dalla Regione Marche

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venerdì 17 marzo 2023  11:59

Pubblicati i bandi per selezionare i sette direttori di rete a sostegno di aggregazioni di istituti e luoghi della cultura

La misura innovativa per rendere più efficace la fruizione degli istituti e dei luoghi della cultura, anche i più piccoli, che punteggiano diffusamente la nostra regione, sarà presto una realtà operativa. Sono stati pubblicati i bandi per selezionare i sette direttori che andranno a coordinare le sette reti culturali. Figure professionali che la Regione Marche finanzia come sostegno agli Enti pubblici capofila delle reti, a cui saranno richiesti titoli, proposte progettuali e che dovranno sostenere colloqui. La durata dell’incarico è dal 1° maggio 2023 al 31 dicembre 2024 con possibilità di rinnovo.

Il progetto era stato recentemente presentato dall’assessorato alla Cultura a ICOM Italia che ha manifestato interesse e apprezzamento definendolo un “modello” a livello nazionale. Le aggregazioni di istituti, musei, luoghi della cultura sono formate dalle diverse evidenze sui territori:  musei e pinacoteche, aree archeologiche, biblioteche, ecomusei, torri, palazzi storici e chiese monumentali, antiquarium, teatri, camminamenti di ronda, archivi, centri studi. L’individuazione della figura del direttore, come ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura, Chiara Biondi “oltre ad essere un riconoscimento della figura del professionista museali è una precisa scelta strategica, molto innovativa, per rendere concreta una logica di rete e di condivisione capace di far emergere tutte le realtà culturali del territorio e garantire una gestione integrata delle attività che potrà rendere più efficace la fruizione dei luoghi da parte del pubblico”.

Ecco le reti e i link per consultare gli avvisi di selezione:

Comune di Montalto delle Marche, in qualità di soggetto capofila della rete “Metromuseo dei borghi di marca: approdi d’arte, storia e cultura” con i comuni di Montalto delle Marche (Polo museale ‘Città di Sisto V’, Sale espositive di Palazzo Paradisi, Teatro comunale, Archivio storico di Montalto e del Presidato, Biblioteca Comunale, Mulino Sisto V – loc. Valdaso), Monte Rinaldo (Area archeologica ‘La Cuma’, Museo civico archeologico, Palazzo Giustiniani) e Monte San Martino (Pinacoteca civica ‘A. Ricci’, Teatro comunale, Chiesa di San Martino Vescovo, Chiesa di Sant’Agostino, Chiesa della Madonna delle Grazie), link avviso:

https://www.halleyweb.com/c044032/po/mostra_news.php?id=672&area=H&e=5a635173&h=6d63dc14&f=y&p=y?

Unione Comuni Valdaso, in qualità di soggetto capofila della rete “AMATI – agricoltura musei archeologia turismo insieme” con i comuni di Altidona (Biblioteca NEPI, Casa degli artisti), Campofilone (Ecomuseo della valle dell’Aso e delle sue identità, Teatro Storico Comunale), Moresco (Torre eptagonale, Chiesa di Santa Sofia), Monterubbiano (Museo Civico Archeologico, Polo culturale San Francesco), Lapedona (Chiesa di San Nicolò, Chiesa di San Quirico), Carassai (Antiquarium Comunale – Museo Civico Archeologico), Belmonte Piceno (Museo Archeologico Comunale), link avviso: https://www.halleyweb.com/uvaldaso/zf/index.php/bandi-di-concorso

Comune di San Severino Marche, in qualità di soggetto capofila della rete “Una rete museale per una narrazione di comunità” con i comuni di San Severino Marche (Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, Museo Civico Archeologico “G. Moretti”, Musei di Borgo Conce, Museo del Territorio “O. Poleti”), Castelraimondo (Museo Nazionale del Costume Folcloristico “Habitus”), Pioraco (Musei Civici), Sefro (Museo degli Attrezzi Agricoli “F. Ferretti”), link avviso: https://www.comune.sanseverinomarche.mc.it/concorsi-cms/avviso-di-selezione-pubblica-per-titoli-proposta-progettuale-e-colloquio-per-lindividuazione-del-direttore-dellaggregazione-di-istituti-e-luoghi-della-cultura-denominata-re/?a=bandi-di-concorso ;

