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da Teramo Vivi Città: “la poliziotta di Giulianova Miria Di Bonaventura deve essere un esempio”

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L’associazione Teramo Vivi Città chiede al Sindaco di Giulianova ed al comandante della Polizia municipale di dare un encomio all’agente di Polizia Miria Di Bonaventura per il grande senso civico e attaccamento al dovere dimostrato nei fatti sotto descritti.


Alcuni giorni fa l’agente Di Bonaventura ha giustamente multato due persone che violavano il codice della strada andando in bicicletta, uno contromano e l’altro con un cane al guinzaglio.


Tutto questo pare non sia stato gradito da qualche zucca vuota che borbottando ha parlato di comportamento troppo rigido verso i ciclisti.


Allora è bene chiarire che ogni anno sono oltre 15.700 gli incidenti con ciclisti coinvolti e nel 2007 sono stati 352 i ciclisti morti per incidente senza contare i feriti.


Gli articoli 50 e 68 del codice della strada danno rispettivamente la definizione del veicolo e le specifiche tecniche ma nonostante questo oltre un terzo delle biciclette in circolazione sono fuorilegge, non hanno luci e campanello obbligatori, “leggerezze” sanzionabili fino a 92 euro.


Inoltre il codice della strada parla chiaro, i ciclisti dove ne esistono le condizioni devono transitare solo sulla pista ciclabile, comunque chi va in bicicletta è tenuto a rispettare il codice della strada come tutti i veicoli.


Purtroppo molto spesso per malcostume o stupidità, si vedono biciclette sfrecciare sopra i marciapiedi, nelle aree pedonali, passare con il rosso, andare contromano.


Questi atteggiamenti scriteriati, causano molti incidenti e proprio questa estate si sono registrati casi di persone ricoverate in ospedale perché investite da un ciclista.


Teramo Vivi Città esprime grande riconoscenza all’agente di Polizia municipale Miria Di Bonaventura perché multando i due ciclisti ha dato una lezione in materia di educazione civica e sicurezza stradale tutelando inoltre i diritti dei pedoni.

 

Teramo Vivi Città si augura che l’operato dell’agente Di Bonaventura sia d’esempio e di stimolo per i ciclisti e per altri esponenti delle forze dell’ordine perché “le buone regole di sicurezza stradale”, vanno insegnate agli utenti giorno per giorno anche con le multe se necessario e non solo con le chiacchiere.



TERAMO 29 agosto 2009, “TERAMO VIVI CITTA'”

IL PRESIDENTE    MARCELLO OLIVIERI





29 Agosto 2009 alle 18:35 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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