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di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

31 AGOSTO 2009 10:59
MERCOLEDI’ 2 SETTEMBRE INIZIA LA STAGIONE VENATORIA 2009-2010 , IL SALUTO DEL VICE PRESIDENTE E ASSESSORE ALLA CACCIA, PAOLO PETRINI.

Come ogni anno auguro a tutti i cacciatori marchigiani il piu’ sincero ‘ in bocca al lupo ‘ per l’avvio della stagione venatoria, invitando alla prudenza, al rispetto delle regole e al rispetto degli agricoltori, condizione fondamentale per lo sviluppo dell’attivita’ venatoria. L’inizio della caccia da appostamento, e’ previsto nei giorni 2, 5 e 6 settembre per le specie tortora, colombaccio, merlo, marzaiola, mestolone, codone, ghiandaia, gazza, cornacchia grigia, per poi dispiegarsi nelle altre forme e per le specie consentite da domenica 20 settembre. Il calendario venatorio di questa stagione e’ frutto di un approfondito confronto con le categorie interessate e coniuga le esigenze di tutela della fauna e dell’ambiente con un esercizio venatorio equilibrato e responsabile da parte dei cacciatori. Per il contenimento del cinghiale e la conseguente necessaria riduzione dell’impatto negativo sulle colture, e’ consentito il suo abbattimento, oltre che nel periodo 18 ottobre 2009 ‘ 17 gennaio 2010, anche nelle giornate di domenica 27, mercoledi’ 30 settembre e sabato 3 ottobre 2009, nonche’ mercoledi’ 20, domenica 24 e sabato 30 gennaio 2010. Il divieto di caccia e’ confermato nei giorni di pre-apertura nelle Zone di protezione speciale e nei Siti di Interesse Comunitario, in questi territori, per l’intera stagione venatoria,valgono una serie di prescrizioni stabilite dal Ministero e recepite nel nostro calendario regionale. Per cio’ che concerne il prelievo di fauna selvatica in deroga alle Direttive comunitarie, la Giunta ha adottato un provvedimento che autorizza il prelievo dello storno, attivita’ che deve essere intesa non come caccia, ma come intervento finalizzato al controllo della specie per gli importanti danni ad alcune produzioni agricole di pregio, quali vite e olivo. Il prelievo e’ autorizzato nel periodo che va dal 2 settembre al 20 dicembre 2009, con il sistema dell’appostamento e senza l’uso di richiami vivi; puo’ essere effettuato nei mesi di settembre, novembre e dicembre, nelle giornate consentite, entro il raggio di 100 metri da colture da seme, vigneti, oliveti e frutteti con frutti penduli, compresi i nuclei vegetazionali sparsi. Nel mese di ottobre, quando ai contigenti stanziali della specie si aggiungono quelli in migrazione provenienti da altre aree dell’Europa, il prelievo e’ consentito su tutto il territorio senza il rispetto del raggio di 100 metri. Sono abilitati al prelievo esclusivamente i cacciatori iscritti all’Ambito di residenza anagrafica. La prescrizione non opera nei confronti dei cacciatori che hanno optato per la forma di caccia da appostamento fisso, nel caso tale appostamento sia ubicato al di fuori dell’Ambito di residenza anagrafica. Il massimo degli esemplari prelevabili e’ di 15 capi giornalieri e 100 capi complessivi nell’intero periodo autorizzato e a fine giornata e’ obbligatorio annotare sull’apposito tesserino il numero dei capi abbattuti. Il tesserino deve essere riconsegnato obbligatoriamente al Comune di residenza entro il 30 dicembre 2009. A tutti i cacciatori marchigiani, un rinnovato augurio di buon inizio e felice annata venatoria da vivere con intelligenza, passione, rispetto delle regole e della natura. 
Fabio Belfiori    




31 Agosto 2009 alle 16:35 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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