dalla Regione Marche

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mercoledì 15 febbraio 2023  13:11

Le Marche per le popolazioni turche e siriane colpite dal terremoto: partito per Palmanova un carico di aiuti coordinati dalla Protezione civile nazionale. Aguzzi: “Vicini alle popolazioni colpite”

La Regione Marche ha risposto positivamente alla richiesta di aiuto pervenuta dal Dipartimento nazionale di protezione civile per fornire attrezzature e materiali per l’emergenza sisma che ha coinvolto la Turchia e la Siria. Questa mattina il dipartimento di Protezione civile regionale ha predisposto un carico diretto a Palmanova (UD) dove partiranno nuovi aiuti dell’Italia coordinati dal Dipartimento nazionale.

“Siamo vicini alla popolazione turca e siriana colpita duramente dal sisma che ha sprigionato una forza inaudita causando gravi perdite di vite umane – ha affermato l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi – La Regione Marche si è resa subito disponibile a dare ogni sopporto utile all’emergenza”.

Il materiale messo a disposizione dalla Regione riguarda un gruppo elettrogeno da 200kwa, oltre a materiale logistico come 1800 giacconi antipioggia, 1500 giacche k-way, 390 coperte di lana, 50 sacchi a pelo. È stato trasportato su due mezzi messi a disposizione da Anpas Marche e dal Gruppo Protezione civile di Filottrano. Inoltre, in un secondo invio verrà spedito un potabilizzatore per acqua con capacità produttiva di lt 1500/ora. Per il materiale sanitario, il dipartimento Sanità, insieme alle Aziende sanitarie territoriali, sta procedendo a una ricognizione generale per mettere a disposizione medicinali a lunga scadenza, dispositivi sanitari ed elettromedicali che saranno spediti in un secondo momento.

mercoledì 15 febbraio 2023  11:48

Programma annuale cultura 2023, inviata la richiesta di parere. Biondi: “Semplificazione e pianificazione delle attività per valorizzare il patrimonio culturale regionale”

 Programma annuale cultura 2023, inviata la richiesta di parere. Biondi:

Tre leggi fortemente complementari compongono il Programma annuale cultura 2023 per cui la giunta, riunita nel pomeriggio di ieri, ha richiesto parere alla competente commissione consiliare. Articolato su ‘Norme in materia di beni e attività culturali’, ‘Disciplina degli interventi in materia di spettacolo dal vivo’ e ‘Sostegno del cinema e dell’audiovisivo’, il piano costituisce un primo stralcio della programmazione 2023.

“Dopo l’approvazione del programma annuale – spiega l’assessore alla Cultura Chiara Biondi – sarà emanato, per la prima volta dalla Regione Marche, un bando unico della cultura contenente le misure definite in questo programma e quelle precedentemente approvate con il programma annuale 2022, primo e secondo stralcio (arte contemporanea, bando archivi e bando eventi espositivi). Obiettivo principale è quello di semplificare le procedure attuative e agevolare gli utenti, ovvero enti pubblici e privati, alla partecipazione ai bandi del Settore cultura, attraverso una modalità più accessibile e interamente digitale.

Il vantaggio è il miglioramento della capacità di pianificazione delle attività di valorizzazione del patrimonio culturale regionale e la facilitazione della programmazione, della comunicazione e della promozione delle attività sul territorio”. Aggiunge l’assessore: “Particolare attenzione è rivolta a rilanciare i nostri straordinari borghi storici che costellano il territorio, la loro identità, in linea con la strategia politica culturale dell’amministrazione regionale. Il sostegno alla progettualità passa attraverso le attività culturali (premi, rassegne e festival, eventi espositivi di rilievo regionale), il sostegno all’editoria e alle istituzioni culturali regionali, il cofinanziamento dei soggetti FUS e il sostegno alle iniziative legate a Premi e Festival cinematografici”.

Le attività da realizzare nel prossimo triennio, per cui sono state destinati complessivamente circa 3 milioni e mezzo di euro, dovranno quindi prevedere una forte integrazione e potranno avere una valenza turistica per valorizzare il territorio e le attività economiche che insistono nelle Marche. “Indirizzi strategici e progetti per la valorizzazione e alla promozione degli itinerari culturali e di sistemi territoriali di eccellenza, iniziative finalizzate a promuovere la conoscenza delle identità territoriali e delle radici culturali delle comunità locali, anche in raccordo con altre Amministrazioni centrali e territoriali e con soggetti privati”. Conclude l’assessore: “Prende così il via un nuovo approccio sistemico al settore, un percorso finalizzato al riconoscimento del valore del patrimonio culturale marchigiano, alla sua tutela e valorizzazione per permettere un’organizzazione più strutturata della filiera culturale delle Marche attraverso il sostegno alla progettazione integrata”.

martedì 14 febbraio 2023  15:35

Regione Marche: concluso il secondo percorso formativo per “Tecnici rilevatori dei danni post sisma”. Aguzzi: “Rafforziamo il sistema della protezione civile regionale”

Regione Marche: concluso il secondo percorso formativo per “Tecnici rilevatori dei danni post sisma”. Aguzzi: “Rafforziamo il sistema della protezione civile regionale”

Si amplia a 175 il gruppo di tecnici della Regione Marche abilitati a verificare l’agibilità degli edifici dopo un’emergenza sismica: sono 47, infatti, i nuovi abilitati nel 2023, tra ingegneri, architetti, geometri e geologi, che si vanno ad aggiungere al gruppo dei 128 professionisti dell’amministrazione regionale, formati tra gli anni 2021 e 2022.

“Garantire un’adeguata formazione ai tecnici che operano nell’attività di valutazione dei danni e dell’agibilità post evento sismico degli edifici pubblici, privati e di interesse culturale è stato uno degli obiettivi primari della Direzione Protezione Civile negli ultimi anni – evidenzia l’assessore Stefano Aguzzi – L’integrazione delle competenze ed esperienze professionali dei tecnici regionali, con specifiche conoscenze sull’utilizzo delle schede di valutazione Aedes, diventa fondamentale per poter effettuare sopralluoghi speditivi nell’emergenza post sismica all’interno dell’azione coordinata di protezione civile”.

Il percorso formativo, che nasce da un accordo tra Dipartimento della Protezione Civile e Conferenza Stato-Regioni, ha avuto la durata di 60 ore ed è stato portato avanti direttamente dalla Direzione Protezione Civile, dalla Scuola di formazione PA e Valorizzazione del personale della Regione Marche, con il supporto del Dipartimento Nazionale di Protezione civile.

Il corso, partito nel 2022, è stato articolato in due livelli: il primo livello, di 20 ore, finalizzato a fornire alla comunità tecnica regionale le conoscenze di base in tema di Protezione civile e di operatività in emergenza. Il secondo livello (di 40 ore), dal titolo “Esperto valutatore Aedes”, ha trattato i temi relativi al censimento del danno e di rilievo dell’agibilità delle strutture ordinarie con scheda Aedes in caso di evento sismico. Per ottenere l’abilitazione i tecnici, oltre a possedere i requisiti professionali generali, hanno dovuto superare con esito positivo ogni livello del corso. La formazione e l’acquisizione di ulteriori competenze specialistiche degli operatori tecnici della Regione Marche fa parte dell’attività di prevenzione non strutturale portata avanti della Direzione Protezione Civile.

 

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