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Dall’11 al 13 marzo al Fermo Forum va in scena Tipicità Festival. Presidente Acquaroli:”Un’opportunità straordinaria per far conoscere l’autenticità del territorio” – Direttore Serri: ”Sara’ l’edizione della rinascita con 164 eventi”
“Tipicità è un’ulteriore importante opportunità – ha detto il presidente Acquaroli – di far conoscere il made in Marche e soprattutto l’autenticità del nostro territorio che riesce a custodire le tradizioni e la qualità del ‘saper fare’ che ci contraddistinguono sia nell’enogastronomia che nella manifattura e nell’artigianato. Il marketing territoriale, l’idea che riusciamo a costruire della nostra regione, sono fondamentali per creare un valore aggiunto dei prodotti anche nell’immaginario collettivo e una maggiore consapevolezza delle potenzialità del nostro territorio. Su questo stiamo lavorando con risultati tangibili: il trend è positivo e dobbiamo cogliere questa occasione. L’esperienza di Tipicità in questo senso è unica e preziosa. E’ stata tra le prime manifestazioni 30 anni fa ad avere l’intuizione di associare i prodotti tipici all’immagine e alla promozione delle Marche, un binomio che si sta rivelando vincente”.
“I riflettori dell’evento sono puntati su cibo e specialità gastronomiche, insieme ad attrattive territoriali, icone del fashion e simboli del saper fare – ha spiegato il direttore, Angelo Serri – . Tipicità valorizza il locale nella dimensione globale, si confronta con altre comunità nazionali ed internazionali, sperimenta format nuovi per valorizzare il nuovo modo di essere italiani. Questa in particolare sarà l’edizione della rinascita e si respira grande entusiasmo: sempre mantenendo alta l’attenzione, ci lasciamo alle spalle gli anni difficili della pandemia e tutte le limitazioni che ne sono conseguite per allestire una vetrina delle Marche tutta da guardare e gustare. 164 gli eventi previsti nei tre giorni, ai quali parteciperanno anche 4 delegazioni estere da Tanzania, Olanda, Inghilterra e Sud Africa e tanti volti famosi del piccolo schermo”.
“La Regione è ben consapevole del ruolo di Tipicità nella promozione del territorio e per questo rafforzeremo ancora la collaborazione – ha aggiunto l’assessore Antonini – per valorizzare non solo i nostri prodotti di qualità, ma anche la nostra capacità di trattare le materie prime di eccellenza che abbiamo. L’obiettivo è far conoscere le Marche come regione del benessere e del buon vivere dove passare le vacanze o anche, dove prendere la residenza”.
Allestiti diecimila metri quadri di percorso. I vini delle Marche si raccontano in Autocthon, dal blasone delle denominazioni alle espressioni inconsuete e non convenzionali. Nel padiglione dei biocreativi storie di personaggi, produzioni e terre muovono dalla tradizione ed esplorano le innovazioni del gusto.
Nel Mercatino si vive il ritorno alla piazza ed agli aspetti più folk dell’enogastronomia con la possibilità di acquistare “chicche” introvabili nei consueti canali. Grand Tour è il padiglione “di viaggio”, nel quale annotare le proposte di accoglienza di luoghi ancora tutti da esplorare, al di fuori dai grandi circuiti turistici.
Tipicità Festival vuol dire soprattutto partecipare agli eventi del programma, che animano la tre giorni fermana. In Lievito & fermento lieviti, farine, grani e magie del forno. In Accademia assaggi d’autore con i grandi chef ed i talenti emergenti, nell’Open Space si susseguono gli incontri con produttori, sapori, culture ed identità locali. Nello spazio Forum & Focus approfondimenti con gli esperti e la partecipazione di personaggi e volti noti.
Promossa dal Comune di Fermo insieme ad un nutrito pool di partner comprendente Atenei, aziende ed entità territoriali.