Comune di Gradara, in qualità di soggetto capofila della rete “G.A.M.B.I. – Gradara, Apecchio, Mombaroccio e Borgo Pace, Insieme per il sostegno alla cultura” con i comuni di Gradara (Spazio espositivo di Palazzo Rubini Vesin, Teatro Comunale, Camminamenti di ronda), Apecchio (Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone, Palazzo Ubaldini, Teatro “G. Perugini”), Mombaroccio (Santuario convento e pinacoteca conventuale del Beato Sante, Museo del ricamo, Museo dell’arte sacra, Museo della civiltà contadina, Museo della scienza “Guidobaldo del Monte”, Museo di Ciro Pavisa), Borgo Pace (Museo dei Colori Naturali, Museo del Carbonaio, Casa e Museo della Scrittura), link avviso:

https://gradara.trasparenza-valutazione-merito.it/web/trasparenza/dettaglio-trasparenza?p_p_id=jcitygovmenutrasversaleleftcolumn_WAR_jcitygovalbiportlet&p_p_lifecycle=0&p_p_state=normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column-2&p_p_col_count=1&_jcitygovmenutrasversaleleftcolumn_WAR_jcitygovalbiportlet_current-page-parent=0&_jcitygovmenutrasversaleleftcolumn_WAR_jcitygovalbiportlet_current-page=4824

Comune di Fano, in qualità di soggetto capofila della rete “Flaminia Romana” con i comuni di Fano (Museo Archeologico del Palazzo Malatestiano, Museo della Via Flaminia nell’ex chiesa di San Michele Arcangelo), Colli al Metauro (MOS – Sala Musei di Saltara nell’ex chiesa del Gonfalone), Acqualagna (Antiquarium “Pitinum Mergens”), Cagli (Museo archeologico e della Via Flaminia), Fermignano (Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Furlo), Fossombrone (Museo Civico “Vernarecci” e Parco dell’antica “Forum Sempronii”), Cantiano (Museo Archeologico e della Via Flaminia “G. C. Corsi” nell’ex convento di Sant’Agostino), link avviso: https://albo.comune.fano.pu.it/?pub_token=hUIqEOlgx05xasB9ESW03pzWt7g3Y_ngGt1uABazQ90 ;

Consorzio Bacino Imbrifero del fiume Tronto, in qualità di soggetto capofila della rete “Sistema Museale Piceno ‘Musei e paesaggi culturali’” con i comuni di Appignano del Tronto (Ecomuseo dei calanchi grigi azzurri), Castorano (Museo della Civiltà contadina), Grottammare (Museo del Torrione della Battaglia, Museo “Il Tarpato”), Offida (Polo museale di Palazzo De Castellotti), Roccafluvione (Ecomuseo del Monte Ceresa: Centro di interpretazione dei mestieri del bosco – fraz. Meschia, Ecomuseo del Monte Ceresa: Museo del paesaggio – fraz. Colleiano), Ripatransone (Museo Civico Archeologico “C. Cellini”, Museo Civico di Palazzo Bonomi Gera, Museo della Civiltà contadina) e Provincia di Ascoli Piceno (Musei della Cartiera Papale), link avviso: https://www.bimtronto-ap.it/amm-trasparente/avviso-pubblico-di-incarico-direttore-rete-sistema-museale-piceno/ ;

Comune di San Ginesio, in qualità di soggetto capofila della rete “Le città visibili. Percorsi artistici integrati nei luoghi culturali di Gualdo, San Ginesio e Tolentino” con i comuni di San Ginesio (Complesso monumentale Chiesa e Convento di Sant’Agostino, Archivio Storico Comunale “Scipione Gentili”, Mura di San Nicola), Gualdo (Centro studi “Romolo Murri”), Tolentino (Tolentino Musei Civici, Biblioteca Comunale Filelfica, Palazzo Sangallo), link avviso: https://www.comune.sanginesio.mc.it/concorsi-cms/avviso-di-selezione-pubblica-per-titoli-proposta-progettuale-e-colloquio-per-lindividuazione-del-direttore-dellaggregazione-di-istituti-e-luoghi-della-cultura-denominata-le-citta-visibili-pe/ .

