dalla Regione Marche

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lunedì 12 maggio 2025  16:35

Completamento del raddoppio SS76, disposta la ripresa dei lavori sul viadotto Mariani

Ripartono i lavori per il completamento del raddoppio della Ancona-Perugia sul viadotto Mariani.
“La disposizione di Quadrilatero per la ripresa dei lavori della SS76 lungo il viadotto Mariani – ha commentato il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – sblocca un’opera strategica per la viabilità dell’entroterra e delle Marche. È giunto positivamente al termine un complesso e articolato lavoro di squadra che ha visto coinvolti in modo sinergico la Regione, Quadrilatero Spa e il Comune di Genga: potranno finalmente riprendere i lavori per il completamento del raddoppio della Perugia-Ancona, opera molto attesa ed importante per la connessione e l’accessibilità delle nostre aree interne in un momento in cui collegamenti veloci e infrastrutture adeguate possono fare la differenza”.
Con la recente comunicazione effettuata a Dirpa2 da Quadrilatero Spa viene disposta infatti la ripresa dei lavori di realizzazione del Viadotto Mariani – carreggiata Sud, sospesi da marzo 2018.
“Sulla questione annosa del Viadotto Mariani la Regione ha lavorato senza clamore – ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture, Francesco Baldelli – con l’obiettivo di risolvere un “problema storico” di una delle arterie trasversali più importanti delle Marche, uno degli assi del poker costituito dalla Fano-Grosseto a nord, la Salaria a sud e al centro la Quadrilatero con le SS 76 e 77. Ci siamo fatti parte diligente per la soluzione di un problema amministrativo di Quadrilatero e degli Enti territoriali, attivando un tavolo di lavoro con tutti i soggetti coinvolti. Oggi siamo arrivati finalmente ad una soluzione concreta ed efficace, che sbloccherà un’opera attesa da chi transita per lavoro, studio e turismo nella direttrice Ancona-Perugia”.
La disposizione della ripresa dei lavori è stata effettuata da Quadrilatero a seguito della conclusione positiva del complesso procedimento di valutazione delle interferenze con le matrici ambientali, che ha visto coinvolti la Regione, sul piano tecnico attraverso il Dipartimento infrastrutture, l’Arpam e l’Ast, la società Quadrilatero, ANAS e il Comune di Genga.
Al completamento del viadotto seguiranno gli interventi di adeguamento della carreggiata Nord, sulla quale è attualmente deviato il traffico, in configurazione a 2 corsie, per circa 1,7 km.
L’ultimazione dei lavori, con conseguente apertura al traffico a 4 corsie, è prevista contrattualmente entro il 31.03.2026.
In passato i lavori erano ripresi limitatamente all’esecuzione degli interventi di messa in sicurezza di emergenza e all’installazione delle strumentazioni per il monitoraggio ambientale previsto dal piano di caratterizzazione del sito.

 

Regione Marche protagonista all’Expo 2025 Osaka

 

lunedì 12 maggio 2025  12:53

sorteggio pubblico per componentI regionali commissioni di concorso dirigenza medica e sanitaria degli ENTI del SSR

Si comunica che in data martedì 20 maggio 2025 alle ore 11.00 presso la sede del Dipartimento Salute – Palazzo Rossini – quinto piano – stanza del Dirigente del Settore Risorse umane e Formazione dott.ssa Federica Franchini, verrà eseguito il sorteggio pubblico dei componenti regionali per la Commissione di concorso della dirigenza medica e sanitaria:

  • per n. 1 posto di Dirigente medico di Anatomia Patologica;
  • per n. 3 posti di  Dirigente medico di Radiodiagnostica;
  • per n. 1 posto di Dirigente medico di Igiene Epidemiologia e Sanità pubblica;
  • per n. 1 posto di Dirigente Farmacista di Farmaceutica territoriale.

 procedura indetta dall’AST di Macerata.

lunedì 12 maggio 2025  11:58

TeatrinFesta – Cinque Giullari per Francesco’, i teatri storici delle Marche in festa per l’ottavo centenario del Cantico delle Creature

Nasce su iniziativa della Regione Marche TeatrinFesta, nuova manifestazione che intende valorizzare in maniera ancora più efficace il prezioso patrimonio di teatri della regione, definita la “Regione dei teatri” poiché vanta una “densità” di teatri storici che non ha eguali nel territorio italiano.

Cinque giullari per Francesco è il titolo della prima edizione che si svolge dall’1 all’8 giugno, curata da Davide Rondoni, in occasione dell’ottavo centenario della composizione del Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi, con AMAT, FMC Fondazione Marche Cultura e FORM in collaborazione con i Comuni di Ascoli Piceno, Fabriano, Fermo, Pesaro, Recanati.

Ad accogliere i cinque appuntamenti in programma sono il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno (1 giugno), il Rossini di Pesaro (5 giugno), il Dell’Aquila di Fermo (6 giugno), il Persiani di Recanati (7 giugno) e il Gentile di Fabriano (8 giugno). I cinque teatri storici marchigiani, uno per ciascuna provincia, divengono luoghi simbolici da cui muovere per dar corpo a una vera e propria “festa del teatro” che valorizza le strutture e allo stesso tempo il patrimonio sociale e culturale italiano.

