2025-09-07 – “Nei primi 100 giorni di governo della regione Marche, sulla sanità, ci siamo dati tre obiettivi: creare un rapporto stretto e funzionale tra la medicina del territorio e quella per acuti che oggi non dialogano e non c’è un filo diretto tra MMG e reparti ospedalieri così come riformeremo il settore dell’emergenza-urgenza che non può più reggersi sulle cooperative e sui gettonisti ma deve recuperare una struttura duratura ed organizzata per dare risposte ad una cittadinanza che non trova risposte altrove. Daremo anche una risposta concreta sulle liste di attesa e aggiorneremo l’atto di fabbisogno (fermo a prima del 2020). Oggi c’è una esigenza di risposte per la residenzialita’ per anziani, per la psichiatria, per i non autosufficienti che non può più attendere. Così come c’è bisogno di puntare maggiormente sull’utilizzo del fascicolo sanitario elettronico (FSE) dove le Marche sono fanalino di coda in Italia, mentre regioni vicine come l’Emilia-Romagna puntano si avvicinano al 100% dell’utilizzo ”, così Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche, esponendo gli obiettivi sulla sanità per i primi 100 giorni di governo dell’Alleanza del Cambiamento, in occasione dell’evento tematico tenutosi ieri a Recanati che ha visto sul palco, con Ricci, anche l’assessora dell’Emilia-Romagna, Isabella Conti, assieme ad Alessia Ciarrocchi, Marta Ruggeri e Laura Pontoni.



































