dalla Regione Marche

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martedì 14 gennaio 2025  17:41

Giro d’Italia 2025: le Marche protagoniste con emozionanti tappe nel cuore dell’Appennino

Le Marche si confermano ancora una volta protagoniste del Giro d’Italia 2025 e del Giro d’Italia Women, portando la corsa in rosa nelle terre di colline, montagne e borghi incantevoli. Le tappe marchigiane, che saranno tra le sfide più spettacolari di entrambe le competizioni, sono state ufficialmente presentate ieri all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Il Giro d’Italia 2025 maschile, soprannominato quest’anno il “Giro del Giubileo”, vedrà le Marche palcoscenico dell’8ª tappa nel percorso complessivo che si svolgerà dal 9 maggio al 1° giugno, unendo simbolicamente Albania e Roma. Sabato 17 maggio, i ciclisti affronteranno una delle tappe più impegnative della competizione: 197 chilometri da Giulianova a Castelraimondo, con un dislivello complessivo di 3800 metri.
“La bellezza delle colline marchigiane, tanto suggestive quanto impegnative, torna a essere il palcoscenico ideale per il Giro – ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli -. Siamo orgogliosi di ospitare una tappa così emozionante, che partirà dal mare Adriatico per addentrarsi nell’entroterra, regalando uno spettacolo unico ai 700 milioni di spettatori in tutto il mondo”.
Il percorso della tappa attraverserà alcuni tra i luoghi più suggestivi della regione, tra cui Ascoli Piceno, Roccafluvione, fino al gran premio della montagna di Croce di Casale, per scendere verso Comunanza, poi Amandola, il dentino di Rustici e i 13.1 km di salita verso il Valico di Santa Maria Maddalena dal 7.4% al 14% di pendenza. La discesa sarà passando per Bolognola, San Lorenzo al Lago, Cicconi, Pontelatrave, Muccia, si torna a salire verso Serravalle del Chienti, arrivando a Montelago, Sefro, Pioraco, Matelica, Gagliole e Selvalagli prima di arrivare a Castelraimondo.
Anche il Giro d’Italia Women 2025, in programma dal 6 al 13 luglio, vedrà due tappe fondamentali svolgersi nelle Marche. Venerdì 11 luglio, la corsa rosa al femminile arriverà a Terre Roveresche dopo una tappa di 144 chilometri e 2300 metri di dislivello, con partenza da Bellaria. Il giorno seguente, sabato 12 luglio, le campionesse affronteranno la “regina delle tappe”: 157 chilometri da Fermignano a Monte Nerone, con un dislivello di 3850 metri e un finale in salita mozzafiato, caratterizzato da pendenze superiori all’8%.
Il Giro d’Italia 2025 rappresenta non solo una competizione sportiva di altissimo livello, ma anche un’occasione unica per valorizzare il patrimonio culturale, naturalistico e gastronomico delle Marche, portando la bellezza di queste terre nelle case di milioni di spettatori in tutto il mondo.
“Le Marche si affermano come una vera terra del bike, unendo paesaggi mozzafiato e percorsi ideali per gli appassionati di ciclismo – conclude il presidente Acquaroli -. Dalle colline ondulate agli impegnativi passi appenninici, la regione offre itinerari per ogni livello di esperienza, abbinati a un contesto culturale e gastronomico unico. I borghi storici, le strade panoramiche e l’accoglienza tipica rendono ogni pedalata un’esperienza indimenticabile. Sostenibilità e infrastrutture dedicate completano un’offerta in costante crescita, capace di attrarre ciclisti da tutto il mondo”.
martedì 14 gennaio 2025  14:46

Alluvione 2023: il presidente Acquaroli incontra il nuovo commissario per la Ricostruzione post alluvione Fabrizio Curcio

Il nuovo commissario per la Ricostruzione post Alluvione 2023 Fabrizio Curcio, che ha sostituito il generale Francesco Paolo Figliuolo destinato ad altri incarichi, questa mattina ha incontrato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli a Palazzo Leopardi, sede del consiglio regionale ad Ancona. Alla riunione di carattere tecnico erano presenti tra gli altri, anche l’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi, il vicecommissario per l’Alluvione 2022 Stefano Babini, il dirigente della Protezione civile Stefano Stefoni e il prefetto di Ancona Maurizio Valiante. Due su tutte le priorità concordate a cui dare risposta: velocizzare l’erogazione degli indennizzi privati e garantire una ricostruzione, sia privata che pubblica, facendo tesoro delle esperienze maturate dopo il 2022.
“Ringraziamo il commissario Fabrizio Curcio per l’attenzione dedicata alla nostra regione e gli auguriamo un buon lavoro – ha detto Acquaroli – . La sua esperienza passata alla guida della Protezione Civile lo ha portato ad affrontare già queste tematiche anche sul nostro territorio. L’incontro di oggi è stato proficuo per continuare nel lavoro già avviato dal commissario Figliuolo per fornire risposte rapide alle comunità colpite. Ricordiamo che nell’alluvione nel 2023 le Marche sono state colpite in alcune parti della nostra regione, in particolare nel pesarese e nel fermano. Da parte nostra prosegue la massima collaborazione con le strutture che stanno seguendo le istanze dei territori colpiti legate al ripristino dei danni e all’erogazione degli indennizzi. Il Governo Meloni continua a dimostrare vicinanza e una risposta importante e concreta per i territori che in questi anni sono stati duramente colpiti dalle emergenze. Un supporto imponente e senza precedenti a garantire la massima sicurezza di queste aree così fragili”.
“La nomina è stata ufficializzata giovedì – ha spiegato Curcio -, e da subito ho ritenuto fondamentale essere presente sul territorio. Ieri sono stato in Emilia-Romagna e Toscana, e oggi nelle Marche, per un confronto approfondito con il presidente Acquaroli, che ringrazio per la rapidità con cui abbiamo potuto mettere a fuoco le questioni principali. È essenziale comprendere le esigenze locali in relazione all’impianto normativo che regola la gestione dell’alluvione, valutando se ci siano procedure da ottimizzare o criticità da affrontare con maggiore puntualità. Il cambio del commissario non rappresenta un cambio di direzione, ma piuttosto un’opportunità per migliorare dove necessario senza disperdere il lavoro fatto finora. In questa fase, con il Decreto Legge 61 a caratterizzare la gestione commissariale, abbiamo l’occasione di verificare se alcune attività devono proseguire nella direzione attuale o se sono necessarie modifiche per rispondere meglio alle esigenze sul campo. La Regione Marche, grazie alla sua esperienza maturata in occasione di altri eventi simili, si conferma come un interlocutore puntuale e competente nella definizione delle priorità operative. Questo primo confronto – ha concluso il commissario – è stato molto importante e ci permetterà, nei prossimi giorni, di approfondire ulteriormente sul territorio, valutando le situazioni specifiche e procedendo a un’analisi più tecnica”.
martedì 14 gennaio 2025  16:19

