Aleurodide spinoso degli agrumi a Grottammare: le azioni di Amap contro l’organismo nocivo alle piante
L’Aleurocanthus spiniferus è un piccolo insetto ad apparato boccale pungente succhiante, appartenente all’ordine dei Rincoti, famiglia Aleurodidi o “mosche bianche”, segnalato in Italia per la prima volta nel 2008. I danni alle piante attaccate sono dovuti sia alla sottrazione di linfa, sia allo sviluppo di colonie fungine (fumaggini) che si nutrono dell’abbondante melata zuccherina prodotta dall’insetto. Come conseguenza frequentemente si determina un generale deperimento della pianta con riduzione delle capacità di fotosintesi e respirazione.
A seguito di alcune segnalazioni, nel 2022 il Servizio Fitosanitario Regionale ha determinato ufficialmente la presenza di A. spiniferus nelle Marche delimitando un’area per la presenza dell’organismo nocivo ed adottando le misure fitosanitarie previste dalla normativa.
Le misure di contrasto adottate prevedono interventi con prodotti fitosanitari secondo i limiti riportati in etichetta per i diversi ambiti sia potature e distruzione delle parti verdi delle piante dove vive l’organismo nocivo. La distruzione dell’intera pianta è prevista nei soli casi di compromissione evidente del vigore vegetativo. Il piano individua anche le aree per il contenimento dell’insetto, ovvero quelle in cui non è possibile la sua eradicazione (piante da impianto, nei vivai, e non alle piante a dimora).
L’anno seguente è stato poi aggiornato il piano di azione e l’area delimitata per il contenimento di A. spiniferus nelle Marche attualmente comprende una zona infestata costituita dal territorio dei comuni di San Benedetto del Tronto, Grottammare e gran parte di Cupra Marittima e una zona buffer che si allarga ai comuni confinanti. Ad oggi nei siti di produzione vivaistica situati all’interno dell’area delimitata il SFR non ha riscontrato infestazioni dell’organismo nocivo.
Per quanto riguarda la campagna informativa, il SFR sin dal primo piano di azione ha fatto comunicazioni ufficiali alle Amministrazioni comunali interessate, ha organizzato un ciclo di seminari per gli operatori professionali (vivaisti) con una sessione dedicata a fornire specifiche informazioni su A. spiniferus ed ha implementato una pagina web specifica con informazioni ed atti amministrativi nella sezione “emergenze fitosanitarie” del sito ufficiale www.amap.marche.it.
Infine, nella recente partecipazione alla manifestazione FOSFORO tenutasi a Senigallia il SFR ha allestito un proprio stand e ha distribuito un depliant informativo sull’organismo nocivo e le azioni da intraprendere in caso di sospetta presenza.
La Giunta approva le linee di indirizzo per gli aumenti contrattuali della dirigenza sanitaria
Valorizzazione delle professionalità, ripartizione delle risorse trasferite dall’INAIL per i medici dipendenti del Sistema Sanitario Regionale (SSR), indennità per il personale operante nei servizi di Pronto Soccorso: la Giunta Regionale, su indicazione dell’assessorato alla Sanità, detta le linee di indirizzo per gli aumenti previsti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del triennio 2019-2021 per la dirigenza sanitaria. L’incremento dei fondi ammonta a 6.648.909 euro che si tradurranno in un aumento della retribuzione accessoria e nel versamento degli arretrati.
I criteri sono stati stabiliti a seguito di confronti con le Organizzazioni Sindacali e con i responsabili del personale delle Aziende: in applicazione della Legge di Bilancio 2017 l’art.75 del CCNL dispone che per il 2023 i fondi destinati alle Marche, 473.272 euro, siano destinati al Fondo per la retribuzione delle condizioni di lavoro e ai trattamenti accessori del Fondo per la retribuzione degli incarichi. 227.283 euro andranno invece all’AOU delle Marche per riequilibrare la quota media dei fondi contrattuali 2023 poiché risultati inferiori.
