La sedicesima Bandiera Verde sventola sulle spiagge sambenedettesi
Nella mattinata di mercoledì 24 luglio, l’assessore al Turismo e alle Politiche Giovanili Cinzia Campanelli ha presieduto la cerimonia dell’alzabandiera della Bandiera Verde, attribuita per la sedicesima volta alla Città di San Benedetto del Tronto quale riconoscimento per le sue spiagge “a misura di bambino”.
Alla cerimonia hanno preso parte il comandante della locale Capitaneria di Porto, C.F. Alessandra Di Maglio, il comandante della Polizia Municipale Pietro D’Angeli, il presidente dell’associazione albergatori “Riviera delle Palme” Nicola Mozzoni, nonché il prof. Italo Farnetani, ordinario di Pediatria della Libera Università degli Studi di Scienze Umane e Tecnologiche di Malta e ideatore del riconoscimento.
L’evento istituzionale si è tenuto allo chalet Oltremare, dove il vessillo è stato simbolicamente issato a nome di tutta la riviera cittadina.
Nel corso della cerimonia, il prof. Farnetani ha avanzato la sua proposta per il futuro per il lungomare di San Benedetto, come esempio da seguire per tutti i lungomari d’Italia, nell’epoca dei cambiamenti climatici sempre più estremi:
“Pedonalizzare dalle 18:00 alle 2:00 tutte le zone del lungomare o adiacenti a spiagge e mare per creare, grazie all’aria marina e all’azione delle piante, ambienti salutari e refrigerati: sarebbe una vera passeggiata terapeutica. Lancio la proposta proprio dal lungomare di San Benedetto del Tronto – ha aggiunto Farnetani – perché racchiude tutte le caratteristiche e le potenzialità adatte a contrastare il cambiamento climatico e i danni alla salute conseguenti: l’ampio marciapiede che si estende quasi come un prolungamento di fatto in fondo alla spiaggia permette la salubrità dell’aria, in una città ricca di verde pubblico e viali alberati, che ha come caratteristica stessa della località la presenza di palme”.
“Questo permette di avere lungo tutto il percorso del lungomare un’aria che gode dell’effetto della brezza marina ma, nello stesso tempo, è purificata dalla respirazione della fotosintesi delle piante. Il risultato è un ‘aerosol naturale’ estremamente salubre, e un ambiente più fresco rispetto alle strade che si snodano fra palazzi e negozi”.
“San Benedetto lavora instancabilmente – ha detto l’assessore alle Politiche Giovanili e al Turismo Cinzia Campanelli – per migliorare la propria capacità di attrattiva cercando ogni anno di raggiungere vette più alte di successo, sia tramite eventi sempre originali e coinvolgenti, sia attraverso un processo di raffinamento dei servizi, sempre più a misura di persona”.
“I bambini sono il futuro – ha aggiunto -. È quindi nostro desiderio dare ancor più vigore alle politiche di rinnovamento e innovazione dell’ambito turistico, spronando i nostri imprenditori del settore a investire su quel futuro, strutturando le proprie aziende affinché siano in grado non solo di accogliere al meglio anche i più giovani ospiti, ma di fornirgli la prospettiva di una città in continua crescita che cerca di migliorarsi costantemente”.
Giornata della prevenzione degli annegamenti, tre dimostrazioni di salvataggio in mare

La spiaggia ad alta accessibilità situata tra le concessioni 42 e 44 ha ospitato, nella mattinata di giovedì 25 luglio, un evento divulgativo svoltosi in contemporanea su tutte le spiagge insignite della Bandiera Blu per celebrare la Giornata Mondiale della Prevenzione degli Annegamenti (World Drowning Prevention Day) promossa dal Found for Environmental Education – FEE, ente responsabile dell’assegnazione delle Bandiere Blu.
La manifestazione, coordinata dagli assessori al turismo Cinzia Campanelli e al sociale Andrea Sanguigni, ha visto la partecipazione di rappresentanze di enti e corpi impegnati nella tutela dalla sicurezza in mare: dai responsabili del servizio di salvamento della cooperativa assistenti bagnanti “City Service” alla Croce Rossa Italiana, dal Corpo dei Vigili del Fuoco fino alla comandante Capitaneria di Porto il Capitano di Fregata Alessandra Di Maglio.
La mattinata è stata occasione per illustrare ai tanti bagnanti che si sono fermati per assistere alle iniziative programmate le buone pratiche di salvaguardia mentre si è in acqua svolte da professionisti del settore.
Nel corso della manifestazione, sono state infatti eseguite ben tre simulazioni d’intervento nel corso delle quali sono state presentate tre differenti situazioni di emergenza e le relative pratiche per il salvataggio e la messa in sicurezza delle vittime coinvolte: il primo intervento ha mostrato un salvataggio nei pressi della scogliera con l’impiego di un gommone a motore; il secondo ha visto eseguire il salvamento da parte di un assistente bagnanti a bordo di pattino; il terzo ha mostrato un intervento portato a compimento con l’ausilio di unità cinofile addestrate al soccorso in mare.
“Ogni anno si verificano numerosi incidenti in mare – hanno detto gli assessori Campanelli e Sanguigni -. Spesso si è portati a pensare che si tratti di situazioni causate da circostanze sfavorevoli o avverse alla persona, facilmente riconoscibili e assolutamente evitabili dal bagnante medio, ma non è sempre così. Queste occasioni ci danno modo di informarci e di informare riguardo ai rischi legati all’acqua e offrono uno spazio di condivisione di preziose informazioni sulla sicurezza dei bagnanti, dai bambini fino agli adulti”
Mensa scolastica, le iscrizioni al servizio si presentano on line

Sono aperte le iscrizioni al servizio di refezione scolastica per gli alunni che avranno bisogno di usufruirne nel corso dell’anno scolastico 2024/25 per la prima volta.
La novità di quest’anno è che non sarà più necessario utilizzare la Junior Card, che quindi non sarà emessa ai nuovi iscritti, e la gestione dei pasti avverrà in modalità elettronica attraverso un tablet in dotazione alle scuole. La medesima gestione interesserà anche gli alunni iscritti al servizio mensa negli anni passati, i quali non avranno più necessità di esibire la card.
Come avvenuto lo scorso anno, l’iscrizione al servizio è effettuabile esclusivamente on line sulla piattaforma Planetschool.
Per l’autenticazione è necessario utilizzare le credenziali SPID, CIE, Cohesion o Smart Card e seguire tutti i passaggi indicati dal sistema che poi restituirà una ricevuta di avvenuta presentazione della domanda.
Nella stessa pagina web si potranno anche effettuare le ricariche del conto. In alternativa si può pagare, sempre con carte di debito o credito, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico oppure negli esercizi commerciali abilitati.
Tutte le informazioni sono disponibili nella pagina dedicata sul sito web del Comune.