubifragio che ha colpito le Marche.

Ha disposto l’esposizione a mezz’asta della bandiera della Regione sugli edifici istituzionali e inviato gli enti pubblici ad associarsi alla manifestazione di cordoglio.

 

venerdì 16 settembre 2022  16:29

Alluvione: il presidente Acquaroli in riunione operativa con il capo della protezione civile Curcio. Chiamano il presidente Mattarella e Draghi

“Ho appena ricevuto le chiamate del Capo dello Stato, Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio Mario Draghi. Il Presidente Mattarella ha espresso la solidarietà alla nostra comunità e gratitudine a tutti quanti stanno instancabilmente lavorando per i soccorsi. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso la sua vicinanza rassicurandomi sul supporto per ogni necessaria esigenza. Il dolore per quanto accaduto è profondo ma la comunità marchigiana è forte e saprà reagire. Il pensiero va alle persone scomparse e alle loro famiglie, a cui esprimo cordoglio e vicinanza”.

Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che insieme agli assessori Stefano Aguzzi e Filippo Saltamartini sta partecipando alla riunione operativa in corso nella sede della Protezione Civile delle Marche  con il Prefetto, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e di Trenitalia per far fronte all’emergenza alluvione che si è verificata questa notte. Appena arrivato da Roma anche il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio.

 

venerdì 16 settembre 2022  14:06

Alluvione Marche, assessore Saltamartini.: “Seguiamo l’evolvere della situazione per garantire sicurezza a tutti i cittadini”

Alluvione Marche, assessore Saltamartini.: “Seguiamo l’evolvere della situazione per garantire sicurezza a tutti i cittadini”

“Stiamo facendo tutto ciò che serve per soccorrere tutti, garantire i servizi sanitari necessari e prestare assistenza alla popolazione. Da questa notte tutto l’apparato di sicurezza è stato attivato coordinato dal presidente della Regione Francesco Acquaroli, dall’assessore alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi e dal sottoscritto – dichiara l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini – siamo tutti operativi insieme ai sindaci e ai sistemi di protezione civile nazionale e regionale. Stiamo seguendo minuto per minuto l’evolvere della situazione per garantire la sicurezza a tutti i cittadini che si trovano in difficoltà in queste ore così drammatiche”. Aggiunge Saltamartini: “Abbiamo ricevuto numerosissime telefonate al 112, più di 2600, per questo abbiamo chiesto aiuto al sistema 112 della Toscana. Il pronto soccorso dell’ospedale di Senigallia sta accogliendo persone in stato di choc e ipotermia dopo essere state salvate e trasportate fuori dalle loro abitazioni dove erano bloccate dall’acqua. Ci sono poi traumatizzati e feriti per lesioni significative trasportati negli ospedali di Jesi e Fabriano. Anche una parte dell’ospedale di Senigallia e della farmacia sono invasi dall’acqua. L’Asur, inoltre, sta predisponendo un servizio di assistenza psicologica a Senigallia per questa tragedia che ha ferito così duramente la nostra comunità”. L’assessore ha quindi espresso cordoglio e  solidarietà alle famiglie e alla persone colpite.

 

venerdì 16 settembre 2022  18:47

Maltempo Marche, il Centro funzionale multirischi della Protezione civile regionale: “Un fenomeno meteo impossibile da prevedere nella sua intensità e sviluppo con le attuali conoscenze disponibili”

Maltempo Marche, il Centro funzionale multirischi della Protezione civile regionale: “Un fenomeno meteo impossibile da prevedere nella sua intensità e sviluppo con le attuali conoscenze disponibili”

 

In riferimento alla evoluzione del maltempo che ha colpito parte del territorio marchigiano delle province di Pesaro e Urbino e Ancona, il Centro funzionale multirischi della protezione civile regionale evidenzia il contesto meteorologico che ha determinato l’evoluzione dello scenario da allerta gialla emanata in quello poi ben più complesso e non prevedibile che ha determinato vittime ed esondazioni in alcune zone della provincia di Pesaro e Urbino e Ancona.

