San Benedetto del Tronto – La valorizzazione del territorio e l’implementazione di sinergie territoriali tra acquacoltura e terzo settore sono il filo conduttore degli incontri promossi dall’Unicam all’interno del Master di 2° livello in “Management Aree e Risorse Acquatiche Costiere – Manager Acquacoltura Sostenibile“, realizzato con il contributo della Regione Marche ed aperto a tutti, in programma a partire da metà novembre.
I primi due incontri avranno luogo giovedì 17 e venerdì 18 presso la sede Unicam di San Benedetto. “L’Impronta dell’acqua” è il titolo della prima tavola rotonda che si terrà a partire dalle ore 15 e vedrà la partecipazione di Alberto Felici e Alessandra Roncarati dell’Unicam, Giacomo Candi e Leonardo Lopez della Regione Marche, di Emiliano Manfredonia, Presidente Nazionale Acli e di rappresentanti di aziende ed associazioni.
Venerdì 18, a partire dalle ore 9, invece, nell’incontro “Il condominio mare”, il relatore sarà Corrado Piccinetti dell’Università di Bologna con la partecipazione di Alberto Felici e Alessandra Roncarati dell’Unicam e degli operatori del settore della pesca e dell’acquacoltura. L’evento sarà fruibile anche attraverso l’aula virtuale del Master: https://unicam.webex.
«Si tratta – afferma il prof. Alberto Felici, direttore del master e coordinatore nazionale del tavolo di lavoro Onb sull’ambiente marino e costiero – dei primi due appuntamenti di una serie di eventi che si protrarranno fino alla metà di aprile, in concomitanza con il termine del master, che ha ottenuto il finanziamento della Regione Marche. Lo scopo è implementare le attività di acquacoltura in acqua dolce e lungo la costa, legandoli in particolar modo al territorio regionale e alle altre attività di pesca. Si tratta di tavole rotonde molto innovative, in cui avranno un ruolo attivo gli studenti, che avranno così la possibilità di confrontarsi praticamente su tematiche approfondite nel corso del master».