Si sono tenuti questa mattina i primi due appuntamenti previsti nell’ambito di “Benessere con gusto: la cucina marchigiana a Parigi”
È ufficialmente iniziata la settimana della cucina marchigiana a Parigi con, alle ore 9.00 di questa mattina, lunedì 13 novembre, il primo degli appuntamenti previsti nell’ambito di “Benessere con gusto: la cucina marchigiana a Parigi”. Presso la sede dell’ICE Parigi, le imprese marchigiane hanno incontrato il Dott. Luigi Ferrelli, direttore dell’Agenzia per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane all’esterno.
Un’occasione, quella odierna, di incontro e scambio tra le aziende marchigiane recatesi in Francia per l’occasione e il mercato francese; il primo degli appuntamenti, non a caso, si pone in linea con le attività di collaborazione intercorse tra la Regione Marche e l’ICE che cura, da anni, la partecipazione a fiere ed eventi internazionali delle aziende nostrane, oltre allo sviluppo dei rapporti sul territorio transalpino. “Quello francese” – ha commentato l’Assessore allo Sviluppo Economico e all’Agricoltura della Regione Marche Andrea Maria Antonini – “rappresenta per noi un hub fondamentale, nel quale convergono imprese, mercati internazionali ed esperti del settore. La Francia, si aggiunga a ciò, rappresenta da sempre per l’Italia un mercato di riferimento, attento ai nostri prodotti e sempre più concentrato nei confronti del settore agroalimentare”.
Al centro del primo degli appuntamenti previsti vi sono stati i rapporti tra le aziende marchigiane e il mercato francese. “Quello francese è un mercato di riferimento per l’enogastronomia italiana e marchigiana” – ha continuato l’Assessore Andrea Maria Antonini – “Il nostro obiettivo, sottolineato dalla quattro giorni parigina, è quello di mostrare, alla comunità internazionale, le Marche come terra di benessere e biodiversità, come Regione nella quale il mangiar bene e il vivere bene sono garantiti. Le premesse, ad oggi, fanno ben sperare e, complice la sempre maggiore attenzione rivolta al settore enogastronomico, ci illustrano ottime potenzialità e scenari futuri positivi”.
Nel corso dell’introduzione istituzionale, l’assessore Andrea Maria Antonini ha presentato le aziende marchigiane presenti: il Consorzio Vini Piceni e l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini per il vino, Spinosi per la pasta – prima pasta all’uovo IGP in Italia –, il Consorzio DOP Cartoceto per l’olio, l’Agricola San Michele Arcangelo per confetture e sottoli, Re Norcino per il ciauscolo, l’Azienda Agricola Fontegranne per i formaggi, il Consorzio Tutela e Valorizzazione dell’Oliva Ascolana del Piceno DOP, Angellozzi Tartuficoltura per il tartufo e Apicoltura Zucconi per il miele, prodotto per il quale le Marche si pongono al secondo posto, in Italia, per il rapporto tra apicoltori e numero di abitanti.
All’incontro ha preso parte anche il giornalista Bruno Gambacorta, ideatore e conduttore della rubrica settimanale Eat Parade, in onda su Rai2, dedicata ai temi del mangiare sano e del benessere.
Intervenuto nel corso dell’incontro, Luigi Ferrelli ha dato risalto a prospettive, opportunità e criticità del mercato italiano in Francia, soffermandosi sui prodotti delle industrie lattiero-casearie, gli stessi che maggiormente incontrano i gusti della popolazione e degli chef locali; dato testimoniato, a sua volta, dal progressivo aumento delle esportazioni che hanno raggiunto nel 2022, per la Regione Marche, un totale di € 27.275.556.
La mattinata parigina si è conclusa con il primo degli appuntamenti previsti dal Business Tour dedicato alle imprese del settore agro-alimentare presenti, per l’occasione in visita presso La Grande Epicerie, accolte e guidate da Laurent Tregaro, Responsabile Acquisti.
Le aziende hanno così iniziato, nel negozio tipico di Rue de Sèvres, il percorso che le vedrà coinvolte fino alle 16.00 di domani, martedì 14 novembre, e che consentirà loro di entrare in contatto con i buyer, gli importatori e i distributori di prodotti d’alta gamma, oltre che con i negozi tradizionali specializzati e i ristoranti francesi e italiani. “Si tratta di un’ottima occasione” – ha sottolineato l’Assessore Andrea Maria Antonini – “grazie alla quale venire a conoscenza di centri attraverso i quali è possibile ampliare il proprio business.”
