Dallo scorso mese di febbraio è in vigore il nuovo accordo economico collettivo per gli Agenti e Rappresentanti di Commercio che, per certi versi, è rivoluzionario in positivo per gli appartenenti alla categoria, ma che ancora non tutti hanno imparato ad usare al meglio, per la salvaguardia dei loro interessi. Partendo da queste premesse il dott. Luigi Strazzella, della direzione nazionale FNAARC (Federazione Nazionale Agenti e Rappresentanti di Commercio) intervenendo al Convegno promosso dalla locale Confcommercio, per iniziativa di Tullio Luciani, di concentro con l’Ente Camerale, ha posto in evidenza tutte le peculiarità innovative introdotte dal nuovo accordo nazionale quali, in particolare, il nuovo FIRR (Fondo Indennità Risoluzione Rapporto), la garanzia di stabilità del rapporto di lavoro, le provvigioni liquidate nel breve tempo e tante altre particolarità.

I lavori convegnistici, introdotti e coordinati dal direttore Confcommercio Giorgio Fiori, che ha posto in evidenza come la Confcommercio svolga periodicamente appuntamenti informativi e di qualità per tutte le categorie, sono stati caratterizzati dalle relazioni dello stesso presidente degli agenti e rappresentanti Luciani e quindi del commercialista dott. Luigi Troli, da tempo consulente validissimo della Confcommercio . E così mentre Luciani ha riassunto le tante iniziative realizzate nell’ultimo biennio in favore degli agenti di commercio il dott. Troli, riprendendo una parte dell’intervento di Strazzella, ha approfondito lo stato dell’arte degli “studi di settore” e dell’IRAP che, da tempo, rappresentano le preoccupazioni fiscali primarie della categoria. Ovviamente queste tematiche hanno suscitato un ampio dibattito con i tanti operatori presenti, richiamati dall’alta qualità  dei relatori, che hanno avanzato quesiti anche di carattere personale. Sia Strazzella che Troli hanno quindi ben evidenziato che per gli studi di settore si può benissimo instaurare un contradditorio e che soprattutto per l’IRAP occorre comunque presentare ricorsi e quindi   istanze di rimborso, pur pagando, in attesa dei chiarimenti definitivi che si preannunciano piuttosto a breve. Nel concludere l’appuntamento convegnistico, non a caso titolato “Agenti e Rappresentanti: quale futuro per un’attività imprescindibile“ il presidente Tullio Luciani ha invitato tutti i colleghi presenti (ma anche gli assenti) a rivolgersi per ogni loro problema alla Confcommercio di San Benedetto, anche per predisporre  sin da subito i ricorsi IRAP.