https://www.tipicita.it/Tipicità Festival 2023 in pilloleOspite ufficiale: Tanzania
Altri ospiti esteri: Olanda, Inghilterra, Sud Africa, Ungheria
Delegazioni italiane: Trentino-Alto Adige, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria, Campania, Calabria, Sicilia, Liguria
Aree espositive: Experience, Autockthon, Biocreativi, Mercatino
Aree eventi: Experience Lab, aula Autockthon, Open Space, Lievito & Fermento, Accademia, sale convegni
Realtà in catalogo: n. 160
Eventi: n. 164
Volti noti: Marco Ardemagni, Gioacchino Bonsignore, Monica Caradonna, Roberta Morise, Nicola Prudente alias Tinto, Giovanna Ruo Berchera, Silvestro Serra
Mondo Vino: Riccardo Cotarella, Umberto Trombelli
Chef, pasticceri, pizzaioli: Rosanna Marziale, Silvia Baracchi, Rocco Cristiano Pozzulo, Gabriele Ferron, Gilberto Rossi, Pierpaolo Ferracuti, Enrico Mazzaroni, Davide Di Fabio, Andrea Angeletti, Sara Accorroni, Cristina Passini, Daniele Citeroni, Francesco De Carolis, Marcello d’Erasmo, Luca Santarelli, Davide Marchionni, Davide Moioli, Edoardo Evandri, Giuliano Pediconi, Aurelio Damiani, Claudio Api, Gregory Nalon, Stefano Rullo, Simone Gottardello, Michele e Matteo Antonelli, Carlo Catalani, Daniel Orso, Andrea De Carolis
Accademia di Tipicità: Barbara Settembri, Roberta Mazza, Serena d’Alesio, Alessio Bottacchiari, GianMarco Di Girolami, Luca Facchini
Info utili
Date: 11, 12, 13 marzo 2023
Orari: sabato 11 e domenica 12 h.9.30-21.00; lunedì 13 h. 10.00-20.00
Luogo: Fermo Forum, Loc. Girola, Fermo (Marche, Italia)
Biglietto d’ingresso: € 8,00, ridotto € 4.00
Ristorante: Hotel Timone (in fiera), Fattoria Montepacini (a ca. 1 km, convenzionata)
Squadra
Patrocinio: Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Ente Organizzatore: Comune di Fermo
Project partner: Banco Marchigiano
Atenei partner: Ancona, Camerino, Macerata
In collaborazione con: Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, ANCI Marche, Comune di Ancona, Comune di Porto Recanati, Comune di Porto San Giorgio, Comune di Sant’Elpidio a Mare, UM Esino Frasassi, UM Marca di Camerino, UM Catria e Nerone
Partner: MGH, Pigini Group, MyCicero, Di Battista, Fintel Energia Group, Anek Lines Italia, DT Socialize, Lardini, Fabio Moschini, Domina-Via Vai, Ciriaci, Moncaro, Tre Valli Cooperlat, Sbrolla, Fighter, Pegas, Drive Agency, Studio Impresa, Steat, Conerobus Service, Sorbatti, Grilli food, Solgas, Ciip, TAF, Contram
Media Partner: QN-Il Resto del Carlino, l’Agenzia di Viaggi
Partner tecnici: 5.5 Area, Auxo Store, Nero Servizi, Valenti
Associazioni ed altre entità che collaborano: ACIR-Associazione Cuochi Provincia di Fermo, AIC, AIS, AMAP, Assoenologi, Borghi più belli d’Italia, Confartigianato, CNA, Coldiretti, ConfCommercio, Confindustria, Copagri, Fattoria Montepacini, FIC-Unione Regionale Cuochi Marche, FIS, INRCA, Marchigianamente, Onas, OSSMed, Polo Tecnologico Alto Adriatico, UNCEM.
L’assessore Antonini alla fiera “Premiere Classe” a Parigi con 17 aziende marchigiane della moda e del tessile.

L’assessore Antonini alla fiera “Premiere Classe” a Parigi con 17 aziende marchigiane della moda e del tessile.
I prodotti del tessile e della moda delle Marche in vetrina in una delle manifestazioni più rinomate e di punta del mercato estero
Entra nel vivo la partecipazione della Regione Marche alla prestigiosa fiera internazionale del fashion “Premiere Classe”, in programma dal 3 al 6 marzo, in una delle capitali più importanti della moda internazionale come Parigi. La delegazione regionale guidata dall’Assessore alle Attività Produttive e all’Internazionalizzazione Andrea Maria Antonini – accompagnato dal direttore dell’ATIM Marco Bruschini, dalla dirigente del Servizio regionale competente Stefania Bussoletti e dal direttore dell’ICE Luigi Ferrelli – ha fatto visita, in mattinata, agli stand delle 17 aziende marchigiane che sono state selezionate per esporre alla manifestazione.
Come noto, obiettivo della presenza dell’Amministrazione Regionale ad un evento di così grande richiamo e spessore è, non solo di presentare ad addetti ai lavori, esperti e imprenditori le eccellenze marchigiane nel campo del tessile, della moda, della pelletteria e del calzaturiero, ma anche di promuovere, ancora di più, i rapporti commerciali e gli interscambi fra le Marche e un mercato di straordinario interesse mondiale come quello d’oltre Alpe.
