Jobshadowing di insegnanti polacchi in Città

Jobshadowing di insegnanti polacchi in Città
Listen to this article

San Benedetto del Tronto – Gli insegnanti polacchi a San Benedetto del Tronto per uno jobshadowing Si e’ svolto dal 6 al 10 marzo con la scuola privata Accademia Risorgimento di San Benedetto del Tronto il progetto europeo “Last bell for the climate” insieme alla scuola primaria No Bell Szkola Podstawowa Montessori di konstantin-Jeziorna in Polonia.

 

Giornate formative presso la scuola italiana per conoscere e apprendere il sistema educativo italiano, i tipi di valutazione, i metodi di insegnamento e l’uso delle nuove tecnologie nonché i metodi di educazione all’aria aperta. Durante le giornate di permanenza nel territorio i docenti polacchi hanno visitato la biblioteca comunale di San Benedetto del Tronto con particolare attenzione alla sezione dei libri polacchi creata dalla ludoteka Wojtek; utilizzato la bicicletta come mezzo di spostamento in citta’ e per raggiungere la Riserva Naturale della Sentina, il Museo del Mare e il Museo d’Arte sul Mare. Abbiamo raccolto la loro testimonianza. Beata Januszkiewicz A San Benedetto sono rimasta molto colpita dai percorsi ciclabili. Per me è il miglior mezzo di comunicazione, il più piacevole e il più ecologico. Ricorderò a lungo la corsa sul lungomare – bel paesaggio, sole e vento! Cosa si può voler di più? Aleksandra Krukowska Durante il mio soggiorno a San Benedetto ho avuto anche il piacere di visitare la Riserva Naturale Regionale Sentina. È incredibile che così vicino alla città ci sia un’area quasi selvaggia, dove tra i suoni della natura è possibile osservare e ammirare gli uccelli nel loro habitat naturale. Inoltre, è anche un ottimo luogo educativo per i bambini. Ci dovrebbero essere sicuramente più posti come questo. Aneta Derko A San Benedetto vivono solo persone sorridenti. Ricorderò sicuramente l’incontro con l’attore locale Massimo Cichetti in arte Ciogo, che ci ha mostrato come far uscire il sorriso sui nostri volti e la gioia nei nostri cuori. Aleksandra Klupinska-Serafinska Mi ha colpito soprattutto il “Museo d’Arte sul Mare”, che è la parte di costa su cui si trova il molo trasformata in una galleria a cielo aperto. Il bello è che si può passeggiare e allo stesso tempo ammirare opere d’arte di artisti famosi provenienti da tutto il mondo. L’arte qui si fonde perfettamente con la natura. Il variegato corpo di sculture, invece, può essere percepito dallo spettatore in modo completamente diverso a seconda dell’ora del giorno in cui lo si ammira. Nella seconda parte, i graffiti hanno attirato la mia attenzione per l’interessante soggetto che contengono. Da essi ho imparato molto sulla cultura del luogo e sulla vita quotidiana dei suoi abitanti. Sono in programmazione altre iniziative, coinvolgendo scuole della Polonia e della Repubblica Ceca, nel periodo primaverile e autunnale.

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com