 

venerdì 17 marzo 2023  16:27

Camerino, insieme ai comuni delle Alte Valli del Chienti e del Potenza, ospiterà, a giugno, la 76a edizione dei Campionati nazionali universitari: 3 mila gli atleti previsti nelle Marche

Camerino, insieme ai comuni delle Alte Valli del Chienti e del Potenza, ospiterà, a giugno, la 76a edizione dei Campionati nazionali universitari: 3 mila gli atleti previsti nelle Marche

 

I Campionati nazionali universitari (Cnu) 2023 si svolgeranno nelle Marche, con la partecipazione di tutti i Centri sportivi universitari d’Italia e l’arrivo di circa 3 mila atleti tra i 18 e i 28 anni. Giunto alla 76a edizione, il più importante evento sportivo universitario a livello nazionale si terrà, dal 17 al 25 giugno 2023, a Camerino, Caldarola, Castelraimondo, Matelica, Pieve Torina, San Severino Marche, Serravalle di Chienti, coinvolgendo anche altri comuni limitrofi. Il Comitato organizzatore è il Centro universitario sportivo di Camerino che vanta una lunga esperienza nell’organizzazione di eventi agonistici sia a livello locale che nazionale e internazionale. Saranno coinvolte tutte le università italiane, con una previsione di 5 mila presenza tra agonisti, accompagnatori e delegazioni. Tantissime saranno le discipline sportive interessate, a partire dall’atletica leggera, calcio a 11, judo, karate, lotta, pallacanestro, pallavolo, rugby, scherma, taekwondo, tennis e altre opzionali (beach volley, mountain bike, ciclismo, scacchi, tiro con l’arco, calcio balilla e tiro alla fune). I Cnu 2023 sono stati presentati oggi, ad Ancona, presso la sede della Regione Marche, a Palazzo Li Madou, alla presenza del sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia Lucia Albano.

La manifestazione, secondo il presidente Francesco Acquaroli, “è una vetrina nazionale per Camerino e per la regione Marche che, grazie allo sport, continua a parlare anche di turismo e di promozione del territorio. Un’opportunità di rilancio per il territorio colpito dal sisma, che riaccende la stagione turistica, aiuta la destagionalizzazione e, tramite lo sport, porta tanti giovani a conoscere le Marche. Sarà un’occasione di confronto, sviluppo, soprattutto, di promozione per il nostro territorio”.

Grazie a questo evento, ha evidenziato il vicepresidente Consiglio regionale Marche Gianluca Pasqui, “la Regione lancia un importante messaggio nazionale: i territori del sisma sono ancora vivi e vengono sostenuti con forza attraverso una manifestazione che non si lega solo allo sport, ma anche alla cultura e al turismo, che porterà tanti ragazzi in una città di giovani e di cultura”.

Il presidente della I Commissione consiliare permanente Consiglio regionale Marche Renzo Marinelli ha parlato di un “evento esteso su tutto il territorio dell’Alto Maceratese. Un territorio meraviglioso che sta vivendo momenti di difficoltà ma che crede nelle proprie possibilità di riscatto. Questo è un evento che ci può dare una grossa mano: fa vivere le nostre comunità e soprattutto ci dà fiducia e mostra come riusciamo a essere un’eccellenza anche in momenti come gli attuali”.

Alle delegazioni e agli atleti partecipanti, ha detto il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, “offriremo una città che saprà accogliere le migliaia di persone previste, così come eravamo abituati a fare prima del sisma; una comunità che saprà mostrare il meglio di sé a un palcoscenico nazionale, grazie anche alla Regione che ha voluto fortemente sostenere questa manifestazione: un segnale importante per rilanciare la nostra città che è la più danneggiata dagli eventi sismici”.

I campionati universitari, ha evidenziato il rettore Unicam Claudio Pettinari, “sono l’evento 2023 più importante per le atlete e gli atleti delle università italiane. I nostri impianti sportivi rappresentano una eccellenza nel panorama italiano: nel corso degli anni abbiamo investito molte risorse perché riteniamo che lo sport costituisca un momento fondamentale per la formazione delle nostre studentesse e dei nostri studenti. Potremo ospitare, nei nostri innovativi e funzionali impianti, oltre 3000 atleti, che saranno accolti per tutta la durata dei campionati negli alloggi universitari messi a disposizione dall’Erdis. Potranno così comprendere come sport, scienza e comunità costituiscano un trinomio vincente”.

Stefano Belardinelli (presidente Cus Camerino) ha illustrato i contenuti della manifestazione. “Abbiamo ospitato i campionati universitari nel 2004, ma allora c’erano meno specialità agonistiche e lo sport universitario non era affermato come oggi. Come tutto lo sport italiano, anche quello universitario sta vivendo un momento felice. Non è solo competizione, ma vera aggregazione, come stiamo facendo a Camerino. Quella del 2023 sarà un’edizione al femminile, con discipline tradizionali non presenti nei campionati organizzati. Sarà anche una vetrina per l’inizio della prossima stagione estiva: ad esempio Civitanova Marche ospiterà il beach volley; avremo, per la prima volta, gare ciclistiche per promuovere il territorio. L’obiettivo è battere il record di atleti partecipanti alle precedenti edizioni e sicuramente ci riusciremo, viste le adesioni che stanno pervenendo”.