“La previsione meteorologica per la giornata di giovedì 15 settembre mostrava la possibilità di temporali in formazione sul versante tirrenico della penisola, con eventuale interessamento del crinale appenninico e delle aree interne marchigiane. Per tale motivo era stata emessa una allerta di livello giallo per le zone di allerta 1 e 3 (settori montani e alto collinari del pesarese e dell’anconetano) per temporali localmente intensi. Nelle altre zone della regione la previsione non mostrava evidenze di fenomeni di intensità tale da determinare criticità e, pertanto, il livello di allerta è stato lasciato verde.

Nel pomeriggio di giovedì, tra le province di Siena e Arezzo, si è assistito alla formazione di un temporale cosiddetto autorigenerante V-shaped, che, nel suo spostamento verso est, è andato interessare la zona interna del pesarese, per poi portarsi verso la costa anconetana. L’interazione con l’Appennino ha inoltre intensificato la struttura temporalesca proprio nella zona del Catria.

Caratteristica dei temporali autorigeneranti – spiega il Centro funzionale – è quella della stazionarietà: il temporale continua a riformarsi sempre nello stesso punto e va a interessare sempre le stesse zone, anche per alcune ore. Sono fenomeni la cui previsione è estremamente difficoltosa, sia perché sono molto rari e sia perché le dinamiche che li generano implicano spesso la presenza di configurazioni a scale molto piccole di difficile individuazione. In questo caso, gli elementi previsionali per stimare un’estensione e persistenza di fenomeni così intensi sono stati del tutto assenti. Anche nella vigilanza, a livello nazionale, tali fenomeni non sono stati assolutamente segnalati.

Sostanzialmente quello che doveva essere uno scenario da allerta gialla per temporali (effetti localmente intensi e rapidi, ma di estensione limitata), si è invece evoluto in uno scenario più complesso e diffuso sul territorio. Le precipitazioni molto intense e persistenti, con cumulate molto elevate raggiunte in poche ore, hanno determinato, anche nel reticolo maggiore, l’innescarsi e il propagarsi dell’onda di piena in tempi rapidissimi e non gestibili, che ha poi determinato criticità e problemi pure nella parte valliva e costiera”.

2022-09-16 – Su richiesta della Protezione Civile regionale, nel primo pomeriggio una squadra di tre persone del Gruppo volontari di San Benedetto del Tronto è partita alla volta di Ostra (AN) con un mezzo munito di pompa idrovora della capacità di 2.500 litri al minuto. Appena giunta sul posto assegnato, la squadra si è messa subito al lavoro per lo svuotamento di locali invasi da acqua e fango.
2022-09-16 – Siamo ancora una volta a piangere morti, a fare i conti con i disastri subiti, a cercare un senso a quello che ci è successo. E questo spinge immediatamente ciascuno di noi a fare la sua parte. Adesso è il tempo della vicinanza, del sostegno, della cura. Poi verrà il tempo del creare le condizioni perché non siamo assaliti dalla “paura ogni volta che piove”, come era intitolato il libro fotografico dopo l’alluvione del 2014.

Siamo veramente vicini ai parenti delle vittime, ai familiari delle persone ancora disperse, a tutti coloro che stanno soffrendo direttamente e indirettamente a causa di questo disastro. Siamo vicino alle comunità più colpite della nostra diocesi e di tutti i territori e questa vicinanza la vogliamo dimostrare come comunità cristiana nell’impegno e nella consolazione.Da ieri notte il Seminario di Senigallia è aperto per gli sfollati grazie ai volontari della Caritas in stretta collaborazione con il COC e la Croce Rossa. Sono già più di novanta coloro che sono passati e fortunatamente più della metà sono ritornati nelle loro case o nelle case dei familiari.Al momento non sono previste raccolte di abiti o alimenti e, nel caso, saranno mirate e verranno comunicate sui canali della Caritas diocesana.Sono attivi anche un numero di telefono e una mail per comunicare le richieste di aiuto per la pulizia delle abitazioni o per dare la propria disponibilità ad aiutare: 353 420 54 66 – emergenzaalluvione@caritassenigallia.it.Chi volesse inoltre fare donazioni può farlo attraverso questo link https://www.ridiamodignita.it/dona/aiuti-alluvione.Come ci ricorda papa Francesco nell’enciclica “Laudato sii”, non possiamo che prenderci cura della nostra casa comune che è la terra, perché l’uomo è connesso alla natura ed essa non è “una mera cornice” della nostra vita. “Non ci sono due crisi separate, una ambientale ed un’altra sociale – scrive il Papa – bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale”. Questa crisi siamo chiamati ad affrontarla insieme.+ Franco Manenti, vescovo della diocesi di Senigallia

