NON A VOCE SOLA 2023-24
QUATTORDICESIMA EDIZIONE – LA TRAMA DELLO SGUARDO
PAOLO CREPET – IL LAVORO COME PASSIONE
CORRIDONIA – PARCO VILLA FERMANI
MARTEDÌ 11 LUGLIO ORE 21,15
CORRIDONIA – Non a Voce Sola, rassegna itinerante di narrativa, musica, filosofia, poesia ed arti, continua il suo percorso itinerante nel cuore fisico delle Marche. Nella sua quattordicesima edizione illustri ospiti della scena culturale nazionale e internazionale dialogheranno attorno al tema La trama dello sguardo ponendo sempre l’attenzione sul dialogo tra i generi. Proprio su questa scia, martedì 11 luglio alle ore 21,15 nella bucolica cornice del Parco di Villa Fermani a Corridonia, lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet parlerà di passione intesa come motore libero di una vita degna di essere vissuta in un incontro titolato Il lavoro come passione.
È possibile fare dalla passione il motore della nostra esistenza? La passione dovrebbe essere non solo il motore ma il fondamento, oggi però non se ne vede molta in giro perché faticosa, un lavoro vero e proprio. Una delle insidie più pericolose e sottovalutate della nostra epoca, in cui le nuove tecnologie digitali funzionano come un rallentatore cognitivo ed emotivo che rende tutto apparentemente fattibile e fruibile senza sforzo, è il progressivo deperimento – se non addirittura l’estinguersi – della passione, quella sfida lanciata al mondo e a se stessi per continuare a migliorarsi, a sperare, a sognare. Ma poiché, senza passione, non c’è una vita vera né una visione del futuro, in primo luogo del proprio, l’unico modo per non arrendersi a questa perdita è invocarla, provocarla, inseguirla, raccontarla. Questo è l’intento di Paolo Crepet che componendo un inventario di storie e riflessioni, attinte dalla propria esperienza esistenziale e professionale, pone l’attenzione attorno a questa parola sacra, in tutte le sue accezioni e declinazioni.
Paolo Crepet si è laureato prima in medicina e chirurgia presso l’Università di Padova nel 1976 e poi in sociologia presso l’Università di Urbino nel 1980. Specializzatosi in Psichiatria con l’autorevole Franco Basaglia, ha lavorato per decenni in campo medico tramite l’Organizzazione Mondiale della Sanità negli ospedali di Danimarca, Inghilterra, Germania, Svizzera, Cecoslovacchia e India, nonché con le sue ricerche internazionali nelle università di Toronto, Rio De Janeiro e Harward. Le sue capacità comunicative e la sua enorme contaminazione umanistica lo hanno portato a cimentarsi negli anni nel campo dell’educazione e nella divulgazione scientifica, sia in televisione con interventi in numerose trasmissioni RAI, che sulla carta stampata, soprattutto dedicandosi alla divulgazione sulle patologie psichiatriche e ai disagi psicologici e sociologici del mondo giovanile, con libri innovativi e di successo, come Le dimensioni del vuoto. Giovani e suicidio, Cuori Violenti. Giovani e criminalità, I figli non crescono più, L’autorità perduta. Il coraggio che i figli ci chiedono e Il coraggio. Vivere, educare, amare.
L’evento è ad ingresso libero e gratuito, per info: 338.4162283.