dalla Regione Marche

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martedì 19 novembre 2024  13:17

Elisoccorso, la giunta regionale approva il Protocollo operativo: atterraggio in sicurezza anche in siti occasionali e non illuminati

Soccorsi sempre più tempestivi, anche nelle aree più remote e difficilmente raggiungibili del territorio regionale, trasporto in ospedale più rapido. Sarà possibile grazie al Protocollo operativo delle attività di elisoccorso approvato dalla giunta regionale su indicazione del vice presidente e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini.
Il protocollo nel quale sono stati fissati i criteri condivisi per l’attivazione e l’utilizzo del servizio, è un documento di riferimento regionale per tutti i soggetti coinvolti nelle attività di elisoccorso (personale delle Centrali Operative 118 e del servizio di elisoccorso). Grazie all’importante evoluzione delle modalità di volo in notturno, con tecnologia NVG (Night Vision Goggles) che permette un notevole incremento delle operazioni di soccorso in ambiente notturno, viene data attuazione alle modalità di volo IOC (Initial Operation Capability) e FOC (Full Operation Capability) che consentono l’atterraggio in siti occasionali (censiti preventivamente e non illuminati) e l’atterraggio in siti non censiti e non illuminati con il supporto del personale di terra. Questo permetterà un notevole incremento delle capacità operative di soccorso sull’intero territorio regionale, in piena sicurezza, anche nelle aree dove non sono presenti le elisuperfici.
“Si tratta di un importante passo avanti nel miglioramento dei servizi di emergenza sanitaria, specie nelle aree più periferiche e di difficile accesso per i soccorsi, come quelle montane, che può fare la differenza nel salvare vite – dichiara Saltamartini – . Questo consentirà ai soccorritori di arrivare con l’eliambulanza direttamente nel punto di intervento o nei suoi pressi, permettendo una importante riduzione dei tempi di soccorso e trasporto in ospedale”.
Ad elaborare il Protocollo è stato il gruppo di lavoro guidato dall’Agenzia Regionale Sanitaria, tramite il Settore Sistema Integrato delle Emergenze, in collaborazione con i Direttori delle Centrali Operative 118 delle AST e con il Responsabile del Servizio di elisoccorso dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche. Il documento è stato condiviso anche con il sottosegretario alla Presidenza della giunta Aldo Salvi.
Nel dettaglio il Protocollo definisce gli obbiettivi, le tipologie di intervento, i criteri di attivazione, le basi operative a servizio, delineando contestualmente tutti gli aspetti relativi sia in termini di personale operante (responsabilità, formazione) sia in termini di documentazione, monitoraggio e sviluppo del servizio stesso. Tra i compiti istituzionali del servizio di emergenza urgenza sanitaria c’è quello di garantire la medicalizzazione rapida del paziente critico ed il trasporto in condizioni di sicurezza nei centri attrezzati al trattamento della specifica patologia. Strumento fondamentale per il raggiungimento di tale obiettivo è anche l’utilizzo dell’elicottero, che, in molti casi, oltre a ridurre sensibilmente i tempi di intervento garantisce anche l’intervento in contesti altrimenti difficilmente raggiungibili rispetto ai mezzi su gomma.
Tra le attività principali svolte dal servizio di elisoccorso della Regione Marche figurano il soccorso avanzato d’urgenza, il trasporto primario, il trasporto secondario, l’eventuale trasferimento di pazienti e voli in eventuali contesti di emergenze di massa e catastrofi. Inoltre, il servizio di elisoccorso può effettuare voli per conto del centro trapianti per il trasporto di candidati e organi, ed essere utilizzato anche per esercitazioni ed attività di addestramento del personale e per attività di ricognizione di nuovi siti di atterraggio (convenzionali e non).
martedì 19 novembre 2024  17:59

Al via Fiera Marche, una panoramica su iniziative e opportunità dedicate a istruzione, formazione, lavoro, offerte dai fondi UE

È iniziata oggi ad Ancona, negli spazi della Mole Vanvitelliana, la prima edizione di “Fiera Marche – Opportunità dall’Europa”, una nuova manifestazione promossa dal Fondo Sociale Europeo Plus Marche 21-27 per offrire a tutti marchigiani, e in particolare ai giovani, una panoramica sulle iniziative e le opportunità dedicate a istruzione, formazione, lavoro, inclusione sociale realizzate nella regione grazie ai fondi europei.