Il pomeriggio parigino proseguirà con gli incontri con Emilio Agato, titolare di SUM, importatore e distributore di prodotti d’alta gamma, e con Corinne Polsinelli, proprietaria di cinque negozi Delizius a Parigi. Concluderanno la giornata l’aperitivo e la cena, con menu marchigiano, presso la Scuola Alberghiera “Guillaume Tirel”, location selezionata dall’Accademia Italiana della Cucina; saranno i prodotti delle aziende marchigiane presenti i protagonisti della cena, alla quale prenderanno parte, tra gli altri, giornalisti del settore enogastronomico.
Le Marche a Parigi per rappresentare la cucina italiana nel mondo.
La Regione Marche, dal 13 al 16 novembre parteciperà alla VIII Settimana della cucina Italiana nel mondo a Parigi. “Benessere con gusto: la cucina marchigiana a Parigi” è il tema scelto per un complesso e articolato programma di iniziative che coinvolge una delegazione economico-istituzionale formata dalla Regione insieme a enti locali, imprese del settore alimentare, esperti, con la partecipazione di ATIM, SVEM e AMAP.
“Le Marche – spiega l’assessore all’Agricoltura e alle Attività produttive Andrea Maria Antonini – sono state scelte dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per rappresentare la Cucina italiana nel Mondo e narrare la qualità dei suoi prodotti. Una scelta non casuale. La regione infatti è riconosciuta come terra di benessere e di qualità della vita, ma anche come terra della biodiversità grazie ai suoi 150 prodotti tradizionali, diversissimi tra loro sia come storia che come dimensione produttiva. Caratteristiche uniche che si riflettono anche nella gastronomia, espressione di un insieme di “cucine” del territorio rappresentate da ben 8 chef stellati. Le Marche sono inoltre terra di eccellenze: tutti i nostri prodotti più prestigiosi dalla pasta ai formaggi e ai salumi, dalle carni all’olio extravergine di oliva hanno ottenuto la certificazione DOP e IGP così come i vini che vantano 5 DOCG, 18 DOC e 1 IG”.
Fitto, nel corso dei quattro giorni, il programma di eventi dedicati alle imprese del settore agro-alimentare, alla promozione delle Marche e dell’enogastronomia e al rafforzamento della collaborazione tra le municipalità italiane e francesi.
Il principale evento della missione si terrà il 14 novembre all’Ambasciata Italiana per la presentazione della Candidatura UNESCO della cucina italiana alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Oltre alla delegazione della Regione con la presenza del Presidente Francesco Acquaroli, alla stampa e alle autorità e personalità francesi presenti, ad onorare le Marche a Parigi e l’enogastronomia marchigiana saranno il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare di Francia Marc Fesneau, Matteo Zoppas, presidente ICE, e l’ambasciatore Liborio Stellino, rappresentante permanente d’Italia presso l’UNESCO. A fare gli onori di casa Emanuela D’Alessandro, ambasciatrice d’Italia a Parigi. Una serata alla quale parteciperanno importatori di prodotti italiani puri e circa 30 ristoratori italiani in attività a Parigi selezionati utilizzando come criterio Guida Michel 2023 e Gambero Rosso nonché 5 titolari di pizzerie selezionati nel Fiftheen Top Pizza.
“Questa iniziativa –sottolinea ancora Antonini – vuole essere un’occasione per far conoscere, non solo agli “addetti ai lavori” e alle personalità francesi invitate, ma anche alla stampa, la qualità dei prodotti marchigiani e l’abilità e la sapienza dei nostri chef nella preparazione delle ricette marchigiane, ancorate alle tradizioni ma interpretate anche con grande innovazione”.
L’evento all’Ambasciata Italiana si inserisce in un’azione di promozione dei prodotti agroalimentari marchigiani più ampia realizzata in collaborazione con l’Agenzia di Parigi dell’ICE. Per un’intera settimana infatti (da lunedì 13 a sabato 18 novembre) in 9 prestigiosi ristoranti e pub nel centro di Parigi sono stati organizzati “Happy Hour” con vini e formaggi marchigiani, ciauscolo, ed olive ascolane. Un evento in cui si darà anche grande risalto alla promozione delle etichette dei nostri produttori. Sempre a sostegno delle imprese agroalimentari, soprattutto per la ricerca di nuovi buyer, è stato organizzato un incontro presso la sede ICE Agenzia di Parigi e un Business tour di due giorni.
Mercoledì 15 novembre invece, nella sede del Consolato Generale d’Italia a Parigi, si svolgerà un momento di incontro istituzionale allo scopo di promuovere lo strumento dei gemellaggi rivitalizzando quelli già in essere o attivandone dei nuovi tenendo conto anche delle opportunità finanziaria che l’Unione europea mette in campo.