«Una bella manifestazione che celebra il grande valore dei teatri nelle Marche, scrigni preziosi di cultura, creatività e passione. La Regione – nota Chiara Biondi Assessore alla Cultura -, orgogliosa della candidatura Unesco dei teatri condominiali nell’Italia centrale, prosegue attivamente nel percorso che valorizza l’intera rete dei teatri storici, cuore pulsante delle nostre comunità e parte integrante della nostra identità. Questa prima edizione di TeatrinFesta si svolge in cinque teatri storici marchigiani rappresentativi di questo immenso patrimonio. Ed è dedicata alla straordinaria figura di San Francesco e al suo Cantico delle Creature, eredità universale ancora attuale dopo 800 anni. Intrise di messaggi spirituali e tracce del suo passaggio, le Marche sono profondamente legate al Santo che ha segnato in modo significativo la nostra storia culturale e religiosa. Con Cinque giullari per Francesco assisteremo a spettacoli appassionanti, momenti di spensieratezza e altri più intensi che ci permetteranno di riflettere e conoscere l’opera e l’affascinante figura del patrono d’Italia».

Cinque giullari per Francesco trova corpo nella figura del giullare, che da sempre appartiene al cuore della storia e della cultura italiane come segno del legame tra alto e basso, a differenza della concezione che vede le élite guidare “dall’alto” o come avanguardia il popolo. Tale legame genera un’inscindibile relazione tra le vette più alte e la condivisione popolare del sapere e della spiritualità: non a caso Francesco – che con il Cantico delle Creature si pone decisamente agli esordi della letteratura italiana – fu chiamato anche “giullare” perché, come dicono i testimoni, non parlava come i predicatori ma saltellava, danzava e cantava. A un gruppo di “giullari” contemporanei (comici, attori e musicisti noti per la capacità di offrire con ironia e allegria al pubblico contenuti tutt’altro che banali), è affidato il compito di raccontare con grande leggerezza e altrettanta sincerità – in forme diverse e insolite, dal monologo alla conversazione, con battute o con canzoni – la propria personale esperienza con l’opera e l’affascinante figura del giullare per eccellenza, San Francesco. Al racconto festoso, della durata di circa un’ora, seguiranno brevi spunti poetici sul senso di essere ‘creature’ curati con la consueta maestria dal poeta Davide Rondoni e dalla giovanissima autrice Sara Ciafardoni conosciuta sui social e sul web come blogger («LaLettriceSognatrice») e bookstagrammer (@lasarabooks), che ha fatto breccia nei cuori dei follower per il suo tono poetico e per le sue immagini oniriche, oltreché per tutte le difficoltà che lei, con una rara malattia che non le permette di camminare da quando aveva otto anni, è riuscita a superare.

Momenti di spensieratezza si alterneranno a momenti più riflessivi e intensi per circa un’ora e mezza di divertimento intelligente. Il tutto intervallato da contrappunti musicali appositamente selezionati ed eseguiti per l’occasione dal Quartetto d’archi della FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana.

L’inaugurazione il 1 giugno al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno è con Il Canto delle Creature un progetto originale di Ambrogio Sparagna e Davide Rondoni con i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana, per un concerto di boschi musicali, pascoli sonori, cuori vibranti. Un viaggio poetico musicale sulle orme di Francesco e del suo Cantico, testo che il poeta santo e giullare scrisse in tre momenti della sua vita, concludendolo poco prima della morte, sintesi semplice e profonda della sua visione del mondo.

Francesco, santo e poeta contro i luoghi comuni, viene raccontato il 5 giugno al Teatro Rossini di Pesaro in Francesco e i lupi dal poeta Davide Rondoni con Mia Canestrini dando vita a un dialogo vivace, a volte scherzoso, mentre il poeta ripercorre alcuni degli elementi fondamentali della vita e della figura di Francesco, raccontati poeticamente e facendo ricorso non solo al Cantico delle creature, ma anche a testi e filastrocche dedicate a Francesco da tanti autori. Rebecca Mazzola danza sulle coreografie di Ornella Sberna, l’ideazione e la regia è di Raffaele Latagliata e Beatrice Cino. Ad attendere il pubblico il 6 giugno al Teatro dell’Aquila di Fermo è Paolo Cevoli, con un vero e proprio one man show all’insegna dell’improvvisazione con battute ’a raffica’ all’insegna della comicità intelligente che da sempre contraddistingue tutti i suoi spettacoli di grandissimo successo.

Il Teatro Persiani di Recanati il 7 giugno accoglie Ippolita Baldini, conosciuta dal grande pubblico nel ruolo di Dodi nel film di Luca Miniero, Benvenuti al Nord. Prima di approdare a cinema e teatro, Ippolita inizia a fare i primi passi nel cabaret, partecipa allo Zelig Lab di Milano e successivamente alle trasmissioni televisive di Colorado, Zelig Time e Camera Cafè con Luca e Paolo. Tra le collaborazioni prestigiose da segnalare quella con Pedro Almodovar con il cortometraggio su Mina Mazzini.

David Riondino e i poeti a braccio concludono TeatrinFesta. Cinque giullari per Francesco l’8 giugno al Teatro Gentile di Fabriano con la partecipazione in scena dei poeti Pietro De Acutis e Giampiero Giamogante. Cantante, scrittore, drammaturgo, attore, regista e improvvisatore eccezionale, Riondino è un artista amato dal pubblico sin dalle sue prime apparizioni al Maurizio Costanzo Show dove, interpellato a caldo dal conduttore, era capace di improvvisare su due piedi brevi storielle comiche cantate, accompagnandosi alla chitarra. I suoi versi sono apparsi su numerose riviste fino a testate più prettamente comiche e goliardiche come “Comix”.

 

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