2022-09-16 – CGIL MARCHE E CGIL ANCONA SU ALLUVIONE: SOLIDARIETA’ A POPOLAZIONI COLPITE. SANTARELLI (CGIL MARCHE) E BASTIANELLI: “MARCHE SEMPRE PIU’ A RISCHIO IDROGEOLOGICO. E’ TEMPO DI APRIRE UNA RIFLESSIONE”

Cgil Marche e Cgil Ancona esprimono vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dall’alluvione. Oltre alle gravi perdite umane e ai danni anche alle infrastrutture, in queste ore si registra il disagio di alcune aziende del territorio dove si è abbattuto il maltempo, alle prese la conta dei danni e con l’isolamento causato dai recenti eventi atmosferici.

Come Cgil,siamo disponibili a promuovere iniziative di sostegno alle popolazioni.

Dichiarano Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche, e Marco Bastianelli, segretario generale Cgil Ancona: “Tutto questo conferma che ormai, da anni, le Marche sono una regione esposta fortemente al rischio idrogeologico: su questo, è tempo di aprire una riflessione con tutti i soggetti interessati su quanto è stato fatto e su quanto c’è da fare per evitare il ripetersi di altri disastri”.

venerdì 16 settembre 2022  10:46

SUAM Sogg. aggregatore: è on-line la raccolta fabbisogni per le Amminstrazion del territorio Regione Marche per servizio di organizzazione, esecuzione eventi, progettazione, realizzazione, allestimento spazi fieristici, viaggi e materiale promozionale

La SUAM, Soggetto Aggregatore della Regione Marche ha il compito precipuo di centralizzare gli acquisti, in maniera che questi ultimi siano razionalizzati per ottenere un risparmio, con vantaggi strategici, organizzativi, maggiore controllo amministrativo e di spesa e, infine, innovazione, trasparenza e semplicità.

Nell’intento di scegliere la procedura di gara ottimale in relazione alle caratteristiche del bene o del servizio da acquisire, il compito preliminare di cui si fa carico la SUAM – Soggetto Aggregatore è quello di aggregare i fabbisogni delle singole Amministrazioni facenti parte del territorio regionale. Per far ciò è essenziale il coinvolgimento diretto delle Amministrazioni stesse al fine di comprendere la reale necessità di approvvigionamento ma anche al fine di ricevere osservazioni e suggerimenti per una più compiuta e globale visione del settore di cui fanno parte le categorie merceologiche oggetto delle procedure di gara.

E’ intenzione della SUAM – Soggetto Aggregatore inserire nella pianificazione relativa all’anno 2023 una nuova procedura di gara aggregata per l’affidamento del servizio di organizzazione ed esecuzione di eventi, incluse le attività di progettazione, realizzazione, allestimento e gestione delle attività relative a spazi espositivi in manifestazioni fieristiche e mostre tematiche, viaggi e servizi di comunicazione e materiali promozionali, destinata alle Amministrazioni del territorio della Regione Marche, che tenga altresì conto delle rinnovate esigenze di Strutture Regionali.

L’affidamento del servizio in oggetto è stato altresì previsto nel Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2022/2023 di competenza della Regione Marche di cui la DGR n. 344 del 28.03.2022.

Al fine della progettazione della predetta procedura di gara aggregata dobbiamo procedere ad una nuova raccolta dei fabbisogni.

Le Amministrazioni che intendano far reperire alla SUAM – Soggetto Aggregatore il proprio fabbisogno non dovranno far altro che compilare ed inviare, entro il 21/10/2022, un questionario online, pubblicato al seguente link: http://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Soggetto-Aggregatore-SUAM nella sezione “Raccolta fabbisogni in corso”.

Per ogni necessità di chiarimento è possibile scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: settore.suamsoggettoaggregatore@regione.marche.it

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com