CSR Marche 23-27: Bando SRD05 Az.2 “Impianto di arboricoltura a ciclo medio-lungo su superfici agricole”
Con Decreto del Dirigente della Direzione Agricoltura e Sviluppo rurale n. 352 del 09 maggio 2024 è stato approvato, in attuazione della DGR n. 1924 del 12/12/2023, il bando annualità 2023 dell’Intervento SRD05 “Impianti forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli”, Azione 2 “Impianto di arboricoltura a ciclo medio-lungo su superfici agricole”.
L’intervento è volto a realizzare su superfici agricole, nuovi soprassuoli destinati ad arboricoltura con finalità multiple (ambientali, paesaggistiche, socio-ricreative nonché produttive – legno, legname e tartufi) al fine principalmente, di incrementare la capacità di assorbimento e di stoccaggio del carbonio atmosferico nel suolo nonché contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e fornire prodotti legnosi e non legnosi oltre alla diversificazione del reddito aziendale agricolo.
I destinatari del bando sono i Proprietari, Possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole
Le domande possono essere presentate su SIAR, dal giorno 13 maggio 2024 fino al giorno 31 ottobre 2024, ore 13.00
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina del bando (ID 8172)
Progetti formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, approvato l’Avviso pubblico
La Giunta Regionale, su proposta dell’assessorato al Lavoro e alla Formazione professionale, ha approvato l’Avviso Pubblico per la presentazione di progetti formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’accordo di collaborazione tra l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni (INAIL) e la Conferenza delle Regioni e Province Autonome ha permesso di attuare, in aggiunta alla formazione obbligatoria, questa iniziativa volta a promuovere la consapevolezza e la qualificazione sulle tematiche della sicurezza sul lavoro.
Le proposte progettuali potranno essere presentate da Enti di formazione, pubblici (esclusi i Servizi territoriali per la formazione) o privati, che alla data di presentazione della domanda di finanziamento, risultino accreditati presso la Regione Marche. Le risorse finanziarie assegnate da INAIL destinate a questi interventi ammontano a 328.591 euro.
L’Avviso è pubblico da venerdì 10 maggio 2024 e la scadenza per la presentazione dei progetti è fissata per venerdì 31 ottobre 2025. L’obiettivo è incentivare la realizzazione di giornate seminariali rivolte ai lavoratori di aziende operanti nei settori specificati al fine di prevenire i rischi nell’ambiente di lavoro.
Le attività formative dovranno svolgersi al di fuori dell’orario di lavoro e concludersi entro il 31 dicembre 2025. È possibile prevedere anche formazione a distanza sincrona.
Per ulteriori informazioni e per presentare le proposte progettuali consultare l’Avviso completo sul sito ufficiale della Regione Marche https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi-e-opportunita/Bandi-attivi?idb=8165 .
“Il nuovo codice degli appalti novità e criticità”, mercoledì 13 maggio il 3° workshop a Macerata
Il terzo dei 5 incontri promossi dalla Regione, si terrà lunedì mattina nella sala del Consiglio comunale; si rivolge a tecnici e professionisti degli enti pubblici
È in programma mercoledì 13 maggio, dalle ore 9 alle ore 13.30, nella sala Sala Castiglioni – Biblioteca Comunale M. Borgetti il 3° workshop del ciclo di 5 dedicati a “Il nuovo codice degli appalti novità e criticità”, inerenti l’anno 2024 sul territorio regionale.
L’iniziativa, promossa dal Settore SUAM e Soggetto Aggregatore della Regione Marche, si inserisce nel progetto “Mille Esperti”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, nell’ambito del PNRR nazionale e si rivolge a coloro che si occupano di appalti pubblici, il progetto è finanziato dall’UE Investimento 2.2 «Task force digitalizzazione, monitoraggio e performance» della M1C1 Subinvestimento 2.2.1 «Assistenza tecnica a livello centrale e locale del PNRR» CUP B71B21007780006
Il nuovo Codice dei contratti di cui al D.Lgs. n. 36/2023 e, in particolare, la cosiddetta “digitalizzazione dei contratti pubblici” entrata a pieno regime dal 1 gennaio, pone nuove sfide sia di responsabilità che interpretative. L’incontro è in continuità rispetto alle azioni intraprese durante la scorsa annualità del progetto ed è finalizzato ad aggiornare un percorso informativo, formativo e di approfondimento.
La mattinata di Macerata approfondirà i seguenti temi: Accesso agli atti e riservatezza nel nuovo codice dei contratti – D.Lgs. n. 36/2023 – Avv. Mascia, La nuova figura del Responsabile del Progetto e conferenza di servizi – Avv. Imbergamo, L’avvalimento – Avv. D’Amore, Focus: Costi della manodopera Avv. Imbergamo. A chiudere il workshop sarà un question time durante il quale i partecipanti potranno fare domande agli esperti relatori.
Previsto per i partecipanti in presenza, il rilascio dell’attestato di partecipazione. Si prega si confermare la presenza alla mail: massimo.cortese@regione.marche.it.
