By Il premio SPARTI apre le sue aree espositive il 4 Marzo 2023.
Alla seconda edizione il Concorso internazionale di Arte Contemporanea sul tema “L’arte e la Natura”, organizzato dalla FRIDA Art Academy insieme al suo partner storico: l’impresa di costruzioni Sparti, rivela subito la sua nuova forma espansa ed amplificata.
Quattro le aree espositive allestite, oltre ad eventi ed esposizioni fuori salone, dislocate nella città di Ascoli Piceno, ospiteranno la grande mostra.
Palazzo dei Capitani nella splendida Piazza del Popolo e Galleria Intimissima, sempre nella piazza principale della citta, conterranno la parte centrale della mostra: “Antropomachie”, sotto la gestione curatoriale di Ado Brandimarte.
Una serie di interessanti artisti emergenti troveranno la loro dimora a Palazzo dei Capitani, tra questi:
Giorgia Mascitti, Giulia Cottarelli, Sabino De Nichilo, Rakele Tombini e Flavia Carolina D’Alessandro, mentre nella Galleria Intimissima sarà allestita una bipersonale di Lou Duca e Giorgio Pignotti.
Anche la sala Cola d’Amatrice, nel chiostro maggiore di San Francesco, sarà uno dei punti fondamentali della mostra con un allestimento di paper Art di MJR,
Gli spazi della FRIDA saranno invece curati da Maria Jenie Rossi ospitando “La misura essenziale”.
Interessanti fra gli artisti esposti: Walter Zuccarini, Igor Cascella, Mario Costantini, Giuliano Cinquina, Antonio Matarazzo, Irene D’Annunzio, Gerardo Lizza, Ardo e Cecilia Falasca.
Tra gli eventi fuori salone segnaliamo, a cura di Valentina Muzi “Casa senza finestre” presso Officine Brandimarte. Un viaggio immersivo nell’arte elettronica ed industriale con Mozzarella Light, Roberta Folliero, Guendalina Urbani, e Marco De rosa sulla negazione estetica della natura, uno scontro con la naturalezza del creato.
Il direttore artistico della kermesse Zeno Rossi parla così del nuovo progetto artistico marchigiano:
“Il Premio Sparti nasce tre anni fa da un’idea partorita insieme a Simone Sparti. Una sorta di sfida sulla possibilità di usare l’Arte come elemento taumaturgico ed evolutivo di un territorio. Alla seconda edizione stiamo riuscendo a vedere già i primi frutti. La scena artistica nazionale ed internazionale è piena di grandi eventi e di spazi strutturati, noi proponiamo il nostro giovane progetto in questo vasto ed autorevole panorama cercando di dare spazio aggiunto alla manifestazione dell’Arte contemporanea.”
La mostra diffusa, ormai appuntamento fisso per la città di Ascoli, porterà nel capoluogo marchigiano artisti di fama internazionale, galleristi, operatori dell’arte contemporanea, redattori del settore, insomma una grande opportunità ed una piacevole novità per il nostro territorio.