All’inaugurazione della tre giorni di Ancona, in programma dal 19 al 21 novembre, erano presenti referenti istituzionali dell’UE e regionali, accolti dall’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione professionale, Stefano Aguzzi. Con lui anche l’assessore regionale all’Istruzione, Università e Politiche giovanili, Chiara Biondi, che domani interverrà a partire dalle ore 14.30 a due incontri: il primo sui dottorati innovativi e l’innovazione nella formazione post laurea, il secondo dedicato alle reti territoriali per l’orientamento.

I lavori sono cominciati in mattinata poi, nel primo pomeriggio, l’assessore Aguzzi ha partecipato a un incontro su “Creazione d’impresa e start up innovative”. Su questi due temi l’assessorato regionale al Lavoro e alla Formazione ha avviato una serie di iniziative per sostenere lo sviluppo economico del territorio e favorire l’intraprendenza di chi desidera avviare una propria attività imprenditoriale. “Sono due misure – ha detto Aguzzi – che rappresentano un’opportunità fondamentale per chi, soprattutto giovani, ha idee innovative e desidera metterle in pratica dando vita ad una start up, o per chi, in un periodo di incertezze economiche e di rischio di emarginazione dal mercato del lavoro, vuole fare il salto verso l’autoimprenditorialità. Si offre così la possibilità di fruire di contributi a fondo perduto per la nascita di nuove realtà aziendali, produttive e di servizi. Questo perché il Fondo sociale europeo vuole che ogni cittadino ancora distante dal mondo del lavoro, indipendentemente dalla propria condizione e dal proprio livello di istruzione, possa avere la possibilità di mettere in pratica le proprie idee e trasformarle in un progetto imprenditoriale concreto”. “Ogni nuova attività – ha continuato Aguzzi – porta con sé nuovi posti di lavoro, innovazione e competitività. Le piccole e medie imprese sono il cuore pulsante della nostra economia, e attraverso questo intervento vogliamo rendere il nostro territorio ancora più dinamico e attrattivo per gli investimenti”.

Le risorse previste per le due misure dal Programma FSE + 2021-2027 ammontano complessivamente ad euro 28,5 milioni di euro, di cui 2 milioni dedicati alle start up innovative nei settori della strategia di specializzazione intelligente delle Marche.

Nell’attuale fase del FSE + 2021/27, per quanto riguarda la creazione d’impresa, va evidenziato il bando pubblicato nel 2022, con una dotazione complessiva di 14 ml di euro, per il quale sono stati finanziati 773 progetti di impresa che hanno permesso la nascita di 696 nuove imprese e di altre 77 in corso di costituzione. Un secondo bando pubblicato nel 2024, finanziato esclusivamente con fondi FSE pari a euro 14.000.000,00 fondi FSE 2021-2027, prevede due finestre annuali per la presentazione delle domande. Nella prima finestra, che si è chiusa il 31 ottobre scorso, sono pervenute 600 domande. La seconda decorrerà dal 10 settembre al 31 ottobre 2025.

In merito alle start up innovative e spin off universitari, Aguzzi ha spiegato che si tratta di un intervento di nicchia e sperimentale nel panorama delle misure del Fondo sociale europeo. Ne sono protagonisti giovani laureati e laureandi disoccupati fino a 35 anni che vogliono creare un’impresa in uno dei settori della strategia di specializzazione intelligente delle Marche e anche proveniente dal mondo della ricerca universitaria. Sono stati finora ammessi a contributo 27 progetti di impresa innovativi che hanno già visto la nascita di 9 start up innovative in forma di srl e altre 16 sono in corso di costituzione. Si prevede l’attivazione di un nuovo bando nel 2025 con una dotazione pari a € 1 milione.

