dalla Regione Marche

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lunedì 3 ottobre 2022  14:30

Le Marche ad Almaty, la mostra della calzatura in Kazakistan

Da oggi fino al 5 ottobre le Marche parteciperanno a “La Moda Italiana@Almaty”, mostra autonoma di calzature e moda che si svolge nella sede espositiva Dom Piemov di Almaty. La partecipazione della delegazione marchigiana formata da ben 29 imprese del settore, su un totale di 53 espositori presenti, è stata organizzata dalla Regione Marche con Assocalzaturifici, in collaborazione con EMI – Ente Moda Italia, il patrocinio di Sistema Moda Italia, Associazione Italiana Pellicceria e Assopellettieri, e il supporto organizzativo e promozionale di ICE Agenzia.

Il settore Moda rappresenta nella strategia regionale di ricerca e innovazione elaborata per il settennio 2021-27 uno dei sette ambiti produttivi di specializzazione individuati come determinanti. Le calzature fanno da volano: nel primo semestre del 2022 le esportazioni si sono attestate a 792.974.671 euro, in crescita del 29% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’obiettivo della Regione Marche è accrescere la competitività, la sostenibilità e l’innovazione della filiera della Moda, aumentare le opportunità di export delle micro, piccole e medie imprese marchigiane attraverso la realizzazione delle più importanti manifestazioni di settore in sinergia con i principali attori che operano a sostegno delle imprese.

In questo contesto, la presenza delle imprese marchigiane a “La Moda Italiana@Almaty” è di fondamentale importanza per l’azione di scouting che la Regione Marche sta svolgendo nel mercato asiatico, con particolare riferimento al mercato kazako e centroasiatico e al mercato dell’Asia Orientale che, a fine giugno 2022, ha visto la partecipazione di 7 aziende marchigiane all’Italian Fashion Days in Korea.

Oltre ai nuovi mercati del continente asiatico, la Regione e la Camera di Commercio delle Marche mirano al mercato americano verso il quale, nel primo semestre del 2022, è stata diretta una consistente quota dell’esportato (+58,8% rispetto al primo semestre del 2021), con un progetto integrato, in collaborazione con ICE e con Svem, che prevede la realizzazione di eventi formativi ed informativi, analisi di mercato, la partecipazione a eventi internazionali nel primo trimestre del 2023 e la realizzazione di un incoming di operatori americani.

Consolidata inoltre la presenza del prodotto marchigiano sui mercati del Nord Europa, in particolare Germania e Francia: le Marche infatti sono state protagoniste al Premium di Berlino, dove hanno partecipato 15 imprese, alla mostra Shoes Dusseldorl con 16 imprese e a Who’s Next a Parigi che ha visto la partecipazione di 13 imprese. Poi le tre fiere milanesi, Micam, Mipel e Lineapelle, dove sono stati 93 i calzaturifici marchigiani per il MICAM, 12 le pelletterie per MIPEL e 105 per Linea Pelle, testimoniando l’eccellenza del “Made in Marche” a Milano.

La Regione è poi presente alla Settimana della Moda di Parigi, con Tranoi Femme e Premiere Classe, cui seguirà a fine mese la realizzazione, insieme alla Camera di Commercio, di un incoming di buyer e giornalisti specializzati proveniente dal Nord Europa per generare duraturi matching con gli imprenditori marchigiani.

L’importanza della diversificazione dei mercati emerge anche dal bando regionale ‘Azioni per il riorientamento e la diversificazione dei mercati’ (dotazione 2 milioni), emanato nel maggio 2022 e volto a supportare le PMI marchigiane che si ritrovano nell’impossibilità di esportare nei consueti mercati russo/ucraino o di rifornirsi di materie prime e semilavorati provenienti da questi mercati. Con questo bando, la Regione Marche sostiene progetti di investimento orientati alla diversificazione dei mercati per differenziare le quote di esportazione o identificare nuovi canali distributivi utili alla riduzione dei costi.

lunedì 3 ottobre 2022  13:57

La Regione Marche aderisce al progetto “Diversamente uguali” per minori ciechi o ipovedenti – Assessore Saltamartini: “E’ nostro compito garantire a tutti le stesse opportunità di crescita e formazione”

La Regione Marche aderisce al progetto “Diversamente uguali” per minori ciechi o ipovedenti - Assessore Saltamartini: “E’ nostro compito garantire a tutti le stesse opportunità di crescita e formazione”
La Regione Marche sarà partner del progetto “Diversamente uguali” dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale Marche da realizzare attraverso il Bando promosso dalla Fondazione “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L’iniziativa si propone di garantire la piena partecipazione alla vita sociale e scolastica dei minori con disabilità in condizioni di povertà educativa.
“Nelle Marche – spiega l’assessore alla Sanità e alle Politiche Sociali Filippo Saltamartini – ci sono più di 1300 persone cieche o ipovedenti, di queste una settantina sono in età scolare, tra i 3 e i 18 anni. E’ nostro compito garantire loro le stesse opportunità di crescita e formazione, supportando le famiglie. Questo progetto è uno dei tanti a cui abbiamo deciso di aderire. Ricordo inoltre, che la Giornata Mondiale della Vista quest’anno cade il 13 ottobre, e che l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) in questa occasione organizzerà appuntamenti di sensibilizzazione e screening itineranti anche nella nostra regione”.
In sintesi le azioni che si intendono realizzare con il progetto “Diversamente uguali” sono:
– Sostegno alle famiglie di ragazzi con disabilità (fascia 6-18 anni), incluso il supporto ai “siblings” (fratelli/sorelle):
o sperimentando le opportunità di accesso a luoghi di ritrovo per ragazzi, già operativi e sensibili al tema della disabilità (es. oratori);
o prevedendo un sostegno psicologico ai familiari;
o ipotizzando la creazione di sportelli informativi per il supporto alle famiglie per una efficace presa in carico dei figli con disabilità;
– Formazione mirata per docenti, di sostegno e non, tramite piattaforma SOFIA, ma anche per educatori, tutor o altre figure che si interfacciano con i minori disabili, per la didattica speciale ma anche per promuovere fra i ragazzi l’acquisizione di competenze legate alla socialità, al protagonismo e alla costruzione del proprio progetto di vita.
La Regione Marche – Direzione Politiche Sociali – Settore Contrasto al Disagio, ha prontamente aderito a tale progettualità forte delle esperienze pregresse nell’ambito della tematica trattata nel progetto, infatti in virtù della L.R. 18/96 la Regione attua su tutto il territorio regionale interventi rivolti alle persone con disabilità tra cui in particolare quello relativo all’Integrazione scolastica degli alunni disabili per facilitarne l’apprendimento e soprattutto le relazioni nell’ambiente scolastico e sociale.
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