Visitatori in coda per il libro d’artista custodito nell’antica dimora

Per  Nino Migliori a Castel di Lama, nel borgo storico e parco bioenergetico Seghetti-Panichi, un pubblico d’ eccezione, venuto in buona parte anche da fuori regione. In tanti hanno infatti voluto salutare e rendere omaggio a quello che è certamente oggi, insieme a Mimmo Iodice, il più noto fotografo italiano nel mondo; un’artista molto amato, un docente richiestissimo dai giovani, le cui opere hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi  un’eccellenza della cultura nazionale; un protagonista del neorealismo italiano espressione di  un’intensa e dorata stagione artistica che, per Migliori, non sì mai interrotta. Sue opere sono presenti, nei più importanti musei e gallerie, tra i quali Il Museum of Modern Art – New York; Museum of Fine Arts – Houston; Bibliothèque National – Parigi; GAM di Torino,ecc.  Per ammirare la mostra  NATURE INCONSAPEVOLI, curata  da Marisa Vescovo e promossa dall’Associazione Seghetti-Panichi, autorità regionali e locali: dal sindaco di Ascoli Piceno  Guido Castelli, all’assessore provinciale  Vittorio Crescenzi,a rappresentanti della cultura e dell’economia, giornalisti e critici d’arte. Una rassegna sulla natura e sul paesaggio che induce a riflettere sulla temporalità, sulla trasformazione, sul continuo crearsi, distruggersi  e tornare a riproporsi di alberi, foglie, frutta. Le immagini sono disseminati nelle scuderie, la serra e la piccola chiesa.  Foto che travalicano la dimensione  puramente estetica per diventare concettuale: specchi in cui l’autore cerca il motivo che lega ogni segno all’altro, ogni forma o profilo al tutto. Una letteratura dove contemplare lontananze ed assenze.

Lunga coda  di visitatori  anche per ammirare il libro d’artista in edizione unica Il magico giardino di Ludwig Winter, che  Nino Migliori ha dedicato a Winter,  il botanico e architetto di giardini, che nel 1875 ha disegnato il parco che circonda il Borgo. Il libro è esposto al terzo piano della dimora  storica, dove si puo’ accedere solo a piccoli gruppi e su prenotazione. Si tratta di un volume composto da 21 polaroid elaborate in tempo reale, secondo la tecnica ” polapressure “, che sono state successivamente distaccate ed applicate su lamina dorata. Il libro, simbolicamente avvolto da una copertina di piombo (può essere sfogliato solo con guanti in trama di cotone),  è una traduzione alchemica ed immaginaria del suggestivo parco carico di valenze bioenergetiche trasfigurandolo in una lettura poetica di immagini sognate.

Note tecniche e  info –Catalogo mostra Editrice Quinlan, bilingue- Orari apertura: dalle 12.00 alle 18.00 (orario continuato), chiuso il lunedì. Ingresso gratuito – Visite guidate su prenotazione per gruppi e scolaresche (gratuito), accesso per disabili – Info: 0736.812552- www.seghettipanichi.it–

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