La Regione indica alle Aziende inoltre di aumentare nella misura massima prevista, e cioè di 184 euro per ogni dirigente in servizio al 31/12/2018, l’incremento dei fondi contrattuali per la retribuzione delle condizioni di lavoro e per la retribuzione di risultato con decorrenza 2023. L’incremento è pari a 732.122 euro annui.
È stata concordata poi la ripartizione delle risorse trasferite annualmente dall’INAIL per i medici dipendenti del SSR per l’attività di compilazione e trasmissione dei certificati di infortunio e malattia professionale per gli anni che vanno dal 2019 al 2023. L’importo totale, di 1.042.893 euro, è stato ripartito tra aziende sulla base del numero dei certificati effettivamente emessi.
In base al CCNL, è stata inoltre introdotta anche per il personale medico operante nei servizi di Pronto Soccorso una indennità di 12 euro lorde per ogni turno di 12 ore a partire dal 1° gennaio 2022, che salgono a 36 euro a partire dal 1° giugno 2023 e per tutto il 2024 per effetto dell’aumento dei fondi. Le quote verranno riviste entro l’autunno per ridistribuire eventuali residui. Le risorse complessive ammontano a 542.350 euro per il 2022, a 1.147.073 per il 2023, e per il 2024 a 1.750.795.
Le linee di indirizzo dettate dalla Regione mirano a valorizzare le professionalità e migliorare le condizioni di lavoro, compiendo un passo avanti verso una migliore qualità dei servizi offerti ai cittadini.
31 maggio: Giornata mondiale contro il tabagismo
Più di 8 milioni di persone ogni anno muoiono a causa del consumo diretto di tabacco e l’esposizione al fumo passivo causa circa 1,2 milioni di morti nel mondo. Per l’OMS il consumo di tabacco è una delle principali cause di morte prevenibili ed è un importante fattore di rischio per malattie non trasmissibili come cancro, malattie polmonari e cardiache. Per questo ogni anno viene celebra la Giornata Mondiale senza Tabacco che ricorre il 31 maggio: rappresenta un’importante testimonianza dell’impegno globale nella prevenzione e nella cura del tabagismo. Quest’anno la giornata è dedicata ai giovani poiché, nonostante la diminuzione del numero dei fumatori nei paesi industrializzati, la percentuale dei giovani fumatori resta preoccupante.
Il Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 (DGR 1640/2021), coordinato da ARS Marche, in diversi Programmi prevede interventi relativi alla prevenzione del tabagismo. Nel quadro delle strategie proposte, anche lo sviluppo sul territorio regionale dei Centri Antifumo, come quello recentemente riattivato dalla AST Ancona che ha anche organizzato un corso di formazione dal titolo ‘Accendi una passione non la sigaretta’ rivolto alla Rete di operatori per la prevenzione con l’obiettivo di potenziare le competenze e sviluppare procedure comuni.
Per quanto riguarda i dati il sistema di sorveglianza Passi, che raccoglie informazioni sugli stili di vita e fattori di rischio comportamentali connessi all’insorgenza delle malattie cronico-degenerative nella popolazione italiana tra i 18 e i 69 anni, rileva che nelle Marche la maggioranza degli adulti non fuma (63%) o ha smesso di fumare (17%), ma 1 marchigiano su 5 è fumatore (20%, in Italia 24%). Il consumo medio giornaliero è di circa 12 sigarette, tuttavia 22 fumatori su 100 consumano più di un pacchetto.
Il fumo di sigarette è più frequente fra gli uomini rispetto alle donne (ma nel sesso femminile si registra un trend in continuo aumento) e coinvolge molto di più le persone con difficoltà socio-economiche e con bassa istruzione. Dal 2008, la percentuale di fumatori va riducendosi ma la discesa è rallentata nel periodo pandemico.
