ELIO DE CAPITANI È RE LEAR ALLE MUSE

ELIO DE CAPITANI  È  RE LEAR ALLE MUSE
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STAGIONE TEATRALE 2024 2025

DAL 12 AL 15 DICEMBRE

AL TEATRO DELLE MUSE DI ANCONA

ELIO DE CAPITANI

È

RE LEAR

DI WILLIAM SHAKESPEARE

REGIA DI FERDINANDO BRUNI E FRANCESCO FRONGIA

Lo spettacolo è una coproduzione

tra Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile dell’Umbria

La Stagione Teatrale di Ancona propone dal 12 al 15 dicembre al Teatro delle Muse RE LEAR

di William Shakespeare, traduzione Ferdinando Bruni, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, con Elio De Capitani e con Mauro Bernardi, Elena Ghiaurov, Mauro Lamantia, Giuseppe Lanino, Viola Marietti, Giancarlo Previati, Alessandro Quattro, Elena Russo Arman, Nicola Stravalaci, Umberto Terruso, Simone Tudda, luci Michele Ceglia, suono Gianfranco Turco la produzione è del Teatro dell’Elfo con il Teatro Stabile dell’Umbria.

«Perché Re Lear? Perché tornare ancora una volta a Shakespeare?
Re Lear ci tocca da vicino perché è il racconto di uno dei viaggi più strazianti dell’uomo verso la sua vera essenza. Un cammino rovinoso conduce il vecchio e arrogante re dal trono fino alla landa desolata dove riuscirà a intravvedere l’essenza più vera dell’uomo.

E forse ora abbiamo l’età giusta per fare questo viaggio assieme ai quattro folli che attraversano la notte tempestosa più famosa della cultura occidentale.
La parabola di Lear è terribile: trascinare il nostro tempo oltre il tempo che cambia, usurpare la vita bloccando il naturale passaggio fra le generazioni e trasformarlo in una guerra non può che portarci a un destino di follia e di cecità. Ma sotto il cielo scuro e tempestoso risplendono brevi, strazianti bagliori di amore: l’incontro di Edgar con il padre accecato, la dedizione di Kent per il suo re, la pietà di Lear per il suo Matto e il suo lamento sul corpo della figlia Cordelia.


Re Lear non è solo una parabola, è anche un capolavoro di potentissimo teatro: i suoi personaggi hanno la tridimensionalità della vita, anzi di una vita che dall’inizio del ‘600 ad oggi palpita ancora reale».

Marche Teatro_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuto da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche 

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