2024-11-13 – Riceviamo e pubblichiamo
<<Ancora una volta il Segretario di Forza Italia Pignotti attacca l’Ente Provincia e il sottoscritto con polemiche strumentali e sterili senza avanzare proposte costruttive mostrando, al contrario, di non conoscere affatto l’attività che la Provincia sta facendo sul territorio, specie a favore delle aree interne. Evidentemente gli incarichi ricoperti a Roma lo distolgono dall’osservare con attenzione e senza pregiudizi di parte cosa accade a livello territoriale. Il grave fenomeno dello spopolamento parte da molto lontano nel tempo e riguarda tutte le zone interne della penisola, da nord a sud. Un tema serio e complesso, aggravato nel Piceno dal sisma e da altre situazioni di crisi, che richiede soluzioni strutturali con politiche mirate da parte del Governo, delle Regioni e dell’Unione Europea oltre il concorso degli enti locali, presidio di prossima delle comunità e dei cittadini. Da parte sua la Provincia si è attivata con azioni e progettualità concrete che hanno portato ad ottenere risorse importanti, attuare interventi e programmare investimenti in opere pubbliche.
Voglio ricordare che, da poco insediato a Palazzo San Filippo, insieme ai Sindaci, venne approvato il Piano degli interventi della Provincia con le risorse del P.N.R.R. (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) gran parte destinati all’entroterra. Fondi per oltre 4 milioni e 200 mila di euro riguardanti opere di ripristino e manutenzione su 550 km della rete viaria di 17 Comuni: Acquasanta Terme, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Carassai, Castignano, Comunanza, Cossignano, Force, Montalto delle Marche, Montedinove, Montegallo, Montemonaco, Offida, Palmiano, Roccafluvione, Rotella e Venarotta.
Questa Amministrazione Provinciale è riuscita, inoltre, ad ottenere 10 milioni di euro attraverso il finanziamento dei Patti Territoriali da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In particolare, la nostra Provincia è risultata al 4° posto nell’elenco ministeriale davanti a realtà importanti come le Province di Padova, Foggia e Modena e la città Metropolitana di Torino. Nello specifico, rammento che gli interventi infrastrutturali a cura degli enti pubblici (12 progetti presentati da Comuni situati per la maggior parte delle aree interne) contemplano investimenti di 5 milioni di euro. Ammontano a circa 4,5 milioni di euro le risorse per i progetti presentati da aziende del territorio partecipanti alla misura. Si tratta di interventi che costituiscono un volano per il Piceno, in quanto riescono ad intercettare le vocazioni del territorio, in chiave innovativa con particolare riguardo alla valorizzazione culturale, al turismo sostenibile e all’ambiente.
Non da ultimo cito la battaglia condotta sulla rete scolastica per le scuole delle zone montane e dell’entroterra, presidi irrinunciabili di sviluppo e futuro. L’anno scorso la Provincia di Ascoli Piceno è stata l’unica della regione non chiamata a operazioni di dimensionamento e, dunque, non tenuta ad accorpamenti di istituti scolastici. Tutto ciò grazie al lavoro svolto in questi anni ed alla lungimiranza nelle scelte di programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa nel territorio.
Come Sindaco di Monteprandone, Comune peraltro in controtendenza con una crescita demografica, conosco bene le problematiche quotidiane da affrontare per mantenere e ampliare infrastrutture e servizi per la collettività. Un impegno che porto avanti anche come Presidente della Provincia, un impegno che richiede sinergie e progettualità da parte di tutti i soggetti dello sviluppo locale, chiamati a “fare rete”, oltre le appartenenze e le visioni di parte, in nome della buona Politica che guarda al bene comune.>> Sergio Loggi
“Il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Sergio Loggi, sostenuto dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle, continua a sottrarsi alle nostre richieste di chiarezza e trasparenza riguardo alla sua indennità. Dopo aver annunciato cinque mesi fa la rinuncia alla propria indennità di mandato, Loggi non ha ancora fornito alcuna conferma dell’effettivo rispetto di questa promessa, dimostrando una preoccupante mancanza di coerenza nel suo operato.” Lo dichiara in una nota il Segretario Provinciale di Forza Italia Valerio Pignotti.
“Oggi,- continua Pignotti – invece di rispondere alla nostra richiesta, Loggi preferisce attaccare in modo scomposto il Sindaco Andrea Cardilli di Colli del Tronto, che invece è concretamente impegnato a tutelare gli interessi del territorio. Questo attacco appare come un tentativo strumentale di fare polemica politica per sottrarsi nuovamente alle proprie responsabilità istituzionali riguardo al Ponte dell’Ancaranese.
Nel frattempo, emerge un dato allarmante: la Provincia di Ascoli Piceno è al terzo posto nella classifica delle zone italiane maggiormente colpite dallo spopolamento, secondo un’indagine del Sole 24 Ore. Negli ultimi dieci anni, le aree interne hanno subito un calo dei residenti pari al 13,1%, un fenomeno che richiede azioni concrete e scelte decise, non proclami o attacchi strumentali.”
Conclude Pignotti: “Forza Italia continuerà a vigilare affinché il Presidente della Provincia Sergio Loggi risponda ai cittadini del Piceno e presenti finalmente un piano concreto per combattere lo spopolamento e rilanciare le aree interne, che ad oggi è tristemente assente.”
Valerio Pignotti
Segretario Provinciale
Forza Italia Ascoli Piceno