Ponte Garibaldi, tutto pronto per l’avvio dei lavori

“Per la ricostruzione del ponte Garibaldi a Senigallia tutto è pronto per l’avvio dei lavori”. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, questa mattina, durante la seduta del Consiglio regionale, in risposta un’interrogazione sullo stato di avanzamento del progetto.

Aguzzi, sulla base di una relazione presentata dal vice commissario delegato per gli eventi meteorologici del settembre 2022, Stefano Babini, ha ribadito che “le procedure per la realizzazione del ponte possono dirsi pressoché concluse e, di conseguenza, imminenti i lavori”.

Aguzzi ha ricordato che il percorso del progetto in questione è stato lungo e complicato, avendo incontrato numerosi ostacoli. “Sono state valutate diverse ipotesi per la realizzazione del ponte – ha detto Aguzzi – con strutture di tipo differente e posizionamento diverso rispetto a quella del precedente manufatto ma alla fine si è convenuto, d’intesa con il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, e dopo tutti gli accertamenti necessari da parte dell’Anas, soggetto attuatore dell’opera, che per poter realizzare un ponte a norma, è necessario che l’impalcato sia rialzato di un metro e mezzo rispetto al livello di massima piena, che in quella situazione coincide con il bordo superiore dei muri che contengono il fiume. Non vi sono altre soluzioni se si vuole rientrare nel rispetto delle norme e garantire al tempo stesso la sicurezza per il centro storico di Senigallia, per i cittadini e per il territorio, scongiurando eventuali e future piene del Misa”.

“Si è cercato di giungere a una soluzione il più possibile condivisa – ha continuato l’assessore – tenendo conto anche della componente estetica, in modo da favorire il suo inserimento armonioso nel contesto urbano, allontanandolo il più possibile dai portici Ercolani in modo da limitare l’impatto sulla visibilità di quella struttura, al punto che è stata progettato un ponte estremamente permeabile alla vista con un arco fine in acciaio e con tiranti ed impalcato sottili”.

“Dispiace – ha affermato l’assessore – vedere che c’è stata una strumentalizzazione di queste situazioni, sfociata anche in una raccolta firme basata su dati non precisi e addirittura su una foto che non rappresenta e non rappresenterà il ponte così come verrà realizzato. Faccio presente che il progetto esecutivo dell’opera è stato sottoposto inizialmente a una conferenza preliminare dei servizi, in cui sono state accolte le prime indicazioni dei portatori di interesse, successivamente modificandolo per essere inviato in conferenza dei servizi decisoria per l’approvazione definitiva. Attualmente il progetto è in corso di recepimento di queste indicazioni che consistono sostanzialmente nell’inserimento di due dispositivi elettromeccanici per agevolare l’accesso dei disabili al ponte, e nell’allargamento della corsia in sponda sinistra, utile per consentire ai mezzi di soccorso un transito più agevole per raggiungere l’ospedale”.

“Non occorre – conclude Aguzzi – allo stato attuale sottoporre il progetto, integrato con le indicazioni ricevute nel corso della conferenza dei servizi decisoria, ad ulteriori step di valutazione, poiché è da ritenersi definitivamente approvato, avendo recepito le indicazioni fornite”.

martedì 14 gennaio 2025  16:06

sorteggio pubblico per componenti regionali commissioni di concorso dirigenza medica e sanitaria degli ENTI del SSR

Si comunica che in data 20 gennaio 2025 alle ore 10.30 presso la sede del Dipartimento Salute – Palazzo Rossini – quinto piano – stanza del Dirigente del Settore Risorse umane e Formazione dott.ssa Federica Franchini, verrà eseguito il sorteggio pubblico dei componenti regionali per la Commissione di concorso della dirigenza sanitaria per le discipline di seguito indicate:

n. 1 posto di dirigente medico di ANESTESIA E RIANIMAZIONE

n. 1 posto di dirigente medico di GASTROENTEROLOGIA

n. 1 posto di dirigente medico di GERIATRIA

n. 1 posto di dirigente medico di MALATTIE INFETTIVE

n. 1 posto di dirigente medico di NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

indetti dall’AST di Macerata.

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