Nel corso dell’incontro, particolarmente significative le testimonianze di alcuni beneficiari delle risorse previste dai bandi regionali grazie alle quali hanno potuto avviare nuove realtà imprenditoriali.

Aguzzi ha inoltre ricordato l’approvazione nel 2024 da parte della Giunta regionale del Piano triennale Lavoro e Formazione 2024/2026. Esso rappresenta la strategia di intervento che la Regione Marche intende attuare grazie al concorso di fondi europei, nazionali e regionali per conseguire gli obiettivi di un incremento del tasso di occupazione e di un innalzamento delle competenze. Target delle politiche sono soprattutto i soggetti più vulnerabili nel mercato del lavoro: soggetti con disabilità, over 60, donne e giovani NEET. Sono 349.869.637,00 euro le risorse che finanziano il Piano triennale, di cui circa 85 milioni di euro le risorse previste per l’attuazione degli interventi del Programma annuale 2025.

“Nel 2025 – ha anticipato Aguzzi – sarà la volta degli interventi inseriti nella programmazione dell’Accordo di coesione Fondo di rotazione e del cosiddetto Piano Menziani che è finanziato con i residui degli ammortizzatori sociali, mentre proseguirà l’attuazione del FSE + e del Programma GOL”.

 

è Corto Dorico Film Fest

 

martedì 19 novembre 2024  07:38

Riunione Regionale SINDEM – SIN – SIMFER – Marche – La neurologia della complessità: panorami e confini

Il presente convegno mira ad esplorare le patologie neurologiche, specialmente quelle degenerative, in un contesto in cui diagnosi e terapie sono in continua evoluzione grazie all’affinamento degli strumenti diagnostici e all’uso dei biomarcatori.

Questo è particolarmente rilevante nelle demenze, dove le nuove terapie disease modifying offrono nuovi orizzonti di cura. L’evento, organizzato dalle sezioni regionali di SINDEM, SIN e SIMFER delle Marche, intende favorire il confronto tra diverse figure professionali coinvolte nel processo diagnosticoterapeutico. Strutturato in diverse sessioni, il convegno si propone come occasione di aggiornamento, dibattito e collaborazione, con focus sia sugli sviluppi generali della neurologia (sessione Horizons), sia su argomenti specifici (sessione The next generation), coinvolgendo anche giovani specialisti. Inoltre, la sessione Fusion Neurology offre un’intersezione tra neurologia ed altre discipline, promuovendo nuove prospettive di ricerca.

 

Scarica la locandina

 

martedì 19 novembre 2024  12:19

sorteggio pubblico per componenti regionali commissioni di concorso dirigenza medica e sanitaria degli ENTI del SSR

Si comunica che in data 26 novembre 2024 alle ore 10.00 presso la sede del Dipartimento Salute – Palazzo Rossini – quinto piano – stanza del Dirigente del Settore Risorse umane e Formazione dott.ssa Federica Franchini, verrà eseguito il sorteggio pubblico dei componenti regionali per la Commissione di concorso della dirigenza sanitaria per:

  • 1 posto di dirigente medico di GERIATRIA

 

indetto dall’INRCA.

martedì 19 novembre 2024  10:46

sorteggio pubblico per componenti regionali commissioni di concorso dirigenza medica e sanitaria degli ENTI del SSR

Si comunica che in data martedì 26 novembre 2024 alle ore 10.00 presso la sede del Dipartimento Salute – Palazzo Rossini – quinto piano – stanza del Dirigente del Settore Risorse umane e Formazione dott.ssa Federica Franchini, verrà eseguito il sorteggio pubblico dei componenti regionali per la Commissione di concorso della dirigenza sanitaria per:

  • 1 posto di dirigente medico di CHIRURGIA GENERALE

 

indetto dall’INRCA

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