By Presente all’incontro anche l’Assessore Regionale Antonini che ha la delega allo Sviluppo economico e all’Agricoltura
GROTTAMMARE – Procede senza sosta il cammino di Marco Sprecacè, candidato Sindaco al Comune di Grottammare. Venerdì 31 marzo, alle ore 19:00, Sprecacè ha incontrato, presso la bocciofila grottammarese, i cittadini e gli imprenditori della zona per condividere l’idea di rinnovamento.
Presenti, per l’occasione, Antonio Paoletti, da poco nominato coordinatore della campagna elettorale della Lega, Roberto Maravalli, segretario provinciale della Lega e Andrea Maria Antonini, assessore della Regione Marche con diverse deleghe tra cui: allo Sviluppo economico e all’Agricoltura. Tema centrale dell’incontro l’importanza dell’identità delle imprese agricole, delle aziende florovivaistiche e delle aziende vitivinicole.
Queste le parole di Sprecacè, che, per l’occasione, essendo anche giornalista, ha fatto da moderatore al dibattito: “Crediamo che la politica debba dare valore alle attività del territorio e semplificare i processi per far progredire un settore, un quartiere, una città. Parlando in particolare della tradizione florovivaistica della nostra Grottammare, riteniamo che essa meriti vetrine di visibilità che siano punti di riferimento e anche punti di incontro. Attraverso eventi fieristici e momenti di interesse e rilievo nazionale, saremo capaci di valorizzare l’intero settore e il territorio. Visto che il 70% circa della produzione nazionale di alloro proviene dalla nostra provincia all’interno della quale la nostra città è capofila, riteniamo particolarmente necessaria la creazione di una vetrina permanente che dia visibilità a Grottammare e alle sue piante preziose: il Giardino Botanico, un progetto ambizioso per la Grottammare del futuro“.
Alla presenza di alcuni vivaisti ed imprenditori vitivinicoli della zona, l’Assessore Antonini ha affermato: “Il mio Assessorato mi permette di indicarvi tante opportunità a cui le aziende di Grottammare possono accedere. Per agricoltura e vivaismo abbiamo misure specifiche per sostenere gli investimenti delle aziende agricole e vivaistiche. Ora la scommessa grande è sull’acqua, che porta con sé alcune tematiche importanti, come irrigazione, energia, portabilità: a tal proposito ogni anno riserveremo una voce del bilancio all’ammodernamento dei sistemi di irrigazione. Stiamo erogando 20 milioni di euro del PSR per l’ammodernamento della rete idrica di alcuni territori dell’Ascolano e del Fermano e continueremo a farlo nei prossimi mesi. Ci sono poi possibilità di accedere a risorse anche per la pesca e l’apicoltura. Molto ingenti inoltre sono anche le risorse che possono essere acquisite per la digitalizzazione, il turismo e l’internazionalizzazione delle attività del territorio: in sostanza, le aziende possono accedere a fondi economici per acquistare strumenti digitali in grado di ammodernare i loro processi produttivi, per promuovere i loro prodotti all’estero ed incentivare così il turismo locale. Vedo tra i presenti vivaisti, agricoltori, produttori di vino, rappresentanti di un mondo di imprese che nel tempo hanno reso importante la vostra città. Grottammare, infatti, oltre ad uno splendido mare, possiede anche meravigliose campagne che, grazie alla vostra inventiva e creatività e grazie anche al duro lavoro, hanno regalato tanti ottimi frutti che hanno reso celebre la città. Pertanto sono qui a sostenere Marco Sprecacè non solo per ovvi motivi politici, ma anche perché cambiare e rinnovare sarebbe un bene per la vostra comunità. So che Marco sa quanto sia importante puntare sull’imprenditoria locale, puntare ad esempio sull’alloro sia dal punto di vista produttivo che come brand oppure puntare sulla qualità delle aziende enologiche che producono eccellenze riconosciute anche all’estero. Sarebbe perfetto per voi avere un Sindaco che comprende queste potenzialità, anche in prospettiva di una collaborazione con la Regione e con il mio Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive. Sarebbe perfetto per rilanciare Grottammare ai livelli che merita“.
L’Assessore Antonini ha riservato infine due parole anche alle critiche personali ricevute da Sprecacè nei giorni scorsi: “La polemica fa parte del gioco della politica, tuttavia gli attacchi personali non sono mai una cosa buona, se non per il fatto che ci fanno capire che stiamo lavorando bene: se, infatti, una lista avversaria attacca il nostro candidato, significa che quelle certezze di una vittoria ormai disegnata che gli altri avevano alla vigilia della campagna elettorale, ora non ci sono più”.
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