Ginevra di Marco infiamma il Festival Adriatico Mediterraneo

Ginevra di Marco infiamma il Festival Adriatico Mediterraneo
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Festival Adriatico Mediterraneo, prima giornata (30 agosto) e concerto all’alba (31 agosto)

Resoconto della prima giornata (30 agosto) del Festival Adriatico Mediterraneo, con la consegna del Premio Adriatico Mediterraneo a Joze Tomaš (Presidente del Forum della Camera di Commercio Adriatico-Ionica (AIC), il concerto del duo Novosel- Hojsak, lo spettacolo di Ginevra Di Marco e il primo concerto all’alba dalla Terrazza Eventi Unicorn del Passetto (Christian Di Fiore, 31 agosto)

 
 
Ginevra di Marco infiamma il Festival Adriatico Mediterraneo 2023
Auditorium della Mole stracolmo per l’artista toscana. Tanta gente anche al concerto del duo Hojsak-Novosel alla Loggia dei Mercanti, dove Joze Tomaš ha ricevuto il Premio Adriatico Mediterraneo

Donna Ginevra incanta Ancona. Auditorium Orfeo Tamburi (Mole Vanvitelliana) gremito per il concerto dell’artista toscana Ginevra di Marco che ieri sera, 30 agosto, assieme alla sua virtuosa e affiatata band ha fatto cantare e danzare tutta la platea, eseguendo brani della tradizione popolare e accompagnando gli spettatori in un coinvolgente viaggio fra epoche, suoni, volti e memorie. Apertura emozionante per il Festival Adriatico Mediterraneo 2023, che oggi prosegue con due incontri culturali pomeridiani – “Da Matvejevic a Modric. Una vita con la Croazia” (ore 17.30, Sala Boxe della Mole) e “I rapporti tra l’antica scienza greca e la scienza moderna” (ore 18.30, Sala Polveri della Mole) – e il concerto serale, sempre alla Mole Vanvitelliana, della band salentina Kalàscima (ore 21.15, Corte della Mole Vanvitelliana).

L’inaugurazione ufficiale del Festival è andata in scena nel pomeriggio alla Loggia dei Mercanti, quando il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini e l’ambasciatore Fabio Pigliapoco, Capo del Segretariato Permanente dell’Iniziativa Adriatico Ionica, hanno conferito il Premio Adriatico Mediterraneo a Joze Tomaš, Presidente del Forum della Camera di Commercio Adriatico-Ionica (AIC), per il suo prezioso contributo alla crescita dell’associazione e al consolidamento delle relazioni fra i paesi membri. Accanto a loro, il prefetto di Ancona, Darco Pellos, Anna Maria Bertini, segretario generale Faic e assessore alla cultura di Ancona, Massimo Seri, presidente Faic e sindaco di Fano, il professor Andrea Perna dell’Università Politecnica delle Marche e Giovanni Seneca, direttore artistico del Festival Adriatico Mediterraneo. In platea, fra gli altri, i consiglieri regionali Carlo Ciccioli e Mirko Bilò, il presidente del consiglio comunale di Ancona, Simone Pizzi, il segretario generale della Camera di Commercio delle Marche, Fabrizio Schiavoni, e Michele De Vita, segretario generale del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio. Sabatini, il “padrone di casa”, ha sottolineato il prezioso contributo che Tomaš ha dato agli scambi economici fra le imprese, ai gemellaggi e al coinvolgimento dei giovani. L’ambasciatore Pigliapoco, dal canto suo, ha rimarcato il ruolo baricentrico di Ancona quale capitale della Macroregione. Il Festival, hanno evidenziato gli altri relatori, a partire dall’assessore Bertini, agevola l’integrazione fra le nazioni del bacino adriatico-mediterraneo attraverso arte e cultura, dando loro l’opportunità di parlare con una voce sola, pur preservando le rispettive peculiarità. Il focus dell’edizione 2023 del Festival sarà incentrato sulla Croazia. «Un paese in cui ho le mie radici», ha ricordato il prefetto Pellos, plaudendo a queste sinergie internazionali. Coordinatore dell’incontro, il giornalista Marco Ansaldo, consigliere scientifico di Limes che sarà protagonista anche oggi pomeriggio, 31 agosto, in occasione degli incontri alla Mole.

Dopo la premiazione alla Loggia dei Mercanti, il Festival è entrato subito nel vivo con il concerto del duo Tihomir Hojsak (contrabbasso) e Filip Novosel (tambura, strumento tradizionale croato), un avvincente mix fra il jazz contemporaneo, la sperimentazione e la tradizione folk della Croazia. Suggestivo anche il risveglio odierno (31 agosto) dalla Terrazza Eventi Unicorn con Christian di Fiore che, alle ore 6, ha “sospinto” l’alba con la sua zampogna. Domani, 1 settembre, sempre al Passetto, si replica con Riccardo Tesi e il suo celebre organetto (ore 6).

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, ad eccezione dei concerti serali alla Corte della Mole Vanvitelliana (ingresso 10 euro). Sold out i concerti all’alba (in caso di assenza, si prega di effettuare la cancellazione per permettere ad altri di partecipare). Dal 30 agosto al 3 settembre, dalle 17 alle 20.30 nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana è anche possibile visitare la mostra “Writing in the sand” di Patricia Barcala Dominguez (ingresso gratuito).

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