Colpi di tacco, sguardi penetranti e sensuali, movimenti istintivi, abbracci folgoranti. La Compañia Arte Y Flamenco ha regalato la Spagna più autentica ai tantissimi spettatori che ieri sera, 1 settembre, hanno partecipato al concerto serale del Festival Adriatico Mediterraneo alla Mole Vanvitelliana. E stasera, 2 settembre, si replica con l’attesa esibizione del cantautore napoletano Enzo Gragnaniello che, attraverso note e parole, racconterà la sua Napoli e il mare, quello che accomuna il capoluogo campano ad Ancona (Corte della Mole, ore 21.15,
www.vivaticket.com/it/ticket/enzo-gragnaniello-in-concerto/213825).Enzo Gragnaniello ritorna in tour nel 2023 dopo il successo di “RINT’ ‘O POSTO SBAGLIATO”, ultimo disco di inediti che ha segnato il ritorno del cantautore napoletano, dopo la pubblicazione nel 2019 del precedente album “Lo chiamavano Vient’ ‘e terra” e della successiva vittoria, per la quarta volta nella sua carriera, della Targa Tenco 2019 come miglior album in dialetto.
Nel concerto, ed ancor più in tutta la musica di Enzo Gragnaniello, sono racchiusi tanti temi diversi, tante riflessioni; dal razzismo visto come una larva che si annida nelle menti delle persone, alla lontananza di chi lascia la propria terra per lavoro, alla sofferenza delle donne abbandonate e sole, al bene che non rispettiamo e a cui chiudiamo la porta, al tema di introspezione, all’invito infine ad imparare ad amare, se stessi e il prossimo. Un live unico, intimo ma allo stesso tempo dirompente, un viaggio nelle sonorità puramente mediterranee riproposte da un artista legato visceralmente alla sua Napoli, quella più autentica e vera.
Affluenza ben oltre le aspettative per questa partecipata edizione del Festival, il cui focus è sulla Croazia. Un paese nitidamente visibile questa mattina (2 settembre), all’alba, dalla Terrazza Eventi Unicorn del Passetto, mentre gli Enerbia eseguivano i canti tradizionali dell’appennino settentrionale con violino, fisarmonica, chitarra, piffero e piva. Domani, 3 settembre, sempre alle ore 6, sarà la chitarra di Claudio Farinone a chiudere la rassegna al sorgere del sole.
Oggi pomeriggio, 2 settembre, spazio al cinema a cura di Corto Dorico che, a partire dalle ore 18 in Sala Boxe della Mole, proietterà alcuni cortometraggi croati (Her Dress for the Final di Martina Meštrovi?, Loose di Paula Skelin, Carpe Diem di Filip Antonio Lizatovi?, The Family Portrait di Lea Vidakovi?, A Moving Target di Marko Dugonji?, Aleph di Slobodan Tomi?). I corti saranno introdotti dal direttore artistico di Corto Dorico Luca Caprara e da due delegati dei festival partner (in collegamento video) Matea Mili? (AnimaFest Zagreb) ed Ena Raheli? (Mediterranean Film Festival Split). Alle 21.15, quindi, il concerto di Enzo Gragnaniello.
Domani, 3 settembre, ultima giornata del Festival Adriatico Mediterraneo con due appuntamenti. Alle ore 18, in Sala Boxe, Corto Dorico proietterà il cortometraggio Snow White (di Lana Bari?, 2022, 15’), che si è aggiudicato il premio di miglior Cortometraggio Nazionale nell’edizione 2023 del Motovun Film Festival, e a seguire il lungometraggio “Escort” di Lukas Nola. Con Luca Caprara ne discuterà il direttore artistico del Motovun Film Festival, Luka ?ubri? (in collegamento video). In serata, il concerto di Giuseppe Moffa con orario anticipato alle 20.30 per consentire agli spettatori di assistere alla festa del mare e ai fuochi d’artificio.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, a eccezione dei concerti serali alla Corte della Mole Vanvitelliana (ingresso 10 euro, biglietteria aperta a partire da un’ora prima). Sold out i concerti all’alba (in caso di assenza, si prega di effettuare la cancellazione per permettere ad altri di partecipare). Dal 30 agosto al 3 settembre, dalle 17 alle 20.30 nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana è anche possibile visitare la mostra “Writing in the sand” di Patricia Barcala Dominguez (ingresso gratuito).