Nelle Marche nel 2022 la Sorveglianza GYTS (Global Youth Tobacco Survey ), che rileva le abitudini legate al fumo in ragazzi dai 13 ai 15 anni, ha riscontrato che tre su cinque tra i 13 e i 15 anni non hanno mai fumato tabacco o sigaretta elettronica; il 25% fuma attualmente sigarette, e-cig o prodotti a tabacco riscaldato HTP (almeno una volta negli ultimi 30 giorni); il 15% ha provato il fumo almeno una volta nella vita. Il consumo di tabacco/nicotina è nettamente più diffuso tra chi ha amici fumatori, compagni di classe fumatori, almeno un genitore fumatore, e scarsa consapevolezza dei danni del fumo. Il 22% dei ragazzi marchigiani usa abitualmente la sigaretta elettronica e/o HTP che induce dipendenza, con una percezione della riduzione del rischio del tutto erronea perché contengono nicotina. E’ consapevole dei danni: l’89% per le sigarette, il 67% per le HTP e il 52% per le e-cig (percentuale che scende al 27% tra chi ne fa uso). Circa un ragazzo su tre che non ha mai provato il fumo in nessuna sua forma afferma che potrebbe farlo se un amico glielo offrisse o che lo farà nei prossimi 12 mesi.
La prevenzione e la cura del tabagismo rappresentano, pertanto, un obiettivo prioritario da perseguire con azioni efficaci per proteggere la salute dei non fumatori, ridurre la prevalenza dei nuovi fumatori e supportare gli interventi di disassuefazione per i fumatori.
Allevatori colpiti dal sisma, sarà prorogato il termine per il noleggio dei Moduli abitativi rurali provvisori di emergenza (MAPRE)
Sarà prorogato fino al termine dello stato di emergenza, fissato al 31 dicembre 2024, il contratto di noleggio dei MAPRE, i moduli abitativi rurali provvisori di emergenza destinati al ricovero degli animali degli allevatori dell’area colpita dal sisma.
Sarà la Regione Marche, come fa sapere l’assessorato all’Agricoltura e Zootecnia, a provvedere alla proroga del rapporto contrattuale in corso di esecuzione, alle medesime condizioni concordate nel contratto originario e fino alla data di scadenza dell’emergenza, attraverso la stipula di un atto aggiuntivo con la società fornitrice dei MAPRE.
La decisione è stata presa a seguito delle indicazioni del Commissario straordinario per la Ricostruzione, in vista dell’emanazione di una norma che attribuirà al Commissario medesimo la definizione dei criteri e delle modalità per il riconoscimento del contributo per il disagio abitativo finalizzato alla ricostruzione anche nei confronti degli occupanti dei MAPRE.
La proposta, condivisa con la Protezione Civile, è stata avanzata garantire la continuità all’assistenza abitativa per i conduttori di allevamenti zootecnici e rispondere al fabbisogno di tecnostrutture per stalle e fienili destinate al ricovero invernale del bestiame nei territori colpiti dagli eventi sismici.
CONGRATULAZIONI DI CASTELLI A GIORDANI PER NOMINA CAVALIERE DEL LAVORO
Roma 31 mag – “Da manutentore di macchine da cucire a imprenditore del settore moda di fama inter-
nazionale. Voglio esprimere la mia profonda stima e congratularmi con Graziano Giordani che con l’ono-
rificienza che riceve dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella fa onore a tutti noi ascolani e mar-
chigiani. Un uomo del nostro territorio, originario di Venarotta, dove recentemente abbiamo inaugurato
una scuola dedicata a Don Milani e dove Giordani ha deciso tenacemente di rimanere con la sua azienda
anche dopo il terremoto. Da Venarotta Giordani assicura il trasporto dei suoi capi fino a Nerw York, Pari-
gi e Hong Kong. Voglio ricordare che Giordani ha appreso dai suoi genitori, di origini contadine, le regole
di una vita sana e operosa, iniziando come manutentore di grandi telai ed è arrivando a diventare un im-
prenditore che grazie alle sue capacità collabora con le più grandi case di moda del mondo. La sua im-
presa, a conduzione famigliare e che dà lavoro a tante persone del territorio, è la dimostrazione che si
può fare impresa di altissimo livello, rimanendo nel cratere”. A dichiararlo il Commissario alla Riparazio-
ne e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, apprendendo della nomina di Graziano Giordani, impren-
ditore del settore moda, a Cavaliere del Lavoro.