San Benedetto del Tronto, 2023-02-28 – Questa mattina il sindaco Antonio Spazzafumo e l’assessore all’Urbanistica Bruno Gabrielli, insieme ai funzionari e dirigenti di riferimento, hanno incontrato i rappresentanti delle associazioni della categoria dei concessionari di spiaggia.
Erano presenti per Confesercenti il presidente regionale Sandro Assenti, quello provinciale Andrea Manfroni, per ITB l’avv. Domenico Ricci, per Confcommercio la presidente provinciale SIB Enrica Ciabattoni, la segretaria Maria Angellotti. Oggetto dell’incontro, l’illustrazione dei correttivi apportati, a seguito dei confronti avvenuti nelle scorse settimane tra Comune e operatori, alla modulistica per richiedere, dopo la nota vicenda della scorsa stagione balneare, la licenza suppletiva per la posa degli ombrelloni negli spazi che i concessionari nell’agosto 2022 dovettero liberare in poche ore. “Voglio ringraziare le associazioni di categoria per aver instaurato un confronto franco e costruttivo – dice in proposito l’assessore Gabrielli – che ci ha consentito, nel rispetto ovviamente della normativa, di semplificare la modulistica in modo da renderla maggiormente aderente alle esigenze manifestate da imprenditori già alle prese con le problematiche derivanti dalla questione delle aste. Abbiamo raggiunto insieme un punto di equilibrio – prosegue Gabrielli – che consentirà ai concessionari di presentare le domande. A breve i nuovi modelli saranno pubblicati sul sito del Comune e invito sin d’ora gli operatori ad attivarsi in modo da dare la possibilità ai nostri uffici di effettuare le istruttorie necessarie al rilascio delle licenze in tempo utile per l’inizio della stagione”.

All’incontro hanno preso parte il sindaco di Monsampolo Massimo Narcisi, la vicesindaco di Monteprandone Daniela Morelli e il Consigliere comunale di Grottammare Flavio Vespasiani. Nel corso della riunione è stato ribadito quanto sia importante che i principali servizi della Pubblica Amministrazione siano collocati vicino a dove la gente vive e lavora rilevando che la cosiddetta “razionalizzazione” che è stata avviata nella dislocazione degli sportelli dell’Agenzia, con la concentrazione ad Ascoli Piceno e Fermo, rischia di essere estremamente penalizzante per un vasto territorio. I rappresentanti dei Comuni hanno quindi concordato sulla necessità di individuare soluzioni alternative e condivise avanzando, tra le altre, l’ipotesi di richiedere una revisione dei parametri per l’individuazione delle sedi dei servizi che tengano conto dell’affluenza reale degli utenti. “Auspico – ha detto il sindaco Spazzafumo – che da questa prima riunione scaturisca un percorso condiviso tra tutti gli Amministratori del comprensorio. Gli utenti devono poter raggiungere in maniera agevole i servizi essenziali della Pubblica Amministrazione. Ferma restando la necessità di razionalizzare il numero di uffici presenti sul territorio, nello scegliere quali debbano essere chiusi bisogna tenere conto di quanti siano gli utenti che effettivamente vi si rivolgono e dunque ragionare avendo presenti le necessità reali”.