Per il Comune di Macerata ente ospitante, saranno presenti:
Francesco Massi Gentiloni Silveri – Segretario Generale
Andrea Marchiori – Assessore ai Lavori Pubblici
Interventi programmati
Presentazione del progetto Dott. Davide Berloni Settore SUAM e Soggetto Aggregatore Regione Marche;
- Accesso agli atti e riservatezza nel nuovo codice dei contratti – D.Lgs. n. 36/202 (Avv. Mascia)
- La nuova figura del Responsabile del Progetto e conferenza di servizi (Avv. Imbergamo)
- L’avvalimento (Avv. D’Amore)
Focus: Costi della manodopera (Avv. Imbergamo)
TURISMO: COMMISSARIO SISMA, CON NEXTAPPENNINO NELLE MARCHE 170 MLN PER 180 INTERVENTI
ROMA, 9 mag – “Grazie alle risorse del Programma NextAppennino, finanziato con il Piano Nazionale
complementare per i sismi del 2009 e 2016, nelle Marche le linee destinate al comparto turistico hanno visto
l’assegnazione di oltre 170 milioni per quasi 180 interventi. Si tratta di un contributo estremamente importante
nell’ottica di un’attività, quella della Struttura commissariale, consapevole del fatto che da sola la ricostruzione
materiale del cratere non è sufficiente. È necessaria anche la riparazione economica e sociale delle nostre
comunità, che soffrono di un processo di spopolamento di lungo corso. Il ricco patrimonio storico, artistico,
culturale e naturistico presente nel cratere marchigiano è una leva formidabile per attrarre visitatori, incentivare
l’attivazione di nuovi servizi, far crescere le imprese del settore e tutto il territorio”.
Lo ha detto il Commissario Straordinario al sisma 2016 partecipando ad Ancona all’evento “Turismo sostenibile ed
esperienze turistiche: il ruolo chiave dei distretti turistici”.
Il Commissario ha poi precisato quali sono le misure, i progetti e i finanziamenti di Next Appennino che nella
regione hanno un’attinenza con il comparto turismo. Si tratta della sub-Misura b2.1 (dedicata a imprese
turistiche, culturali e dello sport) che nelle Marche finanzia 55 progetti, a cui sono stati destinati 29 milioni di
euro, rivolti principalmente a servizi per l’alloggio e la ristorazione. La sub-Misura B2.2, dedicata al “Partenariato
speciale per la valorizzazione del patrimonio pubblico”, nelle Marche ha una dotazione di 33,6 milioni di euro,
grazie ai quali finanzia 12 progetti per il recupero del patrimonio culturale, ambientale e pubblico per finalità
culturali, di innovazione sociale, turistica e ricreativa. Infine, con la macro Misura A di NextAppennino
(sub-Misure A2.1; A3.1; A3.3, dedicate all’efficientamento energetico, alla rigenerazione urbana degli spazi aperti
e messa in sicurezza di impianti sportivi, ricreativi e di risalita) nella regione sono previsti 111 interventi finanziati per 115 milioni.
“Questo patrimonio – ha aggiunto il Commissario al sisma 2016 – è una ‘materia prima’, una ricchezza, che può
contribuire in modo determinante a risollevare le nostre aree interne e sta a noi utilizzarla al meglio. Penso anche
alla valorizzazione del turismo lento attraverso i cammini presenti nelle Marche, ai quali abbiamo appena
destinato 30 milioni. Risorse che consentiranno di compiere interventi finalizzati a rendere i percorsi fruibili in
un’ottica di intermodalità con il trasporto pubblico e la bici, per la messa in sicurezza e la manutenzione, ma
anche per investimenti nei servizi di alloggio e ristoro destinati ai camminatori e ai pellegrini, alla vigilia del
Giubileo 2026 e dell’ottavo centenario della morte di San Francesco nel 2026. Queste azioni, assieme con
numerose altre, fanno parte di una strategia articolata volta promuovere lo sviluppo sostenibile delle aree interne
marchigiane, con il fine di incentivare le persone a restare. In questa prospettiva, il turismo rappresenta un
settore chiave, che abbiamo il dovere di valorizzare garantendo il sostegno e gli strumenti necessari per far
crescere il comparto e creare sviluppo”.
Petriolo, più fondi per il Santuario della Madonna della Misericordia
Roma 9 mag – La Cabina di Coordinamento sisma 2016 ha approvato l’incremento dei fondi destinati alla
ricostruzione del Santuario della Madonna della Misericordia nel Comune di Petriolo (Macerata). Il contributo originario di 350 mila euro è stato aumentato di poco più di 1 milione di euro, per un importo to –
tale di 1,36 milioni. L’intervento della Cabina sul contributo programmato si è reso necessario per i costi
aggiuntivi emersi durante la redazione del progetto esecutivo.
Il Santuario della Madonna della Misericordia, riveste un profondo valore storico e culturale per la comunità di Petriolo. Il progetto di riparazione dei danni da terremoto mira a preservare e valorizzare que –
sta importante eredità, in modo che il santuario possa resistere in modo più ottimale alle prossime sollecitazioni sismiche, garantendo la sicurezza delle persone che lo frequentano.
“L’Appennino centrale è ricco di luoghi storici, di altissimo valore culturale e identitario per tutta la co –
munità locale, e il Santuario della Madonna della Misericordia ne è un esempio – dichiara il Commissario
alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 -. Abbiamo lavorato di concerto con la Regione e con l’Uffi –
cio speciale ricostruzione per far sì che le esigenze progettuali potessero essere pienamente accolte, in
modo da fornire sufficienti risorse per il completo ripristino di questo importante complesso”.
Il progetto di restauro del complesso situato tra Via della Pace e Piazza San Martino prevede una serie di
interventi significativi, sia a livello strutturale che artistico. Questo edificio si estende su tre piani, con
due livelli seminterrati dedicati rispettivamente al teatro e all’archivio comunale.
Sul fronte strutturale, il piano di interventi include il rinforzo delle pareti della chiesa per garantire la
continuità muraria, oltre al consolidamento delle volte in camorcanna e della muratura della torre campanaria. Il restauro invece riguarderà gli elementi artistici, le superfici dipinte e gli apparati decorativi.
Inoltre, sarà necessaria la ricostruzione di putti e cornici che sono stati danneggiati dal sisma, per preservare e valorizzare l’identità artistica del complesso.