Ricci, ‘Per tutte le Marche’: “Ad Ancona una giornata popolare, tra la gente e con la gente, per costruire il cambiamento”

Ricci, ‘Per tutte le Marche’: “Ad Ancona una giornata popolare, tra la gente e con la gente, per costruire il cambiamento”
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2025-05-23 – “Si è conclusa ad Ancona la prima giornata del mio tour “Per tutte le Marche”. Sono partito dal mercato del Piano perché voglio fare una campagna popolare, tra le persone, ascoltando i problemi veri. È così che si batte il populismo: con l’ascolto e la presenza”, ha dichiarato Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche, al termine della prima giornata del suo viaggio che lo porterà a visitare tutti i comuni delle Marche incontrando cittadini, associazioni, imprese, sindaci e realtà dei territori.

Nel corso della giornata Ricci ha toccato alcuni dei luoghi simbolo della città, a partire dalla COOSS Marche, dove ha incontrato operatori del sociale: “Il mondo cooperativo e sociale è una ricchezza enorme per la nostra regione. Ma serve dare loro maggiore sostegno e attenzione, soprattutto di fronte a sfide nuove e sempre più complesse come la dipendenza dal gioco d’azzardo o i disagi legati alla salute mentale. Queste realtà non possono essere lasciate sole”.

Altro tema centrale è stato il porto di Ancona e l’economia del mare. Ricci ha incontrato rappresentanti del comparto ittico e dell’Organizzazione Produttori Pesce Azzurro di Ancona: “È importante confrontarsi con chi vive ogni giorno il porto. È un settore complesso, pieno di sfide, dai dazi alla concorrenza internazionale, fino alla burocrazia che spesso frena invece di accompagnare lo sviluppo”.

Al Cantiere delle Marche Ricci ha rilanciato il valore strategico del distretto nautico-navale: “Parliamo di una filiera fondamentale per la nostra economia, ma anche di una grande testimonianza dell’internazionalizzazione delle Marche. Investire nell’intelligenza artificiale può sostenere questo mercato, aiutando a snellire le fasi tecniche e gestionali. Ma bisogna anche agire con decisione per ridurre i tempi della burocrazia, oggi troppo spesso un freno per chi fa impresa”.

La visita è proseguita con un focus sulla sanità e un incontro con gli operatori del mondo sanitario. Ricci ha puntato il dito contro i ritardi accumulati nella costruzione del nuovo ospedale Salesi: “Un progetto partito con una stima di 56 milioni ed arrivato a 84, con una conclusione che oggi è prevista per il 2027, dopo anni di rinvii. Intanto il vecchio Salesi è stato abbandonato, e il cantiere aperto sta solo peggiorando le condizioni per pazienti e personale. È inaccettabile”.

Ricci ha fatto poi tappa all’oratorio dei Salesiani: “Un luogo prezioso di integrazione e aggregazione, che va sostenuto, soprattutto per le attività laboratoriali che offrono ai ragazzi strumenti concreti per l’ingresso nel mondo del lavoro”.

Infine, la cena conclusiva con il PD Ancona alla Bocciofila 2000 dove ha ribadito che “Questa è l’idea di Regione che vogliamo costruire. Ascoltando i territori e confrontandoci con chi li vive. Per rendere le Marche protagoniste in Italia e in Europa serve un cambiamento profondo, serio e concreto. Lo realizzeremo insieme ai territori e ai cittadini. Faremo le Marche grandi!”

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