“Sull’onda del fattivo incontro avvenuto, ieri, nella sede dell’Ambasciata italiana nel corso del quale sono state gettate le basi per due iniziative di grande interesse e respiro internazionale come l’evento inaugurale per la tratta aerea Ancona-Parigi e la Settimana della Cucina italiana a novembre con protagonista la nostra regione – ha sottolineato l’Assessore Antonini – si prosegue, con altrettanto entusiasmo e attenzione, anche in questa seconda giornata a Parigi supportando le nostre aziende che, nel settore della moda e del fashion, sono da sempre sinonimo di qualità e creatività. Una presenza delle nostre aziende alla Premiere Classe che testimonia ulteriormente la grande intesa tra i due Paesi. Non è un caso che proprio la Francia sia stato uno dei principali paesi di destinazione dei nostri prodotti nel tessile, nel calzaturiero e nella moda come dimostrano gli incredibili numeri delle esportazioni effettuate, da gennaio a settembre, dello scorso anno. Un importante tassello che si aggiunge e che riprova il solido legame tra la nostra regione e un partner europeo di assoluto valore come la Francia”.
Nel corso del suo intervento, l’Assessore Antonini ha, quindi, ribadito la volontà dell’Amministrazione, in base alle linee guida indicate dal Presidente Acquaroli, di voler concentrare importanti risorse sia regionali, sia attinte dalla Programmazione comunitaria POR FESR 2021/2027 per consolidare, ancora di più, la presenza delle imprese marchigiane nei mercati esteri con l’obiettivo di rafforzare la filiera nostrana marchigiana sia in Europa, sia fuori dal Vecchio Continente
A 14, nuovo casello di Fano nord. Baldelli: “La Regione Marche recupera un’opera di cui si erano perse le tracce e attesa da oltre 10 anni dalla città di Fano”
“Abbiamo ridato vita ad un’opera che aveva rischiato di non vedere la luce e sulla quale i cittadini della seconda e della terza città delle Marche non nutrivano più alcuna speranza. Una svolta decisiva per migliorare la qualità della vita di chi vive e lavora tra Fano e Pesaro, e per ridurre drasticamente l’impatto del traffico di media-lunga percorrenza sulle strade urbane delle due città. Per questo, vista l’utilità che produrrà, chiamarlo ‘casellino’ non renderebbe giustizia ad un’opera che Aspi (Società Autostrade) su richiesta della Regione si è impegnata a consegnare nel 2025”.
Esprime soddisfazione l’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli alla notizia del disco verde, da parte della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio – che l’assessore ringrazia per l’attenzione ambientale dell’opera – nei confronti del progetto preliminare relativo alla realizzazione del Casello di Fano Nord dell’Autostrada A 14.
“Lo svincolo – ha aggiunto Baldelli – è un’opera fondamentale per chi transita in uno dei tratti più congestionati delle Marche, che, specialmente d’estate, assume le caratteristiche di un’arteria tipica di un’area metropolitana, con elevati flussi di traffico sia di auto che di mezzi pesanti in transito nelle aree urbane e centrali. Il casello autostradale previsto in prossimità di Fenile di Fano è un’infrastruttura che porterà benefici significativi ai cittadini delle due città, ai turisti e agli operatori economici che gravitano in un’area ad elevata densità abitativa e ricca di attività industriali e commerciali”.
L’opera è stata progettata con criteri a basso impatto ambientale rispetto al precedente progetto bocciato dai Ministeri competenti nel 2012, grazie anche al parziale riutilizzo del sedime del cantiere della terza corsia, a cui si sono aggiunti nuovi sedimi stradali mantenuti adiacenti all’asse autostradale.
“Il progetto – conclude l’assessore Baldelli – garantisce il massimo rispetto dell’elevato valore paesaggistico del territorio, venendo incontro, al tempo stesso, alle esigenze di sicurezza dei cittadini e all’obiettivo di ridurre il passaggio dei mezzi pesanti in aree urbane, con conseguente miglioramento della qualità dell’aria in zone densamente popolate. Il casello e il relativo accesso saranno localizzati a est dell’Autostrada preservando la vicina località di Fenile che non subirà alcun impatto. È un ulteriore passo in avanti anche per migliorare la dotazione infrastrutturale delle Marche lungo la sua infrastruttura stradale più importante, l’A 14 Bologna-Taranto, che vedrà nascere presto anche il casello autostradale tra Porto Recanati e Porto Potenza Picena, in fondo alla Valpotenza in provincia di Macerata”.