Secondo Pompeo Leone, segretario generale FederCusi, “questo appuntamento è la massima manifestazione nazionale dello sport universitario, sintesi delle attività svolte durante l’anno. Stiamo inseguendo, da tempo, Camerino, sede rimandata per la pandemia. E l’attesa è finita”. Quelli del 2023 saranno i primi campionati svolti dal Cusi (Centro universitario sportivo italiano) in qualità di Federazione del Coni, divenuto dal 1 gennaio una vera Federazione sportiva nazionale dello stesso Coni. “Lo sport universitario – ha evidenziato Leone – è sempre stato molto presente in tutte le federazioni e manifestazioni. Abbiamo atleti molto forti e per quanto riguarda il numero delle adesioni dipenderà dalla concomitanza delle date di altri campionati nazionali, ma sicuramente sarà elevata”.

I Campionati nazionali universitari, ha riferito il presidente Coni Marche Fabio Luna, costituiscono “uno degli appuntamenti più importanti che avremo nella nostra regione nel 2023. È uno di quegli eventi sportivi che abbiamo avuto il piacere di presentare alla Bit grazie alla disponibilità delle Marche, unica Regione a farlo. Ma sappiamo anche quanto sia importante lo sport per la ricaduta economica locale. Studi della Politecnica delle Marche del 2018 dicono che ogni euro investito nella promozione sportiva assicura una ricaduta economica di 9 euro e che il 10% di turisti arriva nelle Marche a seguito di eventi sportivi. Su Camerino, colpita dal sisma, lo sport fa buona cosa nel tenere sempre accesi i riflettori per tornare quanto prima alla normalità. Grazie allo sport si riesce a dare vita a questi territori”.

Al termine della conferenza stampa è stata presentata la mascotte dei Campionati: un lupo appenninico nelle vesti di un giovane cavaliere, con un’armatura medievale tipicamente Camerte e il tocco blu della FederCusi, che sfoggia la bandiera italiana come un araldo: un chiaro richiamo simbolico alla rievocazione storica di Camerino della “Corsa alla Spada e Palio”. A breve verrà lanciato il contest per scegliere il nome della mascotte: nel suo fiero portamento di cavalier da torneo di altri tempi sembra incitare “Che vinca il migliore”.

 

venerdì 17 marzo 2023  17:39

Alluvione, pubblicato il bando per la concessione di contributi per auto e furgoni

Alluvione, pubblicato il bando per la concessione di contributi per auto e furgoni

 

A partire dalle ore 9 di martedì 21 marzo sarà possibile inoltrare le domande per la richiesta di un contributo straordinario una tantum a fondo perduto, riconosciuto dalla Regione Marche in relazione alla crisi generata dagli eventi metereologici del settembre 2022 e destinato alle famiglie e alle imprese per i danni subiti dalle auto e dai furgoni a seguito dell’alluvione.

Il bando che dispone l’erogazione del contributo segue l’approvazione dei criteri e delle modalità di concessione dello stesso, approvato dalla Giunta regionale guidata dal presidente Francesco Acquaroli, commissario per l’emergenza alluvione.

“Si tratta – ha specificato il presidente Acquaroli – di una misura necessaria per riconoscere un contributo a chi ha perso l’automobile o il furgone aziendale. Una misura che viene attuata per la prima volta a seguito di una calamità, avviata con lo stanziamento di risorse regionali”.

“Abbiamo cercato di dare una risposta rapida – dichiara l’assessore alla Protezione civile, Stefano Aguzzi – per attenuare il disagio subito da tanti marchigiani per la perdita del proprio mezzo, da molti usato anche per fini lavorativi”.

Il bando prevede una dotazione finanziaria complessiva di 2,5 milioni €. Il contributo non potrà in ogni caso superare l’importo del danno né il valore commerciale del mezzo e l’importo massimo erogabile è 4000 € per ciascuna domanda.

Le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 21 aprile 2023 esclusivamente tramite la piattaforma regionale collegandosi al link:https://alluvione2022.regione.marche.it/

Per effettuare l’autenticazione utilizzare esclusivamente SPID CIE o CNS

Qui il bando: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Attivit%C3%A0-Produttive/Bandi-di-finanziamento/id_9027/6762

 

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