La Commissione Europea ha istituito un Gruppo di lavoro, a cui partecipano anche le parti sociali, per approfondire gli aspetti delle malattie professionali e aggiornare l’elenco europeo delle patologie legate all’amianto rendendolo omogeneo tra i vari Stati e l’emanazione di una nuova Direttiva specifica.
Inoltre si vuole promuovere una Conferenza internazionale per avere un quadro sulle iniziative sull’amianto al fine di individuare strategie comuni per prevenire le malattie dell’asbestosi, anche al di fuori dell’Unione Europea.
Sono impegni importanti come quello di effettuare uno screening del quadro giuridico per la registrazione della presenza dell’amianto nei diversi Stati.
In questo contesto si ricorda che anche quest’anno il Bando ISI Inail prevede uno specifico asse di finanziamento, a fondo perduto, per la Bonifica di Materiali Contenenti Amianto
Il Bando riguarda tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura; sono invece escluse le aziende che hanno ricevuto l’incentivo ISI Inail negli anni precedenti.
È richiesta inoltre l’assenza di condanne omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta la riabilitazione.
L’agevolazione è del 65 %, a fondo perduto, con un importo Minimo di 2.000 euro e Max di 130.000 euro.
Gli interventi agevolabili riguardano la “Rimozione di coperture in cemento-amianto e loro rifacimento; la Rimozione di coperture e controsoffitti in cemento-amianto e rifacimento delle coperture”.
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico.
Le spese non ammesse al finanziamento: acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing); acquisto di beni usati; altre spese specificatamente indicate nel bando.
Il “Progetto” deve essere realizzato entro un anno dall’approvazione del progetto stesso.
Nel caso l’agevolazione richiesta sia uguale o superiore a 30.000 Euro può essere richiesta un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento stesso presentando apposita fidejussione.
Il Bando e a prenotazione telematica (click day) con soglia minima di ammissibilità, pari a 120 punti.
Il Contributo assegnato è in “regime de minimis”, NON è cumulabile con altri finanziamenti pubblici sul progetto riguardante la domanda.
È invece Cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito.
di Guido Bianchini past President Cocopro Inail Ascoli Piceno